Divertimento e grande entusiasmo per i vent'anni della manifestazione
Straordinaria partecipazione ieri, venerdì 29 maggio, al ventennale della Farnesina. La manifestazione di pallavolo dedicata agli alunni delle scuole primarie fino alla classe prima media ha riscontrato grande successo in termini di adesioni e divertimento. I circa 60 campi montati sul manto erboso dello Stadio della Farnesina hanno ospitato per l'intera mattinata le gare dei 1500 giovani atleti dei 17 istituti partecipanti. A coordinare la manifestazione la “squadra” del Comitato Provinciale di Roma che ha allestito i numerosi campi e fornito il materiale sportivo a tutti i partecipanti. Uno spettacolo di sport a cielo aperto che ha rimarcato ancora una volta l'importanza della collaborazione tra scuola, istituzioni e federazione. “Vedere questi bambini e ragazzi giocare spensierati all'aria aperta rispettando l'avversario e gioire per il solo fatto di poter entrare in campo – ha fatto sapere il consigliere provinciale Fipav Roma, Massimo Iacono - è la ricompensa più grande per lo sforzo organizzativo che c'è dietro questo tipo di manifestazioni”.
A chiudere le danze il presidente del CP Roma, Claudio Martinelli, che ha sottolineato: “Questa è la ventesima edizione della Farnesina, uno dei fiori all'occhiello delle attività del Comitato di Roma. Questo tipo di eventi alimentano l'intero movimento e sono alla base della diffusione della pallavolo e dei suoi valori. Il fatto che duri da così tanto tempo è la dimostrazione che i giovani hanno bisogno di appuntamenti come questo. Evviva la Farnesina!”.
Straordinaria partecipazione questa mattina, venerdì 29 maggio, al ventennale della Farnesina. La manifestazione di pallavolo dedicata agli alunni delle scuole primarie fino alla classe prima media ha riscontrato grande successo in termini di adesioni e divertimento. I circa 60 campi montati sul manto erboso dello Stadio della Farnesina hanno ospitato per l'intera mattinata le gare dei 1500 giovani atleti dei 17 istituti partecipanti. A coordinare la manifestazione la “squadra” del Comitato Provinciale di Roma che ha allestito i numerosi campi e fornito il materiale sportivo a tutti i partecipanti. Uno spettacolo di sport a cielo aperto che ha rimarcato ancora una volta l'importanza della collaborazione tra scuola, istituzioni e federazione. “Vedere questi bambini e ragazzi giocare spensierati all'aria aperta rispettando l'avversario e gioire per il solo fatto di poter entrare in campo – ha fatto sapere il consigliere provinciale Fipav Roma, Massimo Iacono - è la ricompensa più grande per lo sforzo organizzativo che c'è dietro questo tipo di manifestazioni”.
A chiudere le danze il presidente del CP Roma, Claudio Martinelli, che ha sottolineato: “Questa è la ventesima edizione della Farnesina, uno dei fiori all'occhiello delle attività del Comitato di Roma. Questo tipo di eventi alimentano l'intero movimento e sono alla base della diffusione della pallavolo e dei suoi valori. Il fatto che duri da così tanto tempo è la dimostrazione che i giovani hanno bisogno di appuntamenti come questo. Evviva la Farnesina!”.

Colori, suoni, aggregazione, giochi di destrezza, impegno totale delle scuole, delle docenti e dei Tutor. Questo è un fine anno speciale nelle primarie della Provincia di Roma (ma anche di tutta la Regione), che celebrano con una lunga teoria di Feste il progetto MIUR-CONI “Sport di Classe”. “Monitorando la stagione e guardando a cosa sta accadendo in questi giorni”, ha dichiarato il Delegato CONI di Roma Alessandro Fidotti,”c’è da giurare che il progetto ha avuto davvero successo. Se poi pensiamo a come era partito, tutto questo entusiasmo è addirittura sorprendente e, comunque, ne testimonia la bontà. Sarà importante consolidarlo nel tempo perché ha fatto breccia anche tra quei Dirigenti Sciolastici che non erano proprio convinti”. Se stamattina è stata la volta di Monterotondo (due giorni di festa all’ESPAZIA tra Palazzetto e sedi scolastiche che hanno coinvolto mille bambini entusiasti, comprese le prime e seconde classi), il resto degli appuntamenti ha riguardato Velletri, Nettuno, Rignano Flaminio, alcuni Municipi di Roma, Moricone. Nei prossimi giorni si intensificheranno le attività con Feste già fissate a Civitavecchia, Sacrofano, Montecompatri, ancora altri Municipi di Roma, Anguillara, Bracciano, Canale Monterano, Valmontone, Trevignano, Segni, Carpineto. Manziana, Canale Monterano, Capena, Fiano Romano. “Ma non finisce certo qui”, aggiunge il Delegato, “l’elenco delle Feste si aggiorna di giorno in giorno. Del resto insieme al Presidente del CONI Lazio Riccardo Viola abbiamo toccato molte macroaree della Provincia per informare il territorio e coinvolgere anche gli Enti locali sugli strumenti che lo stesso CONI Lazio a messo a disposizione. I risultati cominciano a vedersi”

In tre mesi mille gare disputate tra indoor e beach volley in rappresentanza di oltre trecento squadre

Sotto lo sguardo attento dei due pilastri della nazionale maschile di volley, Ivan Zaytsev e Salvo Rossini, si è conclusa un’altra storica edizione di Volley Scuola Trofeo Acea. Una mattinata intensa, ricca di pathos tra il Palazzetto dello Sport di viale Tiziano e il PalaLuiss di piazza Mancini, teatro delle finali. Sarà anche vero che i numeri sono spesso freddi, ma se a essi si associano i valori veri dello sport, le emozioni, il senso di appartenenza a una scuola e l'orgoglio di difenderne i colori, lo spirito di gruppo che unisce alunni, docenti, dirigenti scolastici (tutti sul campo a fine manifestazione), famiglie, diventano eloquenti e parte di un racconto bellissimo, quello, appunto, di una manifestazione che ha toccato con successo i suoi ventidue anni di vita. I numeri parlano di oltre trecento squadre partecipanti tra Beach e indoor, mille gare in tre mesi, ventimila spettatori nelle palestre di cui quattromila alle finali. Per il resto sarebbe stato sufficiente fare la spola tra gli impianti per godersi uno spettacolo sportivo unico, in campo e sugli spalti. Nello Junior maschile, ha vinto l’IIS Via Silvestri (ex Malpighi), nello Junior femminile il Liceo Scientifico Peano. Nell’Open maschile ha esultato il Liceo Labriola, mentre nel femminile il Nomentano ha trionfato dopo una fantastica finale Pirelli. Presenti Andrea Burlandi, Presidente FIPAV Lazio che ha ringraziato i partner storici Acea, Corriere dello Sport, Berlitz, i nuovi arrivati come Istituto del Credito Sportivo, le istituzioni Regione Lazio, Roma Capitale, CONI Lazio e Cip Lazio, e il MIUR. Passano gli anni, ma il successo di Volley Scuola non cala mai, anzi aumenta. Una menzione particolare é andata alla memoria storica Alessandro Fidotti, ora presidente dell’Associazione Franco Favretto, che ha compiuto un gesto importante nel donare i biglietti ai vincitori dei concorsi. Altri biglietti sono stati offerti dalla Regione Lazio, mentre ICS ha messo a disposizione reti e palloni alle scuole. Presenti anche Laura Giombini e Agata Zuccarelli della nazionale femminile di beach volley, oltre a Luciano Cecchi (Consigliere FIPAV), Claudio Martinelli (Presidente Fipav Roma), Antonella Ferrari (Vice Presidente Fipav Lazio), Maura Catalani (MIUR), Pasquale Barone (CIP Lazio), Roberto Tavani (Regione Lazio), Alessandro Bolis (ICS), Maurizio De Angelis (Acea).

L'hockey romano è in festa per il successo delle U.19 della Lib. San Saba, che dopo il tiotolo indoor di febbraio, portano a casa anche il tricolore di categoria al termine di un torneo chiuso con zero reti subite in quattro partite (più regolamentari). Dopo essere arrivata prima nel girone a 4, disputato venerdi e sabato a Cagliari, la ragazze del ct Mongiano hanno battuto in finale la Moncalvese agli shoot out dopo il pareggio dei tempi regolamentari e dei supplementari. Ancora in pari per 2 a 2 la prima serie di shoot out (reti di Barricelli e Ilaria Sarnari) Cagliari e decisivo il goal di Amanda Wiecek negli shoot out ad oltranza dopo che Lavinia Gaudini aveva parato il tentativo dell’atleta della Moncalvese.

Oggi, in 12 città italiane, Aosta, Assisi, Brindisi, Crotone, Grosseto, Messina, Monza, Pescara, Roma, Sennori (SS), Torino e Udine, oltre 5000 atleti disabili e non disabili, italiani e di altri 12 paesi europei, hanno dato vita alla prima edizione dell'European Day of Integrated Sport, l'evento promosso dall'Unione Europea e organizzato dal Csen, pioniere dello sport integrato in Italia.
In tutte e 12 le città, gli atleti si sono confrontati in gare ed esibizioni di 12 discipline sportive (scherma in carrozzina, danza, equitazione, tennis tavolo, judo integrato, karate integrato, tiro con l’arco e trio agility dog, calcio a 5, football integrato, baskin e basketball totalmente integrato) dando vita ad un grande evento sportivo.
La giornata dello sport integrato si è aperta ufficialmente al Campo dei Miracoli di Roma con la sfilata delle nazioni partecipanti accompagnate dai rispettivi inni nazionali.
A dare il via all'evento sono stati il presidente nazionale del Csen Francesco Proietti, il segretario generale del Coni Roberto Fabbricini che ha portato i saluti del presidente Giovanni Malagò, l'assessore allo sport di Roma Capitale On. Paolo Masini e il presidente del Coni Regionale Lazio Riccardo Viola.
Al termine della cerimonia nelle 12 città sono iniziate le attività sportive con i 5000 atleti e campioni protagonisti nelle rispettive discipline. E' stato un grande successo anche di pubblico, con palazzetti dello sport, impianti sportivi e piazze gremite di spettatori ad assistere alle gare ed esibizioni.
Chiusa con successo questa prima edizione dell'European Day of Integrated Sport, il Csen è già pronto a ripetere l'esperienza con l'obiettivo di definire quanto prima un regolamento europeo degli sport integrati da condividere con le rispettive organizzazioni olimpiche nazionali. (foto:presidente csen proietti segretario gen coni fabbricini assessore masini e presidente coni lazio viola)