Svolta a monte Argentario la cinquantacinquesima edizione dei campionati italiani di Tiro alla Targa. In tre giorni parzialmente flagellati dal maltempo ci sono state significative affermazioni degli atleti e delle società laziali. Nella specialità dell’arco olimpico maschile il titolo assoluto sfugge a David Pasqualucci (Aereonautica Militare) reduce da Rio che si deve accontentare del bronzo consolandosi comunque con il titolo di classe juniores. Va invece all’atleta di Tarquinia Anastasia Anastasio (Marina Militare) il titolo assoluto specialità Compound. Il Lazio fa doppietta nell’olimpico assoluto maschile a squadre dove vincono gli Arcieri Torrevecchia (Caruso, Mandia, Molfese) che superano in finale i genzanesi del Tempio di Diana (Pasqualucci, Pivari, Rivaroli); ancora nell’olimpico oro al Torrevecchia nel mixed team con i fratelli Mandia. Sono invece medaglia di bronzo le arciere del Torrevecchia (Mandia, Mercuri, Romoli) nel femminile a squadre mentre nel mixed team juniores è argento la coppia Romano-Pasqualucci (Tempio di Diana) e bronzo Mercuri-Orsaia (Arcieri Torrevecchia). Nell’arco compound doppia vittoria (fatto mai accaduto in precedenza) nelle squadre sempre per gli arcieri del Torrevecchia: al successo di Anastasio, Menegoli e Spano nel femminile fanno sponda Bernardini, Carminio e Polidori. A questa messe di affermazioni negli Assoluti si vanno ad aggiungere oltre alla citata affermazione di Pasqualucci nella classe juniores altre sette medaglie d’oro nei titoli di classe condite da altri due argenti e tre bronzi; oltre agli Arcieri Torrevecchia (che hanno fatto la parte del leone pure a livello nazionale) e Tempio di Diana affermazioni e medaglie anche per Lazio Archery, Arco Club Appia Antica ed Arcieri Sagittario.
Si è svolta ieri al Cairo la gara a staffetta mista dei Campionati Del Mondo Junior, ultima prova dell'appuntamento iridato. In gara, tra le 17 staffette, c'era anche quella azzurra formata da Francesca Tognetti e Matteo Cicinelli, che si è laureata campione del mondo. Per Tognetti si tratta della terza medaglia in questa rasssegna e del secondo titolo iridato (argento individuale e oro a squadre le altre), mentre per Cicinelli della seconda (argento a squadre). Un oro grazie al quale l'Italia chiude il medagliere al 2° posto con 6 medaglie complessive (2 ori, 3 argenti, 1 bronzo), confermando così l'ottimo momento del pentathlon moderno giovanile azzurro che due settimane fa aveva ottenuto lo stesso piazzamento nel medagliere finale degli Europei Youth B.
Dunque l'oro è stato vinto dall'Italia con 1428 punti, argento per la Francia (Delhalle-Loubet) con 1415 punti, bronzo per la Germania (Bettinelli-Dogue) con 1411 punti. Risultati finali sul sito ufficiale della UIPM.
LA GARA
La prima, prova, il nuoto, è stata vinta dalla staffetta russa in 1:58.89 (344 punti), davanti a quella argentina in 1:58.93 (344 punti) e a quella coreana in 1:59.73 (341 punti). Quella azzurra ha chiuso al 4° posto in 2:00.51 (339 punti). Il ranking round di scherma vede il successo della staffetta italiana con 243 punti (21v-11s), che sale così al comando della classifica generale con 582 punti davanti a quella coreana con 577 punti e a quella argentina con 566 punti. Il bonus round di scherma non cambia la classifica di vertice (l'Italia conquista 2 punti). Al termine della prova di equitazione, vinta dalla staffetta francese con 300 punti, la classifica vede sempre gli azzurri Cicinelli-Tognetti al comando con 867 punti (283 l'equitazione), al secondo posto sale la staffetta argentina con 858 punti, al terzo quella britannica con 851 punti. Il combined, infine, chiuso dall'Italia in 12:19.00 (561 punti), è stato vinto dalla staffetta tedesca in 12:02.00 (578 punti).
Si è spento oggi in una clinica romana all'età di 95 anni, a causa di un peggioramento delle condizioni di salute, il Presidente Emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Presidente dell'orgoglio nazionale, sempre vicino al mondo dello sport, tifoso del Livorno, la squadra della sua città, Ciampi si recò ad Atene per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi nel 2004 e dichiarò aperte sia le Olimpiadi che le Paralimpiadi di Torino 2006. Il Presidente del CONI Giovanni Malagò, che lo ha ricordato in un messaggio affettuoso anche a nome del Segretario Generale, della Giunta e del Consiglio Nazionale, ha invitato le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva a far osservare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive che si disputeranno in Italia a partire da oggi e per tutta la settimana.
Dal 22 al 24 settembre a Cagliari la parola d'ordine sarà "social". Ai i quasi 3500 giovani atleti attesi alla terza edizione nazionale del Trofeo CONI*Kinder Sport sarà chiesto di raccontare non tanto l'evento sportivo in sè, quanto le emozioni legate alle tante storie che ne arricchiranno i contorni. Storie che nascono e si sviluppano attraverso nuove conoscenze, il fair play, l'amicizia, l'impegno. Momenti di gara e di allenamento, il gioco e la sana competizione come elementi di crescita individuali e di gruppo. Le foto e i video realizzati verranno condivisi sui social network CONI (Facebook, Twitter, Instagram) utilizzando l'hashtag #TrofeoConi.
Più specificamente, potranno essere inviati al numero di Whatsapp dedicato [366.5722803], nonché utilizzando l’indirizzo email dedicato
Qualche spunto sui materiali da inviare? Foto e video che documentano il viaggio verso Cagliari, foto con la mascotte Snoopy, video di “backstage” prima dell’ingresso della delegazione alla sfilata inaugurale; mini pillole video delle gare, mini pillole video con gli allenatori, mini pillole dei genitori e delle loro emozioni, podi e tifoserie. I canali social del CONI utilizzati per la promozione del Trofeo CONI saranno:
Twitter - @coninews (http://twitter.com/coninews);
Instagram http://instagram.com/conisocial);
Facebook http://it-it.facebook.com/ConiNews);
Snapchat http://www.snapchat.com/add/conisocial).
Potranno, inoltre, essere utilizzati i seguenti canali:
Youtube http://www.youtube.com/conisocial);
Gli Azzurri dell’arrampicata si preparano a vivere uno degli appuntamenti più attesi della stagione agonistica. La spedizione del Direttore Sportivo Luca Giupponi è in partenza per i Mondiali di Arrampicata Sportiva, che dal 14 al 18 settembre a Parigi, in Francia, regaleranno cinque giornate intense in cui i migliori atleti internazionali delle discipline Lead, Speed e Boulder si sfideranno per un posto sul podio della AccorHotels Arena.
Un evento sotto i riflettori in quanto obiettivo dichiarato della Federazione Arrampicata Sportiva Italiana, per il quale rappresenta un’occasione importante di testare lo stato di salute di un movimento in costante crescita e in pieno rinnovamento: una competizione che potrà offrire dunque le prime risposte, specie in vista delle future qualificazioni ai Giochi olimpici di Tokyo 2020.
Per Luca Giupponi, Direttore Sportivo della Nazionale Senior, è “il primo grande appuntamento dopo l’inclusione dell’arrampicata nel programma olimpico della prossima manifestazione a cinque cerchi, motivo per il quale è stato fin dal mio insediamento come DS uno dei principali obiettivi stagionali concordato con il mio staff delle Nazionali." Anche il Presidente della FASI Ariano Amici è intervenuto dichiarando che “la promozione dell’arrampicata nel programma olimpico dei Giochi di Tokyo è stata una grande vittoria, raggiunta grazie al contributo di quanti credono nell’arrampicata quale sport moderno e ispirato ai più alti principi olimpici. Sarebbe veramente grave se nessun atleta italiano dovesse riuscire a qualificarsi, sul campo, ai Giochi: per questo motivo da questi Mondiali di Parigi “si fa sul serio”. In palio non c’è solo il titolo di Campione del Mondo, ma anche la considerazione internazionale nei confronti del nostro movimento."
A Parigi, nella stessa occasione, si terranno anche i Mondiali di Paraclimbing che arricchiranno la ricetta di questa competizione di ancora più spettacolo, mostrando al Mondo la forza di uno sport che fa dell’inclusione e della volontà d’animo cardini base della propria disciplina.
Questi gli Azzurri convocati per la competizione francese:
BOULDER
- Piazza Riccardo - Arrampicata Libera Asd Pg
- Piccolruaz Michael - Meran Des Alpenvereins Sudtirol
- Palma Alessandro - Il Punto S.R.L.
- Scarperi Stefan - St.Pauls Des Alpenvereins Sudtirol
- Moroni Gabriele - B-Side S.R.L.
- Borella Anna - Kundalini Asd
- De Marco Annalisa - Unione Sportiva Primiero
- Medici Giulia - Vertigine 1996 Asd
- Gollo Asja - B-Side S.R.L.
- Ebner Andrea - Brixen Des Alpenvereins Sudtirol
LEAD
- Ghisolfi Stefano - G.S. Fiamme Oro Moena
- Vettorata Francesco - Climband Asd
- Bombardi Marcello - Centro Sportivo Esercito
- Carnati Stefano - Ragni Di Lecco
- Gotta Alberto - Cus Torino
- Gollo Asja - B-Side S.R.L.
- Ghisolfi Claudia - G.S. Fiamme Oro Moena -
- Ebner Andrea - Brixen Des Alpenvereins Sudtirol
SPEED
- Gontero Leonardo - Centro Sportivo Esercito
- Santoni Alessandro - Centro Sportivo Esercito
- Fossali Ludovico - Asd Carchidio Strocchi
- Zama Stanislao - Asd Carchidio Strocchi
- Zodda Gianluca - Equilibrium Modena
- Dalla Brida Elisabetta - Gruppo Rocciatori Piaz
- Porta Silvia - Roc Palace Brescia
- Randi Giorgia - Asd Carchidio Strocchi
- Gollo Asja - B-Side Torino
- Ebner Andrea - Brixen Des Alpenvereins Sudtirol
PARACLIMB
- Alessio Cornamusini - Gruppo Lasco
- Matteo Stefani - CUS Bologna
- Simone Salvagnin - El Maneton
- Giulio Cevenini - CUS Bologna
- Tiziana Paolini - Gruppo Lasco
- Giulia Poggioli - CUS Bologna
- Lucia Capovilla - Venezia Verticale
programma su https://www.ifsc-climbing.org/index.php/world-competition/world-championships