Sport e vita, la marciatrice Giuliana Salce si racconta a teatro
Giuliana Salce, campionessa del mondo di marcia, debutterà in teatro interpretando se stessa venerdi 16 dicembre alle 20 e 30 nel laboratorio teatrale “lo Scariolante” di Ostia Antica, a piazza Gregoriopoli 2. Per la prima volta invece di utilizzare i muscoli Giuliana Salce utilizza l’arte di recitare per narrare la sua vita, dagli abusi subiti in adolescenza, dagli anni trascorsi affetta da bulimia e anoressia, sino alla ribalta internazionale in atletica, al record del mondo nella marcia, al passaggio al ciclismo, all’utilizzo del doping e all’autodenuncia. Una volontà di contribuire a fare pulizia nello sport che però l’ha di fatto esclusa da ogni attività agonistica e di insegnamento sino a giungere all’attuale lavoro come operatrice della municipalizzata dei rifiuti di Roma, l’Ama. Una rappresentazione teatrale molto intensa, come del resto è stata ed è la vita della Salce, ma che contribuirà a diffondere la cultura dello sport libero da ogni condizionamento dovuto al doping. Alla prima dello spettacolo saranno presenti oltre ai suoi amici, agli inseparabili figli, il regista Paolo Marchetti e Simona De Dominicis, che è stata la persona che ha convinto Giuliana a rappresentare la sua vita in teatro, l’avvocato Perugini, Anna Saito, psichiatra che per quattro anni ha seguito Giuliana, Paolo Masini e Piergiorgio Benvenuti, rispettivamente già assessore di Roma Capitale ed ex presidente di Ama.