Volley, Tuscania va in coppa Italia
Supportati dai tifosi della Bolgia i gialloblu del Tuscania volley mettono le briglie a Cisolla e compagni. Tofoli manda in campo per l’undicesima di campionato Monopoli-Mrdak in diagonale, Calonico- Esposito al centro e Shavrak – Ottaviani di banda con Bonami libero. L’allenatore bresciano Zambonardi risponde con Tiberti-Bisi come palleggiatore e opposto, Cisolla e Rodella schiacciatori e Agnellini Norbedo al centro. Libero Fusco.
Primo set: Le squadre partono con un testa a testa. Tiberti scalda il braccio di Cisolla già dalla prima palla, Monopoli dal suo cerca il capitano Ottaviani. Bisi è come predetto il terminale offensivo di maggior riferimento dei lombardi, e inizialmente fa male colpendo la palla ad altezze siderali. Tuscania mette in luce il fondamentale in cui finora non aveva brillato, il muro, e Otto punti complessivi solo con questo colpo in un set sono tantissimi per la squadra di Tofoli che scappa via. Cisolla e Bisi sono arginati e il solo Rodella non basta a Brescia mentre Monopoli dal canto suo sfrutta tutti i suoi attaccanti e si prende il lusso di chiudere anche il set con un murone a uno su Rodella.
Secondo set: Esposito chiude il primo punto con un “rigore” su ricezione sbagliata degli avversari, Mrdak torna in battuta e si regala un ace. Un errore di Norbedo firma il primo break point per il Tuscania. 8-6 con i lombardi che sembrano più attenti ma due ottime battute di Milja Mrdak portano Tuscania a 11. Brescia sbaglia molto in battuta in questa fase e permette ai maremmani di “galleggiare” senza troppa fatica nel loro piccolo vantaggio. La Bolgia seppur a ranghi ridotti da man forte alla squadra, che comunque continua a giocare pulito aiutata dagli avversari che sono sempre più fallosi. Le soluzioni per chiudere il break point il nostro palleggiatore Monopoli, che di nome fa Natale, le regala tutte a Shavrak che in pipe le chiude tutte nei 5 metri. 22-15 Tuscania ma un errore e una successiva murata presa da Mrdak fanno chiamare a coach Tofoli (in versione incursore, con la testa rasata) un time out per dare uno stacco ai suoi. La centrale del latte risale ma Ottaviani porta i suoi al set point, che Calonico porta a casa con un devastante attacco in tesa.
Nel terzo Cisolla comincia a giocare da Cisolla e si carica i suoi sulle spalle. L’opposto mancino Bisi gli sta dietro e sigla il primo ace per i suoi. Shavrak non si fa pregare e anche lui in batttua prende l’incrocio delle righe. Calonico oggi spacca la palla e tira solo fortissimo, il punto dell’11 pari è il suo, mentre l’oppostone Mrdak chiude il contrattacco del 12-11. Time out Brescia con Zambonardi che striglia i suoi: i bresciani stavolta non mollano e Tuscania non allunga con facilità come nei set precedenti. Al tempo tecnico il vantaggio maremmano è 16-13, ma Mrdak firma un altro ace sporco che mette un altro piccolo mattoncino verso la vittoria, ed un altro lo mette un bel murone di Ottaviani su Bisi. Monopoli spinge di seconda per il 21-16, Brescia ha un colpo di coda con Cisolla in battuta che riporta sotto i suoi 21-19. Time out Tofoli-Grezio, momento di riflessione e alla ripresa Shavrak attacca mani fuori per far ricominciare a correre i suoi. Bisi mette in rete la battuta che da il punto partita al Tuscania, punto che viene poi conquistato su successiva battuta avversaria da un bellissimo diagonale di Ottaviani.
Partita portata a casa con un tre a zero che lascia poco spazio a commenti. La squadra di Zambonardi è sicuramente composta da molti elementi giovani che devono limitare gli errori, ma ha molti margini di crescita. I nostri ragazzi dal canto loro non hanno però dato modo agli avversari di esprimersi, giocando un volley pulito e limitando le sbavature. Bonami, Ottaviani e Shavrak stanno trovando molta intesa in ricezione e sopratutto eliminando i problemi nelle zone di conflitto. Mrdak ha trovato una buonissima intesa con l’espertissimo Monopoli e diventa sempre più fondamentale per l’attacco tuscanese (20 punti per lui questa sera); i centrali danno sempre più credibilità al gioco e stasera si sono espressi benissimo, con tutti i compagni, nel fondamentale del muro (10 totali a fine partita).