Trisome games, Chiusura col botto, 109 medaglie azzurre

L’Italia chiude la prima edizione dei Trisome Games vincendo la classifica nel medagliere complessivo. Centonove medaglie, 46 oro, 34 argento e 29 bronzo proiettano gli azzurri nell’olimpo mondiale dello sport per atleti Down. La regina delle discipline regala un’ultima giornata di grandi emozioni allo stadio Ridolfi. Un oro, tre argenti e due bronzi permettono di chiudere con altre sei medaglie; la staffetta 4×400 maschile è oro con Nieddu, Capitani, Mancioli e Rondi.

I tre argenti li firmano Silvia Preti nel disco mosaico, la 4×400 femminile composta da Pertile, Bonfanti, Orlando e Spano e ancora Nicole nei 200 metri, nei quali segna il nuovo record europeo (37’’67). Chiudono i due bronzi di Spano (ancora nei 200) e nel disco, con Daniel Gerini che conquista la seconda medaglia personale all’esordio in nazionale. Nel nuoto Italo Oresta, dopo il bronzo nei 400 stile, chiude la gara dei 1500 stile al secondo posto e Marco Marzocchi gli è alle spalle, bronzo. Maria Bresciani vince anche il bronzo nei 400 stile. La staffetta 4×50 stile libero mista va a tre decimi dall’impresa, accontentandosi dell’argento dietro i fenomeni australiani. Bresciani vince anche i 100 farfalla, così come Baciocchi compie l’impresa nei 50 rana mentre Vignando è oro nei 200 misti. Sempre Vignando è argento nei 50 rana, altri due bronzo li vincono sempre Bresciani nei 200 misti e Manauzzi nei 100 stile. E’ bronzo la 4×50 stile femminile composta da Bresciani. Nella sfida di futsal tra i due team presentati dall’Italia si impone il team A con il risultato di 6 a 0: reti di Pugliese (doppietta), Magagna, Popolo, Palaia e Fasanella), e oro al collo, con Sud Africa secondo e Messico terzo.