(dagli alunni dell'IC "Tommaso d'Aquino") - Immagina una mattina di chiudere i libri di scuola, di arrivare sulle sponde del lago di Paola e di giocare con i tuoi amici liberamente. Non è dello slogan di fastweb, Immagina..Puoi” che stiamo parlando, ma di una giornata particolarissima vissuta dai ragazzi delle classi seconda H e prima B dell’Istituto Comprensivo San Tommaso d’Aquino. Ed il 25 novembre 2015, una gradevole ed assolata giornata, si trasforma per i ragazzi in un momento educativo sportivo di grande respiro. Grazie al progetto “Schegge di sport” coordinato dalla professoressa Pisoni in collaborazione con il CONI di Latina, è stato, infatti, possibile educare i ragazzi alle tre parole base dello sport: attività, ovviamente, ma anche cultura e conoscenza. Ospiti della caserma Piave della Marina Militare, i ragazzi hanno sperimentato l’attività all’aperto incontrando amici di altre scuole- Latina e Formia- hanno mangiato una merenda insieme ed hanno poi visitato il Parco nazionale di Sabaudia con relativo museo. Un susseguirsi di emozioni intense, dove lo sport si è coniugato con la cultura del territorio imprimendosi come attività di recupero anche delle bellezze paesaggistiche ed architettoniche. Un momento di incontro e crescita, che non ha fatto rimpiangere ai ragazzi…le sudate carte lasciate a scuola!
Partirà il prossimo 24 dicembre per la sua quarta spedizione invernale sull’ottomila pakistano, Daniele Nardi pronto a trascorrere un altro inverno sul Nanga Parbat per Daniele Nardi.
Con lui i suoi compagni di avventura che saranno Alex Txikon, Ferran Latorre, Ali Sadpara e Janusz Golab: il team internazionale tenterà la salita dalla via Kinshofer, sul versante Diamir.
Con Alex Txikon e Ali Sadpara l’alpinista di Sezze ha condiviso lo scorso anno il suo tentativo più importante di salita al Nanga Parbat arrivando a 7830 metri di altitudine: una quota che quest’anno tenteranno di superare per raggiungere gli 8126 metri del punto più alto della montagna, l’unico 8000 insieme al K2 a non essere ancora mai stato salito nella stagione più fredda dell’anno. Con loro questa volta ci saranno anche lo spagnolo Ferran Latorre e il polacco Janusz Golab.
"Questa spedizione per me è un ritorno al senso più genuino e autentico dell’alpinismo - spiega Nardi -: scalare quella montagna per un sogno intimo con il quale la competizione non ha niente a che fare. Ho scelto di mettere in secondo piano la ricerca tecnica e l’eco mediatico, perché l’essenza dell’alpinismo è questa: vivere una grande avventura scalando una montagna, seguire una passione che nella vita ti spinge a perseverare e a lottare. (nella foto Nardi riceve il premio CONI Lazio 2013 dalle mani del presidente regionale della FASI Antonella Strano, a destra Luciano Pistolesi)
Alle ore 15 di lunedì 16 novembre prenderà il via a Sabaudia, e si protrarrà sino al termine dell'allenamento del mattino di domenica 29 novembre, il secondo Raduno di Valutazione e Preparazione del Gruppo Olimpico. A questo collegiale il Direttore Tecnico Giuseppe La Mura ha convocato 49 atleti (39 uomini e 10 donne), suddivisi in 33 appartenenti alla categoria Senior (27 uomini e 6 donne) e 16 a quella Pesi Leggeri (12 uomini e 4 donne). Da sottolineare, nel gruppo Senior, il ritorno dopo la vittoria della medaglia d'argento a Londra 2012 del Campione Olimpico Alessio Sartori. Sartori è alla sua prima convocazione in azzurro dopo un prolungato stop che lo aveva portato lontano dall'agonismo per oltre due anni, ma il richiamo delle regate a "cinque cerchi" è stato più forte del nuovo ruolo come tecnico che svolgeva all'interno della Sezione Giovanile delle Fiamme Gialle. Sartori in questi due anni è stato più volte testimonial del progetto "I Giovani incontrano i Campioni" ed è stato insignito del Premio CONI Lazio 2014 (nella foto tra gli studenti della SMS Santa Cosma di Latina)
Gli azzurri convocati:
GRUPPO SENIOR MASCHILE E FEMMINILE: Giovanni Abagnale, Vincenzo Abbagnale, Luca Parlato (Marina Militare), Luca Agamennoni, Romano Battisti, Matteo Lodo, Francesco Fossi, Domenico Montrone, Mario Paonessa, Paolo Perino, Luca Rambaldi, Alessio Sartori, Matteo Stefanini, Andrea Tranquilli, Simone Venier, Giuseppe Vicino (Fiamme Gialle), Ivan Capuano, Matteo Castaldo, Fabio Infimo (RYCC Savoia), Francesco Cardaioli (SC Padova), Marco Di Costanzo, Emanuele Liuzzi (Fiamme Oro), Emanuele Fiume (Pro Monopoli), Pierpaolo Frattini, Vincenzo Maria Capelli, Niccolò Mornati (CC Aniene), Giacomo Gentili (SC Bissolati), Giada Colombo (SC Cernobbio), Sara Magnaghi (SC Moltrasio), Sara Bertolasi, Gaia Palma (SC Lario), Alessandra Patelli (SC Padova), Laura Schiavone (CC Irno).
GRUPPO PESI LEGGERI MASCHILE E FEMMINILE: Leone Maria Barbaro (FCC Tirrenia Todaro), Paolo Di Girolamo, Marcello Miani, Stefano Oppo, Giorgio Tuccinardi (Forestale), Alberto Di Seyssel (SC Armida), Andrea Caianiello, Martino Goretti, Andrea Micheletti, Pietro Ruta, Livio La Padula (Fiamme Oro), Guido Gravina (RCC Cerea), Laura Milani, Valentina Rodini, Elisabetta Sancassani (Fiamme Gialle), Giulia Pollini (SC Cernobbio).
L’appuntamento è alle 8 a piazza del Comune per ritirare i pettorali; il via previsto alle 12.30, salvo slittamenti legati al meteo. Sale l’attesa per il Triathlon Olimpico Rank che si svolgerà a Sabaudia sabato 24 ottobre; gara aperta a Junior, Senior, Master e Staffette, con la novità della classifica a squadre. Il lungomare della città sarà chiuso al traffico per questa seconda edizione, organizzata come lo scorso anno dall’A.S.G.S. (Associazione sportiva guida sicura) e riservata ad atleti agonisti tesserati con la Fitri. Il percorso prevede 1 km e mezzo di nuoto con passaggio sulla spiaggia, 40 km in bici (dieci km da ripetere quattro volte) e 10 km di corsa con passaggio nel centro cittadino e attraversamento del lago. L’amministrazione cittadina metterà a disposizione degli atleti il palazzetto dello sport per i cambi, ed è anche previsto un centro di accoglienza con personale qualificato per i bambini da 5 anni in su.
Formia è pronta a ospitare l’International Youth Cup, il triangolare Italia-Russia-Francia dedicato alla vela giovanile nelle acque antistanti il Circolo Nautico Caposele: in gara da oggi migliori velisti Under 19 dei tre Paesi, divisi nelle classi 420 (M/F), 29er (open), Laser Radial (M/F) e tavole a vela RS:X (M/F) per tre giorni di regate (due di flotta e un terzo dedicato al team race). Ideata dalla FIV assieme alla Russian Yachting Federation e già di scena l’anno scorso a Campione del Garda e in Russia, oltre che quest’anno a Brest, in Francia, l’International Youth Cup vedrà la partecipazione di 69 atleti. Il trofeo sarà assegnato sulla base della classifica overall del team race di tutte e quattro le classi (420, Radial, RS:X e 29er). Un evento di alto livello tecnico, ma con obiettivi che vanno al di là del solo aspetto sportivo, puntando a valorizzare l'interscambio culturale fra i tre paesi coinvolti. Infatti ai partecipanti, coniugando l’aspetto sportivo a quello turistico, l’Organizzazione ha riservato un percorso della Formia pre-romana, di cui restano diversi tratti tra le mura perimetrali della città e le antiche cisterne. A Formia le condizioni meteo marine sono ideali per regatare sia in estate che d’inverno e questo consente al club di organizzare eventi in tutti i mesi dell'anno, inserendo nel calendario un ampio ventaglio di regate diverse, dalle derive ai cabinati. (nella foto i campionatinazionale giovanili svoltisi a Formia lo scorso agosto - Taccola)