Verso Rio 2016. Roma Caput Pentatlhon
Da domani a sabato la capitale ospita la terza tappa della coppa del mondo di pentathlon moderno che potrebbe regalare qualche carta olimpica.
Dopo le tappe del Cairo e Rio De Janeiro, dove gli azzurri hanno conquistato due ori (uno individuale con Claudia Cesarini, l’altro nella staffetta mista con Lavinia Bonessio e Auro Franceschini) i pentatleti tornano in gara a caccia di punti per la qualificazione olimpica. La gara, infatti, assegnerà punti per il ranking olimpico che assegnerà 8 carte maschili e 8 femminili. E lo faranno a Roma, città candidata per ospitare i Giochi olimpici estivi del 2024, in alcuni degli impianti che ospitarono i Giochi del 1960.
Alla terza prova di Coppa del Mondo, organizzata dalla Federazione Italiana Pentathlon Moderno, parteciperanno 183 atleti in rappresentanza di 33 nazioni, tra i quali 26 azzurri tra quelli che parteciperanno alle prove individuali e alla staffetta mista, inclusi Riccardo De Luca e Alice Sotero, i due italiani già qualificati per l'Olimpiade di Rio de Janeiro, e Claudia Cesarini, vincitrice due settimane fa a Rio de Janeiro della seconda prova di Coppa del Mondo.
L'evento inizierà mercoledì 30 marzo con la gara di qualificazione femminile, dove le pentatlete, suddivise in tre gruppi, gareggeranno per conquistare i 36 posti della finale di venerdì 1 aprile. Giovedì 31 sarà il turno delle qualificazioni maschili, con i pentatleti a caccia dei 36 posti per la finale di sabato 2 aprile. Domenica 3, infine, si svolgerà la finale a staffetta mista (un uomo e una donna per ciascuna nazione).
Gare che si prevedono spettacolari sia per le specialità del pentathlon moderno (scherma, nuoto, equitazione e combinata tiro-corsa) sia per gli impianti sportivi teatro dell’evento, dove si respira aria olimpica. La scherma si svolgerà nella Sala delle Armi di viale delle Olimpiadi, il nuoto alla piscina dei Mosaici del Foro Italico, l’equitazione e la combinata nella caserma Salvo D’Acquisto di via di Tor di Quinto.
Le tre finali dell'1, 2 e 3 aprile saranno trasmesse in live streaming sul canale ufficiale della UIPM (www.uipmtv.org) e una sintesi sarà trasmessa nei giorni successivi su RaiSport.