Vivere da sportivi, "Nato così", la storia di Arturo Mariani alla Settimana di cultura sportiva di Tor Vergata

Nell’ambito della IV settimana della Cultura Sportiva promossa ed organizzata dall’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, in collaborazione con il CONI e con molte prestigiose istituzioni del mondo sportivo e della cultura, oggi alle ore 15.00 presso l’Aula Fleming di Medicina, Luigi Saitta, Antonio Lombardo e Cosimo Tudisco presentano il libro “Nato così” di Arturo Mariani, il giovane calciatore titolare della Nazionale Amputati del CSI che sta sostenendo la campagna Vivere da sportivi con entusiasmo e spirito sportivo.

“Cosa c’entro io con lo sport? Pratico sport da quando sono nato, ho iniziato con il nuoto, con il taekwondo e altro, ma il calcio è la mia passione da sempre. Da circa quattro anni faccio parte della Nazionale Calcio Amputati del CSI e ho partecipato ai Mondiali in Messico nel 2014. Lo sport per me è stato - ed è - un canale importante, per un’integrazione sempre più senza barriere. È una grande palestra educativa, dove le energie che si mettono in campo producono vita e sano divertimento! Per questo è un onore essere testimonial della campagna “Vivere da Sportivi. A Scuola di Fair Play” perché rappresenta un importante veicolo di promozione ai valori che lo sport trasmette. Quali sono questi valori ? L’incontro con l’altro, il confronto, l’accoglienza. Partendo infatti dal rispetto della dignità della persona si costruisce il rispetto dell’avversario durante la competizione delle varie discipline. La vita è un dono, dobbiamo viverla da protagonisti!”

Arturo Mariani possiede un dono speciale: quello dell’amore per la vita. La sua forza di volontà lo spinge a lottare per i propri sogni e a coltivare le proprie passioni, con lealtà, impegno e determinazione. E questo è il messaggio positivo che “Vivere da Sportivi. A Scuola di Fair Play” vuole trasmettere ai giovani affinché vivano lo sport non solo come terreno di confronto agonistico, ma come palestra di vita.