Il comitato Roma 2024, profondamente commosso, si stringe al cordoglio delle famiglie vittime dell’agghiacciante, spregevole e vigliacca azione terroristica che ha colpito Parigi e il cuore dell’umanità, ed è vicino a tutti i francesi in difesa dei valori piu’ profondi della civilta’ occidentale.
Il presidente Montezemolo esprime personale solidarietà’ alla Nazione, alla citta’, alle famiglie delle vittime e profonda partecipazione e vicinanza ai Colleghi del Comitato Promotore francese.
“Davanti a queste immagini restiamo costernati -dice commossa il direttore generale del Comitato Diana Bianchedi – Un campo di calcio, pieno di giovani spaventati e disperati, immagini irreali..in questo momento di paura uniamoci per trarre forza. Siamo stati colpiti tutti da questo drammatico gesto”.
Ultimi giorni per la promozione "pettorale personalizzato" per gli iscritti alla V° Edizione dell' Atleticom - We Run Rome, la corsa dell'ultimo dell'anno. Per tutti coloro che si iscriveranno entro il 15 novembre il pettorale sarà personalizzato con il proprio cognome oltre che con il numero. Per partecipare alla 10K non competitiva basta aver compiuto 14 anni. Per iscriverti alla prova competitiva servono 18 anni e il tesseramento alla FIDAL, essere membro di FIDAL Run Card (in questo caso dovrai esibire un certificato medico per attività agonistica in corso di validità) o ad un Ente di Promozione riconosciuto dalla Fidal. Chi volesse partecipare alla prova agonistica, ma non è in nessuna delle condizioni descritte, puòi tesserarsi con Atleticom ASD e iscriversi online sul sitowww.werunrome2015.com. Il percorso attraversa il centro storico, toccandone gli angoli più belli: Viale delle Terme di Caracalla, Piazza di Porta Capena, Via dei Cerchi, Via Luigi Petroselli, Via del Teatro Marcello, Piazza Venezia, Via del Corso, Piazza del Popolo, Via Gabriele D’Annunzio, Via Adamo Mickievicz, Viale dell’Obelisco, Viale delle Magnolie, Piazzale delle Canestre, Viale S. Paolo del Brasile, Via Vittorio Veneto, Piazza Barberini, Via del Tritone, Via del Traforo, Via Milano, Via Nazionale, Via dei Serpenti, Via degli Annibaldi, Via Nicola Salvi, Piazza del Colosseo, Via Celio Vibenna, Via di S. Gregorio, Piazza di porta Capena, Viale delle Terme di Caracalla.
L’Asd Judo Energon Esco Frascati ha festeggiato un’altra vittoria. Alfredo Moraci, figlio del presidente e maestro Nicola e cresciuto sportivamente all’interno del club tuscolano, ha vinto la Coppa Italia di brazilian jiu jitsu nella categoria 84 kg nella kermesse disputatasi nello scorso fine settimana al PalaFijlkam di Ostia. Moraci, nato 30 anni fa a Frascati e attualmente tesserato per la Pro Fighting di Roma del maestro Gianfranco Delli Paoli, ha scelto questa particolare disciplina da poco più di un anno, ma evidentemente ha già raggiunto livelli molto importanti. Il motivo? E’ molto semplice. «Questa è un’arte di difesa personale che è simile al judo – spiega Moraci – e che privilegia la lotta a terra. Chi, come me, ha studiato per anni il judo (potendo contare sugli insegnamenti del papà Nicola che è tuttora tecnico della Nazionale Cadetti, ndr) si trova indubbiamente avvantaggiato». Nella disciplina “d’origine”, tra l’altro, Moraci junior ha ottenuto belle soddisfazioni come due titoli italiani nelle categorie Esordienti e Cadetti e arrivando fino alla Nazionale giovanile. «Per motivi personali, mi sono spostato a vivere a Roma dove ho iniziato a frequentare questa palestra e praticare il jiu jitsu. Ora il mio obiettivo sono i campionati europei che si terranno nel mese di gennaio a Lisbona».
La kermesse del PalaFijlkam ha visto l’Asd Judo Energon Esco Frascati in maniera “indiretta” anche per un altro motivo. Alla manifestazione, infatti, hanno partecipato anche quattro ragazzi del gruppo di brasilian jiu jitsu che si allena nella palestra del Santissimo Sacramento (uno dei locali di allenamento del club tuscolano) con il maestro Daniele Proietti e che fa parte del Clan Fight Club di Andrea Zingale. I quattro atleti, che hanno combattuto per il Pound for Pound di Roma con cui il Judo Frascati ha una collaborazione in corso, hanno ottenuto ottimi risultati. Gianluca Coletti si è piazzato al primo posto nella categoria 62 kg dei Cadetti, così come Francesco Orlando ha trionfato nella medesima categoria, ma tra i Senior. Daniele Mosetti ha ottenuto il terzo posto nella categoria 77 kg dei Senior (serie C) e il secondo tra gli Juniores, mentre Gianluca Varrenti ha chiuso al terzo posto nei 77 kg Senior (serie D).
Sabato 21 novembre va in scena a Roma, al Centro Congressi Fontana di Trevi, il convegno “Perché SPort INsieme?”. L’evento, che vedrà coinvolti per la prima volta insieme attorno allo stesso tavolo i rappresentanti degli Enti di Promozione Sportiva consorziati – Acsi, Aics, Asi, Csi, Endas, Libertas, Pgs, Uisp e Us Acli – Intesa Sanpaolo, Banca Prossima e le Istituzioni, è l’atto conclusivo di una giornata di lavori mirati ad affermare l’importanza dello sport di partecipazione e il valore sociale da esso creato.
Il convegno sarà anticipato da una serie di tavoli tematici – dagli aspetti fiscali e amministrativi dello sport, al contratto di lavoro sportivo, alla progettazione efficiente degli impianti sportivi e alla necessità di fare rete – a cui parteciperanno numerosi relatori tecnici, politici e professionisti esperti della materia.
Da sedici anni la grande scherma fa tappa a Roma per ricordare Marta Russo, la studentessa universitaria romana uccisa tragicamente alla Sapienza nel 1997. “Una Stella per Marta” è ormai divenuto un appuntamento classico. In pedana sabato 14 novembre, all’Aranciera di San Sisto, saliranno decine di medaglie azzurre del fioretto femminile e azzurri di fioretto e sciabola maschile. La sfida vedrà in pedana le protagoniste assolute del fioretto mondiale, vincitrici di tutte le medaglie possibili fra Olimpiadi, Mondiali ed Europei, capaci di dominare ogni competizione da anni: ovvero il Dream Team composto da Valentina Vezzali, Arianna Errigo, Elisa Di Francisca e Carolina Erba. E oltre alla sfida con una giostra all’italiana fra le quattro fiorettiste, saliranno in pedana anche quest’anno i grossi calibri della scherma maschile: i fiorettisti Valerio Aspromonte e Giorgio Avola e gli sciabolatori Gigi Samele ed Enrico Berrè. Durante la serata, che sarà presentata dal campione del mondo di scherma Stefano Pantano, ci sarà anche un duello di scena organizzato dal Maestro Dario Spampinato, intitolato “Un incontro di lame” che vedrà il coinvolgimento degli attori Alessandro Parise, Bernardo Bruno e G. Maria Bruno. Inoltre saranno letti gli elaborati vincitori per la sezione letteraria della XIII edizione del “Premio Marta Russo” dall’attrice Debora Caprioglio. Una serata da urlo come di consueto per questa manifestazione dal fatale impatto mediatico. Infatti anche nel 2015 i principali network televisivi seguiranno l’evento, che è stato reso possibile anche quest’anno grazie alla sensibilità e al contributo fondamentale di SKS365, che ha sposato l’iniziativa dimostrandosi vicina fattivamente allo scopo di una serata che va oltre il pur importante evento sportivo.
Un concentramento di stelle della scherma che si riuniscono nel nome di Marta. Non è la prima volta. Sono tanti i campioni che dal 2000 hanno onorato con la loro presenza il ricordo della giovane promessa del fioretto femminile che fu anche campionessa juniores. Infatti Marta era figlia di Donato Russo, maestro di scherma fra i più apprezzati a livello nazionale. Per questo motivo i più grandi nomi delle lame mondiali hanno sempre aderito con grande partecipazione ad un evento che ha due scopi: ricordare Marta e sensibilizzare la società sul tema della donazione degli organi, obiettivo principale dell’Associazione dedicata a Marta che è stata una donatrice. In più questo evento si prefigge di essere veicolo di promozione dello sport che storicamente ha regalato il maggior numero di medaglie all’Italia nelle Olimpiadi. La scherma ha così prestato all’evento i più grandi nomi di sempre, trasformando il trofeo Marta Russo in un appuntamento dall’enorme impatto mediatico. Al punto che dal 2003 a Marta Russo è intitolato il torneo itinerante che assegna il tricolore ogni anno. Così, da quando il trofeo Marta Russo ha perso il suo legame diretto con la Capitale, Roma ha voluto continuare a tirare di scherma con un torneo ad esibizione: dal 2004 c’è “Una stella per Marta”. Quest’anno il grazie va anche al fattivo contributo di Roma Capitale e alla Federscherma, e agli Enti patrocinanti Regione Lazio e CONI.
Le precedenti edizioni di Una Stella per Marta
2000 Sala Borromini; 2001 Piazza Navona; 2002 Piazza del Popolo; 2003 Auditorium; 2004 Ippodromo Tor di Valle; 2005 Fiera di Roma; 2006 Fiera di Roma; 2007 Auditorium; 2008 Villa Miani; 2009 Giochi del Mare, Gaeta; 2010 Salone d’Onore della Caserma Generale Sante Laria; 2011 Salone d’Onore della Caserma Generale Sante Laria; 2012 Aranciera di San Sisto; 2013 Aranciera di San Sisto; 2014 Villa Piccolomini.