Scherma, Frascati festeggia lo scudetto e attende l'arrivo della Errigo

La consueta “Festa di Gala” del Frascati Scherma è stata più intensa che mai. Nella consueta kermesse, andata in scena nei giorni scorsi presso il teatro di Villa Sora, sono sfilati come sempre tutti gli atleti (grandi e piccoli) protagonisti in questa stagione. Una serata come al solito ricca di emozioni, personalità di spicco (presenti il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola, il consigliere federale Vincenzo De Bartolomeo e il presidente del comitato regionale Claudio Fontana) e premi per tutti. Ma anche due annunci davvero pesanti che il presidente Paolo Molinari ha voluto dare nel corso della serata. «Per il secondo anno consecutivo e per la nona volta nella sua storia il Frascati Scherma è campione d’Italia – ha spiegato il massimo dirigente – Un traguardo da condividere con tutti gli atleti, dai più grandi ai più piccoli, che hanno portato i punti necessari alla nostra società, ma anche con tutti i tecnici che hanno duramente lavorato in sala e i dirigenti che hanno sostenuto l’attività con una presenza forte e costante durante tutta la stagione. Ora il nostro obiettivo è quello di conquistare la “stella”, quella che simbolicamente si assegna al decimo scudetto». Un applauso scrosciante ha accompagnato l’annuncio del presidente Molinari che nel corso della serata ha voluto regalare ai presenti un’altra “chicca”. «Arianna Errigo ha scelto il Frascati Scherma e dunque d’ora in avanti porterà in giro per il mondo i nostri colori. Siamo onorati di poterla accogliere nella nostra grande famiglia sportiva». E la fortissima atleta lombarda, fresca vincitrice dell’oro europeo individuale e a squadre (assieme alla frascatana Camilla Mancini), è salita sul palco per sottolineare di essere «felice di entrare a far parte ufficialmente del Frascati Scherma che, comunque, mi aveva già accolto da qualche mese in occasione di alcuni periodi di allenamento. Assieme ai tecnici del Frascati Scherma cercherò di portare avanti un esperimento molto particolare: quello di lavorare anche sulla sciabola oltre che sulla mia “arma principale” che è il fioretto. So che non sarà semplice e che questo tentativo inedito sta già facendo parecchio discutere, ma ci metterò grandissimo impegno». La serata, arricchita anche da un altro annuncio importante del presidente Paolo Molinari (vale a dire l’arrivo del maestro di fioretto Guido De Bartolomeo nello staff tecnico tuscolano), si è poi conclusa nella prestigiosa location di Villa Tuscolana per la tradizionale cena che ha visto presenti molti dei protagonisti del Gala.