Scherma. Strepitoso Rosatelli, è campione del mondo Giovani

Europeo e mondiale nel giro di un mese. La società del presidente Paolo Molinari, riunita presso il quartier generale della palestra "Simoncelli" per i festeggiamenti, ha potuto seguire praticamente in tempo reale le gesta di Damiano Rosatelli (nella foto di Augusto Bizzi) che si è laureato campione del mondo della categoria Giovani a Tashkent, in Uzbekistan. Una gara entusiasmante, cominciata col piede giusto già dai gironi in cui il fiorettista aveva centrato sei vittorie su altrettanti assalti. A seguire, nel turno dei 64 ha sconfitto il francese Alexandre Sido per 15-12, poi ha eliminato per 15-11 l'altro transalpino Maximilien Chastanet. Nel tabellone dei 16 l'allievo di Guido De Bartolomeo ha poi vinto col punteggio di 15-5 il derby azzurro contro Tommaso Ciuti e ai quarti ha sconfitto nettamente, per 15-4, lo statunitense Samuel Moelis. In semifinale, invece, Rosatelli ha dovuto sudare parecchio prima di rimontare il passivo e chiudere sul 15-13 il match contro il cinese Mengkai Huang, poi nell'ultimo assalto contro l'amico e connazionale Francesco Ingargiola c'è stato spettacolo puro, con una gara giocata punto a punto e con l'allungo decisivo di Damiano che ha chiuso sul 15-13. «Fino a due anni fa nessuno avrebbe mai creduto che un giorno potessi riuscire a salire sul gradino più alto del podio mondiale. Ed invece è successo: merito dei tanti sacrifici compiuti che hanno avuto il loro riscatto» ha detto il neo campione del mondo sul sito della Federazione Italiana Scherma. L'avventura iridata di Rosatelli, comunque, non finisce qui: giovedì potrebbe arricchirsi ulteriormente vista la competizione a squadre dove l'Italia parte coi favori del pronostico.