Tiro con l'arco, lo stadio dei Marmi ospiterà la finale di World Cup
Il Circuito Internazionale di tiro con l’arco chiuderà la sua 12ª edizione il 2-3 settembre nella Capitale, presso il Parco del Foro Italico. Per la prima volta in Italia, saranno in gara allo Stadio dei Marmi “Pietro Mennea” i migliori 32 arcieri del mondo per giocarsi la Hyundai Archery World Cup Final. Per gli azzurri un posto garantito in ogni gara prevista dal programma. La Hyundai Archery World Cup Final approda a Roma. Sarà lo Stadio dei Marmi "Pietro Mennea" ad ospitare il 2 e 3 settembre 2017 i migliori arcieri del mondo. Una location prestigiosa che già in passato ha visto disputare importanti competizioni di il tiro con l’arco: diverse edizioni dei Campionati Italiani, compreso quello del Cinquantenario FITARCO nel 2011 e, recentemente, la finale del Circuito di Youth Cup che ha visto primeggiare gli azzurrini nel 2015. Una location iconica che si aggiunge al lungo elenco di luoghi simbolo dove si è svolta la manifestazione a tappe più rilevante del panorama arcieristico internazionale, come la Torre Eiffel a Parigi, lo Zocalo di Città del Messico e il Bosforo a Istanbul.
Il Circuito di Coppa del Mondo prevede quattro tappe più la finale, alla quale accedono in totale 32 atleti: i primi sette arcieri classificati nel Ranking di World Cup di ciascuna delle quattro divisioni in gara, Arco Olimpico (Ricurvo) maschile e femminile, Compound maschile e femminile, cui si aggiunge un atleta del Paese ospitante (Italia) per ogni gara prevista dal programma. Oltre alla competizione individuale si disputeranno anche i due match di finale dedicati al mixed team del Ricurvo (gara inserita recentemente dal CIO anche nel programma dei Giochi Olimpici a partire da Tokyo 2020) e del compound che metteranno a confronto la Nazionale ospitante (Italia) contro i duetti delle Nazionali che hanno ottenuto il miglior piazzamento in ranking al termine delle quattro tappe.
AZZURRI IN GARA
Per l’Italia, in qualità di paese ospitante, è garantita la partecipazione di almeno un atleta in ciascuna delle quattro competizioni, ma gli arcieri azzurri possono anche qualificarsi in base ai risultati ottenuti nelle precedenti tappe, fino a portare sulla linea di tiro un massimo di due rappresentanti per ogni divisione.
Al momento si sono disputate le prime due tappe di Coppa ed è in corso di svolgimento la 3ᵃ fase a Salt Lake City: in classifica generale Sergio Pagni, che negli USA ha stabilito il record di 48 presenze consecutive in Coppa è 7° nel ranking del compound maschile e David Pasqualucci 5° nell'olimpico maschile: se riusciranno a guadagnare ulteriori punti in classifica e a restare tra i migliori 7 anche dopo la 4ᵃ tappa di Berlino (8-13 agosto), l'Italia potrebbe contare allo Stadio dei Marmi "Pietro Mennea" due arcieri invece che uno per divisione.
La rappresentativa italiana sarà inoltre in gara nei due eventi previsti per la finale a squadre miste, per la quale possono essere convocati atleti che non gareggiano nel concorso individuale: l’Italia potrà quindi schierare una squadra mista nella finale compound (sabato) e una squadra mista nel ricurvo (domenica) che affronterà rispettivamente i due mixed team delle Nazionali che avranno il miglior posizionamento nel ranking internazionale.