Viterbo, Attività fisica a braccetto con la salute
Presentata ieri all'ITE "Paolo Savi" l'iniziativa promossa dall'Ufficio scolastico regionale.
Ogni giorno, escluso i festivi, 6 milioni di giovani e giovanissimi cittadini italiani vanno a scuola. Di ogni ordine e grado, si diceva una volta e forse anche adesso. Un'istituzione che ha il complicato e delicato compito di formare e educare le future classi dirigenti. Quindi, non solo insegnare (che pure non è affatto secondario), ma fornire un bagaglio culturale che resterà per tutta la vita. Bene, nel processo educativo e formativo un ruolo importante hanno i corretti stili di vita, l'integrazione, l'attività fisica: su questi principi si fonda il progetto 'Scuola - Movimento - Sport - Salute', voluto dall'Ufficio scolastico regionale, guidato dal dirigente Daniele Peroni, e realizzato dalla professoressa Letizia Falcioni, responsabile dell'ufficio di educazione fisica. Una kermesse che occupa in pratica l'intero scolastico e che coinvolge le scuole medie e superiori di Viterbo e provincia.
Alcune tappe si sono già disputate, altre si terranno nel 2016, giornata conclusiva a giugno. Intanto c'è la possibilità di fare il punto con chi ha contribuito all'organizzazione, davvero complessa dei tanti eventi. La scuola innanzitutto: la Fantappiè con il preside Alessandro Ernestini ha il compito di coordinare le scuole medie inferiori; il Paolo Savi, con la dirigente Maria Patrizia Gaddi che invece coordina le scuole medie superiori. Si inserisce la Asl, rappresentata nelle circostanza da Luca Poleggi, responsabile della comunicazione, che cura il progetto 'E' salute', in collaborazione con la dottoressa Giulia Noviello, dell'ufficio scolastico provinciale. E ancora il Coni (rappresentato dal delegato provinciale Alessandro Pica) e tutte le federazioni che offrono l'indispensabile supporto tecnico - organizzativo. E poi una serie di associazioni: l'ordine dei medici (rappresentato dal presidente Antonio Lanzetti); il Cip Lazio (che si occupa della partecipazione alle gare degli alunni diversamente abili) con la professoressa Evelina Bastianini; il Panathlon Club, guidato dal riconfermato presidente Domenico Palazzetti; l'Associazione Misericordia con la presidente Antonella Sordelli e la Uil scuola con Silvia Somigli. Un gruppo in cui ognuno ha un ruolo decisivo per mettere in piedi un programma intenso e avvincente.
Nella sala Franco Benedetti della Provincia si è parlato anche di di competizioni, manifestazioni promozionali di atletica leggera e orienteering, il V Trofeo 'Città di Viterbo' (quattro eliminatorie e finale a giugno con acquacanestro, pallamano, pallavolo, calcio a 5), il IV Memorial 'Alcide Lozzi' di calcio a 11 (3 gironi a Vetralla, Oriolo Romano e Montefiascone e finale a maggio: commosso il ricordo del professor Lozzi da parte della collega Elisa Aquilani della 'Scriattoli' di Vetralla), e incontri tematici per le medie inferiori su badminton, bowling, pallavolo, pallacanestro, pallamano, tennis e tennistavolo (per le superiori si aggiungono pescasportiva e beach volley). Sono previste in particolare lezioni teoriche, seguite da applicazioni pratiche di quanto appreso in aula.
'A noi - commenta il dottor Lanzetti - non interessa il risultato sportivo, ma dare ai ragazzi regole per vivere bene'. 'Nelle competizioni - aggiunge la professoressa Bastianini - c'erano anche ragazzi disabili, ma l'integrazione è stata così ampia che non si è notata alcuna differenza'. 'Viterbo - sottolinea Pica - si sta sempre più qualificando come provincia leader nel Lazio per lo sport scolastico'.
Decisivo l'apporto dello staff tecnico di gestione delle manifestazioni sportive composto dagli insegnanti di educazione fisica Gianni Baleani, Marisa Bernabei, Soraya Boinega, Sergio Burratti, Stefano Cianchella, Monica Condurelli, Anna Cruciani, Giorgia Giorgini, Maurizio Palmucci, Gabriele Ventolini. E gli arbitri? Sono quelli scolastici e si sono assunti l'onere di dirigere le varie competizioni: Luca Serafini, Marco Fusi, Alessio Crocicchia, Fernando Wickrama, Lorenzo Della Porta, Gianni Mancini, Raffaele Raiano, Denis Screnci, Manuel Trappolini, Ludwig Schertel, Elisabetta Luchetti, Annalisa Portoghesi, Simone Battistin, Eugenio Paoloni, Roberta Infelli. Senza di loro non sarebbe stato possibile realizzare queste iniziative. Grazie a tutti, soprattutto a loro. (fonte :viterbo news)