Trisome Games, si comincia!
Con la cerimonia prevista per oggi alle 18, quando le rappresentative dei 36 paesi partecipanti si riuniranno in parata a piazza della Signoria, Firenze proclamerà ufficialmente aperta questa prima edizione dei Trisome Games, competizione riservata agli atleti con sindrome di Down. La delegazione azzurra, che conta un totale di 126 persone divise tra staff (11), tecnici (25), atleti (86) e sanitari (4), è la più importante in termini numerici nella storia della Federazione e la più numerosa tra le nazioni presenti ai Trisome Games. Nove le discipline in programma: ginnastica artistica e ritmica, calcio, atletica, judo, lotta, tennis, tennistavolo, nuoto e nuoto sincronizzato.
C'è molto Lazio in questa Italia che vuole far bene e cogliere così l'occasione per far parlare il mondo delle problematiche che devono affrontare i giovani con disabilità intellettiva e relazionale affacciandosi al mondo dello sport. Calcio a 5, nuoto sincronizzato, atletica e nuoto, già a partire da domani mattina metteranno alla prova le ambizioni dei nostri ragazzi. Occhi puntati su Paolo Alfredo Manauzzi e Tiziano Capitani. Manauzzi, di Cori, nuota per l'Hyperion Latina e ha al suo attivo svariati titoli italiani e europei sui 200, 400 e 800 sl, 200 dorso; detiene i record continentali nei 50 sl (30'57''), 50 e 100 farfalla (33'65'' e 1,15'76'') e nelle staffette 4x50 e 4x100 sl e 4x50 e 4x100 mista. Capitani, romano, è atteso sulla pista di atletica nei 200 e 400 metri e nelle staffette 4x100 e 4x400, dove l’Italia vanta il titolo iridato con 5m12’12’’.