Tiro con l'arco: World cup, Pasqualucci è quinto nel ranking. Nel mirino ci sono le finali di Roma
Dopo le tre medaglie conquistate ad Antalya, gli azzurri iniziano ad entrare nelle classifiche di Coppa del Mondo. L’obiettivo è quello di entrare nei primi sette dopo le tappe di Salt Lake City e Berlino per centrare l’obiettivo Roma. La seconda tappa di Coppa del Mondo in Turchia ha visto l’Italia iniziare la sua avventura nella Hyundai World Cup con il passo giusto. Se a Shanghai a rappresentare il Tricolore c’era solo Sergio Pagni, ad Antalya la squadra al gran completo ha portato a casa un oro con il terzetto dell’arco olimpico (Pasqualucci, Nespoli, Galiazzo), un bronzo individuale con David Pasqualucci e un altro terzo posto con la squadra compound femminile (Tonioli, Franchini, Spano).
I piazzamenti individuali sono quelli che più contano perché grazie a quelli si acquistano punti per salire le classifiche generali di Coppa del Mondo. L’obiettivo per tutti i partecipanti è quello di entrare tra i migliori sette dopo le tappe di Salt Lake City (dal 20 al 25 giugno) e Berlino (dall’8 al 13 agosto) in modo da poter disputare le finali di Roma del 2 e 3 settembre. Il discorso non cambia per gli azzurri, una casella per ogni divisione sia al maschile che al femminile sarà di diritto assegnata alla Nazione ospitante, ma nulla vieta di avere due arcieri dello stesso Paese in lotta per il titolo.
Al momento nella classifica generale dell’arco olimpico sarebbe qualificato il romano David Pasqualucci con i suoi 18 punti che valgono il quinto posto in coabitazione con il coreano Kim, in una classifica che vede primo lo statunitense Brady Ellison, secondo il francese Jean Charles Valladont e terzo l’olandese Steve Wijler.