
Dal 7 al 9 ottobre Play Horse Farm ospita i Campionati italiani e Trofei delle Regioni di due affascinanti discipline Fitetrec Ante che portano in rettangolo la storia e il lavoro con i cavalli: la Monta da lavoro tradizionale e quella veloce
La storia dell’Italia a cavallo è diventata una disciplina equestre che, anno dopo anno, appassiona sempre più cavalieri e amazzoni attirando ad ogni evento e gara un pubblico ogni volta maggiore. Questo infatti dimostrano le adesioni al prossimo Trofeo delle Regioni e Campionato in Italiano di Monta da lavoro tradizionale e veloce in agenda il fine settimana alle porte (dal 7 al 9 ottobre) ad Alviano (Terni), presso la bella struttura equestre Play Horse Farm che ogni anno ospita eventi equestri di rilievo come questo, targato ancora una Fitetrec Ante, Federazione Italiana Turismo Equestre e Trec Ante (associata al Coni) che, sotto il suo cappello, ha numerose discipline sportive per le quali si disputano campionati nazionali e internazionali.
La Monta da lavoro tradizionale e quella veloce vedranno al via oltre 200 binomi nelle diverse prove di gara e categorie – dalla Open, la più alta, alla Juniores e Amatori – in programma da venerdì 7 a domenica 9 ottobre prossimi ad Alviano.
LE PROVE DELLA MONTA DA LAVORO
La Monta da lavoro tradizionale si snoda su quattro prove, mentre la Veloce vede un solo match a tempo: quello della Gimkana. Ma vediamole una per una.
In quella di Attitudine il cavaliere deve eseguire un percorso prestabilito e superarne i relativi ostacoli cercando di ottenere il massimo punteggio da parte della Giuria. Questa prova mette in risalto la fluidità dei movimenti di cavallo e cavaliere, la regolarità delle andature e la precisione e regolarità nel superamento delle difficoltà. Quella di Addestramento, invece, vede il binomio impegnato in figure particolari di lavoro in piano specificate nelle riprese. La giuria valuterà prima dell’inizio della prova il rispetto della bardatura del cavallo scelta dal cavaliere, che sia in linea con la monta che rappresenterà, e durante la gara darà un punteggio all’esecuzione delle diverse figure. Quindi la prova di Gimkana, una gara a tempo dove il binomio dovrà eseguire un dato percorso e superarne i relativi ostacoli nel più breve tempo possibile. Infine la spettacolare prova dello Sbrancamento, dove oltre a cavallo e cavaliere sono in campo anche i vitelli. Anch’essa è una gara a tempo: il binomio, una volta entrato in campo e oltrepassato un cancello che dà il via alla gara, dispone di un certo tempo entro il quale deve raggiungere e sbrancare il vitello assegnatogli dalla giuria (ogni vitello ha un numero) e portarlo dalla parte opposta dell’arena dove si trova il branco. “Ogni giorno scenderanno in campo nell’arena della Play Horse Farm i migliori binomi di Monta da lavoro veloce, selezionati durante l’anno nelle varie gare disputate”, spiega Moreno Grandi, referente nazionale Fitetrec Ante per questa disciplina.
“Nella Monta da lavoro Tradizionale”, spiega invece il referente nazionale dell’omonima disciplina Federale Ernesto Fontetrosciani, “ci saranno nove Regioni al via – Sicilia, Sardegna, Campania, Marche, Umbria, Lazio, Toscana Emilia Romagna e Liguria e un record di iscritti che mi rende molto soddisfatto del lavoro fatto in questi anni. Questo sono i primi risultati…”, dice Fontetrosciani. “Il Campionato Europeo di questa disciplina”, continua, “ha dato buoni frutti dimostrando il forte interesse in tutta Italia. Il prossimo anno entreranno nuove regioni in gara, quali la Puglia il Veneto e la Lombardia”, conclude il referente. Ma intanto vedremo ad Alviano come se la caveranno i partenti nelle diverse categorie di gara: dalla Open a quella Amatori, fino alla Juniores, Debuttanti e Giovanissimi. Lo spettacolo sarà assicurato.

Cinque percorsi, dei quali il più impegnativo di 120 chilometri per i saliscendi dei Castelli, ma anche una pedalata solidale con il pensiero rivolto alle zone ferite dal terremoto. Il prossimo weekend all'insegna delle due ruote ecologiche porterà nella capitale migliaia di biciclette. Agonisti, amatori e tante famiglie. Che potranno concedersi un meraviglioso giro per le vie del centro, ammirando le bellezze romane in tutta sicurezza. Biciclette, tandem, tricicli, carrelli, risciò e qualsiasi altro mezzo di locomozione a pedali saranno i protagonisti di questa piacevole pedalata tra i monumenti e le bellezze di Roma. Una biciclettata veramente per tutti, anche per chi avrà concluso le granfondo e potrà unirsi alla famiglia e figli. Chi parteciperà alla pedalata, mostrando copia di una donazione di 5 euro (o di più) sul conto corrente intestato a: Roma Capitale IBAN IT 94 F 02008 05117 000104430239 con causale 'Pedalo per Amatrice' riceverà un braccialetto in omaggio. Si potrà anche donare direttamente al Villaggio della Granfondo, che sarà allestito da venerdì 7 a domenica 9 nello stadio delle Terme di Caracalla o domenica mattina ai Fori Imperiale. La pedalata partirà alle ore 10 dai Fori Imperiali e, dopo il passaggio per piazza Venezia, il Teatro Marcello e il Circo Massimo e si concluderà in un circuito chiuso al traffico che ruoterà attorno al Villaggio della Granfondo, fino alle 13:30.
I Percorsi: quello per gli agonisti è la “Granfondo Campagnolo Roma”, una vera gara per ciclisti allenati di oltre 120 km e 2.025 m di dislivello, con 4 salite cronometrate al lago di Albano, Rocca di Papa, Montecompatri (pendenza massima del 18%, da “professionisti”) e Rocca Priora (quest’ultima intitolata Trofeo Corriere dello Sport). C’è poi la ciclopedalata non agonistica “In bici ai Castelli”: 60 km (da Roma a Albano e ritorno) di passeggiata aperta a tutti anche ai non tesserati e a chi vuole affrontarla con bici a pedalata assistita. E poi c’è “L’Imperiale – The Appian Way”, una bellissima suggestione per tutti gli appassionati di ciclismo eroico. La pedalata è riservata alle biciclette ante 1987 e ai ciclisti con abbigliamento d’epoca e si svolge sullo stesso percorso di “In bici ai Castelli”, quindi da Roma ad Albano e ritorno, ma con conclusione di fascino assoluto: la via Appia Antica. La “Mini Fondo”, invece, è pensata per i bambini nello splendido scenario delle Terme di Caracalla. Puro divertimento in bicicletta per i più piccini, accompagnati dai volontari che si prestano ad assistere alle loro evoluzioni ludiche. (nella foto, un momento della presentazione in Campidoglio. Sono riconoscibili, da sinistra, Marino Bartoletti, Angelo Diario, Daniele Frongia, Gianluca Santilli e Riccardo Viola)
Ci mancava l'hockey prato. L'hockey Butterfly Roma, per la precisione, che in virtù del primo posto dei maschi e del secondo delle femmine, ha diviso il primo gradino del podio con il Piemonte. Dodici punti arrivati in dote al bottino del CR Lazio che, scartando il quindicesimo punteggio (6), si aggiungono alla classifica finale permettendo alla delegazione della nostra regione di scavalcare la Lombardia e conquistare la piazza d'onore. Nelle due finali, che hanno opposto in entrambi i casi una squadra laziale a una piemontese, i ragazzi del Butterfly (Jacopo Allegri, Simone Mattioli, Edoardo Di Paola, Giacomo Fiorani, Leonardo D'Amico e Federico Tita) hanno battuto l'HP Valchisone con un tirato 7-6; nell'altra finale, le ragazze del CUS Torino (già detentrici del titolo) hanno superato ancora il Butterfly (naturalmente con la propria squadra 'rosa' formata da Sofia Tiberi, Giorgia Dodaro, Emma Cosentino, Benedetta Capozza, Ilaria Alfano e Maria Lucia Platania) per 4-2. Con questi successi i due sodalizi si sono assicurati 12 punti ciascuno. Scarica la nuova classifica
Le medaglie del Lazio:
ORO - Hockey prato (HC Butterfly Roma); Nuoto sincronizzato (ASD Le Cupole, Easy Fit Trastevere); Dama Italiana e Internazionale (ASD Veliterno); Giochi tradizionali+Freccette Ruzzola (ASD La Torre Ferentino, ASD Liccio Bauco e ASD Lepini Dart Academy)
ARGENTO - Atletica + corsa, salto, lancio (G.A. Fiamme Gialle, ASD Atletica Castel Gandolfo, ASD Atletica Anzio), Karate (ASD RVM Mizar Center, ASD Body King EV. Roma, ASD Sport Connection Club Roma); Scherma+spada, sciabola (Club Scherma Roma, Lazio Scherma); Equitazione (Circolo Ippico del Vivaro)
BRONZO - Ciclismo (ASD Punto Bici Aprilia); Motonautica (Cast Sub Roma 2000); Pentathlon+nuoto, corsa (ASD Passo Corese, ASD Tiber, ASD HeraHora, ASD Castelli Romani); Sci nautico+wakeboard maschile (Club Nautico Varco Sabino)
nelle foto: la coppia d'oro della Figest; le squadre dell'hockey Butterfly, la premiazione dell'equitazione

Doppio appuntamento questo fine settimana nell’agenda del CONI Lazio e della Scuola Regionale dello Sport. Di strategie di comunicazione si parlerà a Ponza, Hotel S.Domitilla, sabato 1° ottobre nel convegno, il primo di questo genere a svolgersi sull’isola, “I nuovi modi di comunicare lo sport”. Un incontro dove si toccheranno tematiche relative al ruolo della carta stampata e all’”evoluzione” della notizia, con particolare riguardo alle modalità e ai tempi imposti dai social e dal web, così come ai rischi e alle opportunità ad esso connesse.
Il meeting, con il patrocinio del Comune, verrà aperto dal presidente del Coni Lazio Riccardo Viola e della direttrice della Scuola dello Sport Rosanna Ciuffetti e si avvarrà dei contributi dei giornalisti Guido D’Ubaldo, Fabrizio Bocca e Maurizio Nicita.
Sulla realtà delle Federazioni sportive e degli sport cosiddetti “minori”, sempre in cerca di una maggiore visibilità, arriveranno le testimonianze della ginnastica, che da anni ha lanciato con successo il reality “Vite parallele” e del football americano, ideatore di una piattaforma cross-mediatica che comprende magazine, video e radio a risorse quasi zero.
Lo stesso giorno, a Civitavecchia, si svolgerà la seconda parte del corso sul Management sportivo con il presidente della FSI e formatore aziendale Luigi Maggi. Comunicazione e gestione dei collaboratori di una ASD saranno gli argomenti al centro dell’incontro alla Ca.Ri. Civitavecchia a partire dalle ore 9.

E' stato prorogato il termine di presentazione delle domande previsto all’art. 5 del Bando Pubblico per l’ammissione di 600 ex atleti o atleti al termine dell’attività sportiva relativo al Progetto Sperimentale “La Nuova Stagione – Inserimento lavorativo degli atleti al termine dell’attività sportiva” per l’attuazione del Programma Operativo Nazionale SPAO “Sistemi di Politiche Attive per l’Occupazione”.
Il nuovo termine di presentazione delle domande è fissato al 15 novembre 2016 ore 14.00.
Rimangono immutate le altre disposizioni del Bando stesso e si rammenta che le domande dovranno pervenire al CONI – Direzione Territorio e Promozione entro e non oltre il suddetto termine perentorio. Il presente avviso è stato pubblicato sul sito istituzionale del CONI.