Il calcio riparte, anche ad Amatrice. Sabato 15 ottobre, alle 15.30, la squadra del borgo devastato dal terremoto tornerà in campo per affrontare il primo impegno ufficiale della stagione. Al di là dei molteplici significati che potrà racchiudere, il Comitato Regionale Lazio della LND ha voluto trasformare questo incontro in un evento di solidarietà. Per l'occasione la sfida tra l'ASD Amatrice ed il Pro Calcio Cittaducale, valida per il campionato provinciale di Terza Categoria, si svolgerà nella splendida cornice dello stadio "Centro d'Italia" di Rieti, abituale teatro degli impegni casalinghi del club cittadino che milita in Serie D. L'organizzazione dell'evento è stata curata dal Comitato Regionale Lazio attraverso la sua Delegazione Provinciale di Rieti, con il sostegno della Lega Nazionale Dilettanti, del Coni regionale e della Città di Rieti. Fondamentale anche la risposta del territorio. Prima della gara il campo sarà colorato dalle esibizioni delle scuole calcio della provincia reatina oltre che dalla banda dell'Istituto Magistrale Elena Principessa di Napoli di Rieti, guidata dal maestro Roberto Tiberti. Grazie alla disponibilità delle Pro Loco di Ascrea e Rocca Sinibalda oltre che dell'associazione di promozione sociale La Setta del Tocco, verrà organizzato un terzo tempo nell'antistadio il cui ricavato sarà devoluto interamente all'ASD Amatrice per sostenere le spese della stagione sportiva per l'attività ufficiale, in particolare quella del settore giovanile. Il food ed il beverage del terzo tempo saranno offerti dal Tigre Amico di Rieti. Intanto il Comitato provinciale della Figc Lnd ha ufficializzato i calendari di Terza categoria.
Il Centro ippico di Alviano Play Horse Farm ha eletto i podi del Campionato italiano e Trofeo delle Regioni per due discipline Fitetrec Ante: la Monta da lavoro tradizionale e quella veloce.
Il Campionato italiano 2016 di Monta da lavoro veloce disputato ad Alviano, in provincia di Terni, lo scorso fine settimana, ha incoronato nella categoria Open Federico Benedetti su Ilary con un punteggio di 54, seguito da Norberto Vigiani su Murighedda (39) e da Simone Bagnesi in sella a Zenzerino con 34 punti.
Per la medesima disciplina si è disputato ad Alviano anche il Trofeo delle Regioni la cui classifica finale e generale ha visto l’oro del Lazio, seguito da Marche, argento, e Toscana, bronzo. Guardando le diverse categorie del Trofeo delle Regioni di Monta da lavoro veloce il Lazio trionfa ancora nella Open, grazie al binomio Federico Benedetti/Ilary (54 punti), seguiti dalle Marche con Norberto Vigiani/Nurighedda (39) e dalla Toscana, con Simone Bagnesi su Zenzerino (35). La Juniores, invece, ha visto il bis della Liguria con primo e terzo posto: oro quindi per Cristina Castagnola/Charmine Ice con 51 punti, seguita dalla laziale Alice Menghini/Billy, 44 punti, e ancora Giorgia Frittoli /Jecpepper Solar, 41 punti.
Il Trofeo delle Regioni di Monta da lavoro tradizionale ha visto ancora una volta il Lazio campione (79 punti, seguito dall’Umbria con 59 punti e dall’Emilia Romagna con 45.
Luca Lucaroni è entrato nella storia pattinaggio artistico internazionale. L’atleta dello Skating Frascati ha vinto a Novara due titoli di campione del mondo in poche ore: prima quello di coppia (assieme all’emiliana Rebecca Tarlazzi), poi quello di singolo. Nella storia di questa disciplina nessuno era mai riuscito a centrare questo fantastico “double”: l’anno scorso Luca aveva “solo” sfiorato l’impresa centrando il titolo mondiale di coppia e l’argento nel singolo. «Una gioia incredibile che rimarrà a vita nella mia mente – dice Lucaroni -. Tra l’altro è arrivata in una cornice davvero fantastica come quella del palasport di Novara, davanti a circa quattromila persone e tantissimi amici. In quattro gare sono riuscito ad ottenere la bellezza di 18 volte il voto dieci e questo forse racconta bene l’orgoglio per la mia prestazione. Devo ringraziare il mio maestro Gabriele Quirini che nel tempo mi ha fatto crescere e migliorare tantissimo. Sto iniziando a metabolizzare ora l’impresa compiuta, a caldo mi sembrava di vivere in un sogno. Ero venuto per migliorarmi rispetto al campionato mondiale 2015 e ci sono riuscito.». Grande festa in casa Skating Frascati col presidente Claudio Valente che esprime tutta la propria gioia. «Luca ha fatto un’impresa incredibile, difficilmente eguagliabile. Basti pensare all’esecuzione finale nel singolo in cui ha meritato tutti 10 e un 9.9. dal giudice francese. Siamo orgogliosi di lui, non potevamo chiedergli di più.>
Prime prove oggi nel golfo di Gaeta, in condizioni meteorologiche incerte, per il Campionato Italiano Classi Olimpiche 2016, organizzato su delega della FIV dal Circolo Nautico Caposele con la collaborazione della IV Zona FIV e il patrocinio della Città di Formia e della Regione Lazio.
Prima giornata di regate a Formia per il Campionato Italiano Classi Olimpiche 2016, la manifestazione organizzata dalla Federazione Italiana Vela e dal Circolo Nautico Caposele (www.cncaposele.it) con il supporto della IV Zona FIV, che dopo la suggestiva inaugurazione di ieri nello spettacolare contesto dell’Anfiteatro dell’Area archeologica di Caposele, ha preso il via oggi e si chiuderà domenica.
Una giornata d’esordio caratterizzata dall’instabilità del meteo, che fin dalle prime ore della mattina ha messo a dura prova l’operato dei Comitati di Regata, condizionando l’andamento delle prove in programma per i quasi 200 equipaggi divisi nelle dieci Classi Olimpiche (470 M, 470 F, Laser Standard, Laser Radial, Nacra 17, 49er, 49er FX, RS:X M, RS:X F e Finn) e nella Classe Paralimpica 2.4 mR. Scese in acqua a metà mattinata con una brezza molto variabile sia come intensità che come direzione (tra i 4 e i 9 nodi, oscillanti tra 20° e 80°), le flotte del 470 (maschile e femminile), del Laser (Standard e Radial), della tavola a vela RS:X, del Finn e del singolo paralimpico 2.4 mR hanno sfruttato queste condizioni per portare a termine una prima serie di regate, prima del successivo, totale calo del vento e del passaggio di un temporale che ha costretto gli organizzatori a sospendere temporaneamente l’attività in acqua, anche per questioni di sicurezza: due le regate portate quindi a termine da 470, Finn e tavole RS:X, tre dal singolo 2.4 mR, mentre le due flotte dei Laser, gli uomini dello Standard e le donne del Radial, sono rientrate a terra dopo aver archiviato soltanto una prova.
Verso metà pomeriggio, sfruttando un’altra breve finestra meteo favorevole, è poi arrivato il momento delle flotte del catamarano Nacra 17 e dei doppi acrobatici 49er e 49er FX, che sono però riusciti a disputare soltanto una prova a causa della continua instabilità del vento (a seguire tutti i risultati, classe per classe, mentre le classifiche complete sono on line su www.cncaposele.it/it/cico2016).
Tavola a vela RS:X M (dopo due prove)
1.Daniele Benedetti (Fiamme Gialle, 2); 2.Francesco Tomasello (CCR Lauria, 8); 3.Mattia Camboni (Fiamme Azzurre, 8).
Tavola a vela RS:X F (dopo due prove)
1.Marta Maggetti (Fiamme Gialle, 20); 2.Veronica Fanciulli (Fiamme Blu, 21); 3.Giorgia Speciale (SEF Stamura, 22).
470 M (dopo due prove)
1.Kosuta-Farneti (YC Cupa, 3); 2.Capurro-Puppo (YC Italiano, 5); 3.Ferrari-Calabrò (LNI Ostia, 9).
470 F (dopo due prove)
1.Di Salle-Dubbini (YC Italiano-CV Toscolano Maderno, 5); 2.Marchesini-Fedel (SV Barcola Grignano-Sirena CN Triestino, 12); 3.Berta-Carraro (CC Aniene-Fiamme Blu, 17).
Finn (dopo due prove)
1.Giorgio Poggi (Fiamme Gialle, 3); 2.Alessio Spadoni (CC Aniene, 5); 3.Simone Ferrarese (CV Bari, 6).
Laser Standard (dopo una prova)
1.Zeno Gregorin (SV Oscar Cosulich, 1); 2.Riccardo Vincenzi (FV Malcesine, 2); 3.Michele Meotto (YC Lignano, 3).
Laser Radial (dopo una prova)
1.Carolina Albano (CV Muggia, 1); 2.Martha Faraguna (YC Adriaco, 2); 3.Maelle Frascari (CC Aniene, 3).
Nacra 17 (dopo una prova)
1.Porro-Giovannetti Marimon (CC Aniene, 1); 2.Tita-Banti (Fiamme Gialle-CC Aniene); 3.Bissaro-Sicouri (Fiamme Azzurre).
49er (dopo una prova)
1.Togni-Crivelli Visconti (GS Marina Militare-CRV Italia, 1); 2.Dubbini-Cavalli (GS Marina Militare-CV Torbole); 3.Pantzartzis-Pantzartzis (CV Bari).
49er FX (dopo una prova)
1.Raggio-Bergamaschi (CV La Spezia-SC Garda Salò, 1); 2.Volpi-Genesio (CN Loano, 2); 3.Gallinaro-Comini (FV Riva, 3); 4.Gambarin-Gambarin (CV Arco, 4).
Singolo Paralimpico (dpo tre prove)
1.Mario Gambarini (LNI Mandello del Lario, 7); 2.Nicola Redavid (LNI Milano, 9); 3.Angelo Boscolo (Jesolo YC, 9).
Nella foto: Giorgio Poggi al mondiale FINN disputato a Gaeta lo scorso mese di maggio
Dal 7 al 9 ottobre Play Horse Farm ospita i Campionati italiani e Trofei delle Regioni di due affascinanti discipline Fitetrec Ante che portano in rettangolo la storia e il lavoro con i cavalli: la Monta da lavoro tradizionale e quella veloce
La storia dell’Italia a cavallo è diventata una disciplina equestre che, anno dopo anno, appassiona sempre più cavalieri e amazzoni attirando ad ogni evento e gara un pubblico ogni volta maggiore. Questo infatti dimostrano le adesioni al prossimo Trofeo delle Regioni e Campionato in Italiano di Monta da lavoro tradizionale e veloce in agenda il fine settimana alle porte (dal 7 al 9 ottobre) ad Alviano (Terni), presso la bella struttura equestre Play Horse Farm che ogni anno ospita eventi equestri di rilievo come questo, targato ancora una Fitetrec Ante, Federazione Italiana Turismo Equestre e Trec Ante (associata al Coni) che, sotto il suo cappello, ha numerose discipline sportive per le quali si disputano campionati nazionali e internazionali.
La Monta da lavoro tradizionale e quella veloce vedranno al via oltre 200 binomi nelle diverse prove di gara e categorie – dalla Open, la più alta, alla Juniores e Amatori – in programma da venerdì 7 a domenica 9 ottobre prossimi ad Alviano.
LE PROVE DELLA MONTA DA LAVORO
La Monta da lavoro tradizionale si snoda su quattro prove, mentre la Veloce vede un solo match a tempo: quello della Gimkana. Ma vediamole una per una.
In quella di Attitudine il cavaliere deve eseguire un percorso prestabilito e superarne i relativi ostacoli cercando di ottenere il massimo punteggio da parte della Giuria. Questa prova mette in risalto la fluidità dei movimenti di cavallo e cavaliere, la regolarità delle andature e la precisione e regolarità nel superamento delle difficoltà. Quella di Addestramento, invece, vede il binomio impegnato in figure particolari di lavoro in piano specificate nelle riprese. La giuria valuterà prima dell’inizio della prova il rispetto della bardatura del cavallo scelta dal cavaliere, che sia in linea con la monta che rappresenterà, e durante la gara darà un punteggio all’esecuzione delle diverse figure. Quindi la prova di Gimkana, una gara a tempo dove il binomio dovrà eseguire un dato percorso e superarne i relativi ostacoli nel più breve tempo possibile. Infine la spettacolare prova dello Sbrancamento, dove oltre a cavallo e cavaliere sono in campo anche i vitelli. Anch’essa è una gara a tempo: il binomio, una volta entrato in campo e oltrepassato un cancello che dà il via alla gara, dispone di un certo tempo entro il quale deve raggiungere e sbrancare il vitello assegnatogli dalla giuria (ogni vitello ha un numero) e portarlo dalla parte opposta dell’arena dove si trova il branco. “Ogni giorno scenderanno in campo nell’arena della Play Horse Farm i migliori binomi di Monta da lavoro veloce, selezionati durante l’anno nelle varie gare disputate”, spiega Moreno Grandi, referente nazionale Fitetrec Ante per questa disciplina.
“Nella Monta da lavoro Tradizionale”, spiega invece il referente nazionale dell’omonima disciplina Federale Ernesto Fontetrosciani, “ci saranno nove Regioni al via – Sicilia, Sardegna, Campania, Marche, Umbria, Lazio, Toscana Emilia Romagna e Liguria e un record di iscritti che mi rende molto soddisfatto del lavoro fatto in questi anni. Questo sono i primi risultati…”, dice Fontetrosciani. “Il Campionato Europeo di questa disciplina”, continua, “ha dato buoni frutti dimostrando il forte interesse in tutta Italia. Il prossimo anno entreranno nuove regioni in gara, quali la Puglia il Veneto e la Lombardia”, conclude il referente. Ma intanto vedremo ad Alviano come se la caveranno i partenti nelle diverse categorie di gara: dalla Open a quella Amatori, fino alla Juniores, Debuttanti e Giovanissimi. Lo spettacolo sarà assicurato.