Sabato 9 e domenica 10 luglio il Pala Pellicone di Ostia (RM) sarà il palcoscenico delle Finali Nazionali dei Campionati Italiani Juniores di Pesistica Olimpica, ultima gara dell’anno per il 2016.
Si affronteranno pesisti tra i 18 e 20 anni, anche se le competizioni sono aperte anche alla categoria inferiore, fino a comprendere atleti di 16 e 17 anni. Sarà un modo per conoscere da vicino i pesisti nostrani più promettenti nella disciplina, che si contenderanno gli otto titoli maschili e i sette femminili in palio.
Sul fronte maschile occhi puntati su Nino Pizzolato, nella categoria fino a 85 kg, reduce da uno straordinario argento ai Campionati Mondiali Juniores di Tbilisi in Georgia, dove ha dovuto cedere solo al cinese Liu. Sul fronte femminile occhio di riguardo per Alessandra Pagliaro, sorella di Genny che gareggerà nella categoria 48 kg; promettenti anche Alessia Durante nella categoria fino a 69 kg e Sabina Carretto, impegnata nella gara di sollevamento fino a 53 kg.
In entrambe le giornate l’inizio delle gare è previsto per le 9 e saranno visibili integralmente in diretta streaming sul canale Youtube della Fipe, con aggiornamenti in tempo reale sui social media Facebook e Twitter.
Arriva la 14.ma edizione del Beach Volley Tour Lazio 2016 targato ICS. Ancora una volta gli amanti del volley su sabbia avranno la possibilità di misurarsi nella consueta formula open 2×2 in una due giorni ricca di emozioni. Main sponsor dell’evento sarà l’Istituto per il Credito Sportivo che, in collaborazione con la Fipav Lazio, ha lanciato la campagna social #InsiemeCostruiamoSport per rilanciare lo sport a livello giovanile ed incrementare la ristrutturazione degli impianti in disuso.
Si è svolta oggi a Sofia, Bulgaria, la staffetta mista dei Campionati Europei Senior 2016. In gara c’erano 12 staffette di altrettante nazioni, inclusa quella azzurra formata da Lavinia Bonessio e Auro Franceschini che ha vinto la medaglia di bronzo con 1409 punti. Per la coppia azzurra si tratta della seconda medaglia stagionale dopo l'oro vinto insieme nella prima tappa di Coppa del Mondo 2016 al Cairo, e per Bonessio si tratta della terza considerando l'altro oro vinto sempre nella staffetta mista con Michele Lorenzo nella terza tappa di Coppa del Mondo di Roma.
L’oro è stato vinto dalla staffetta ceca (Dianova-Kuf) con 1432 punti, l'argento da quella russa (Rimsaite-Savkin) con 1424 punti.
Domani iniziano le gare individuali con la prova di qualificazione femminile. L’Italia sarà in gara con 4 azzurre: Camilla Lontano, Irene Prampolini, Alice Sotero e Francesca Tognetti.
LA GARA- Si inizia con la prova di nuoto, chiusa dagli azzurri in 2:01.26 (337 punti) che gli vale il 4° posto. La prova è stata vinta dalla staffetta ceca Dianova-Kuf in 1:56.97 (350 punti). Seconda prova, il ranking round di scherma, la staffetta italiana conquista 200 punti (21v-23s) scendendo al 7° posto con 537 punti totali. In testa alla classifica rimane la staffetta ceca con 580 punti (230 punti nella scherma). Il bonus round di scherma non cambia la classifica e al termine dell'equitazione gli azzurri risalgono al 4° posto con 823 punti 8286 nell'equitazione, e i ceci continuano a guidare la classifica con 864 punti. Nel combined si conclude la rimonta dei due azzurri che, chiudendo in 11:54.26 (586 punti) centrano il terzo posto, finendo dietro ai russi Rimsaite-Savkin e ai cechi che si aggiudicano la vittoria.
Come nei precedenti quadrienni l’Italia del tiro con l’arco non ha deluso le aspettative a andrà a difendere la sua tradizione vincente ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Rio 2016.
Le gare di tiro con l’arco si disputeranno per entrambe le manifestazioni al Sambodromo di Rio de Janeiro: dal 5 al 12 agosto in gara la nazionale olimpica che è campione uscente con la squadra maschile e che da 5 edizioni consecutive sale sul podio e dal 9 al 16 settembre sarà in gara la nazionale paralimpica che ha conquistato almeno una medaglia in ciascuna delle ultime otto edizioni.
Il palmares degli arcieri azzurri ai Giochi conta un totale di 33 podi: 10 ori, 11 argenti e 12 bronzi. Ai Giochi olimpici l’Italia vanta 2 ori, 2 argenti e 3 bronzi, mentre ai paralimpici sono stati conquistati 8 ori, 9 argenti e 9 bronzi.
Scelti gli azzurri
Al Circolo del Tennis al Foro Italico di Roma, di fronte al Presidente del Coni Giovanni Malagò e al’omologo del Cip Luca Pancalli, sono stati ufficializzati titolari che andranno sulla linea di tiro del Sambodromo.
A vestire la maglia azzurra saranno i campioni olimpici in carica Marco Galiazzo (Aeronautica Militare) e Mauro Nespoli (Aeronautica Militare), con il giovane David Pasqualucci (Aeronautica Militare). Per le gare femminili in gara tre esordienti: Guendalina Sartori (Aeronautica Militare), Claudia Mandia (Fiamme Azzurre) e Lucilla Boari (Arcieri Gonzaga).
A comporre la spedizione azzurra ci saranno anche il Responsabile Tecnico della Nazionale Olimpica Wietse van Alten, il coach Ilario Di Buò, il fisioterapista Andrea Rossi, i Vicepresidenti Paolo Poddighe e Sante Spigarelli, il Segretario generale Alvaro Carboni. Fondamentale anche il contributo del resto dello staff: il medico federale Arrigo Giombini, lo psicologo Mauro Gatti e il preparatore atletico Jacopo Cimmarrusti.
La selezione azzurra per le Paralimpiadi sarà invece composta da Elisabetta Mijno (Fiamme Azzurre), Roberto Airoldi (Arcieri Cameri) e Alessandro Erario (Arcieri dello Jonio) nell’arco olimpico open; Alberto Simonelli (Fiamme Azzurre), Giampaolo Cancelli (Arcieri Castiglione Olona), Matteo Bonacina (Arcieri Castiglione Olona) ed Eleonora Sarti (Fiamme Azzurre) nel compound open; Fabio Luca Azzolini (Arcieri Montale) nel W1. Monica Borelli (Arcieri Aquila Bianca), anche lei atleta del W1, ha ottenuto il pass ma è ancora in attesa della certificazione medica per poter competere in Brasile dopo che le è stato riscontrato un problema cardiaco.
A seguire gli azzurri sulla linea di tiro ci saranno il Responsabile Tecnico della Nazionale Para-Archery Guglielmo Fuchsova, il coach del ricurvo femminile Marco Pedrazzi, il coach del compound e W1 Antonio Tosco, la fisioterapista Chiara Barbi e il consigliere federale Oscar De Pellegrin, portabandiera del Cip e medaglia d’oro a Londra 2012. Parte integrante dello staff, ma non presenti a Rio, il coach di supporto Gabriele Meneghel, la psicologa Annalisa Avancini e il medico federale Emanuele Guerra.
Saranno due italiani a sfidarsi per il titolo di campione del mondo di Dama. Sergio Scarpetta di Cerignola di Foggia e Michele Borghetti di Livorno si batteranno dal 9 al 15 luglio a Roma, nella prestigiosa sede del CONI, affacciata sullo stadio Flaminio. La sfida sulla distanza delle 24 partite. La direzione di gara è affidata a Charles Walker (USA) e Alessio Mecca (Latina).
Calendario Mondiale di Dama, Roma, CONI,Largo Lauro de Bosi 15, Palazzo H
**Da sabato 9 luglio, a giovedì 14 luglio: 4 partite al giorno, 2 al mattino con inizio alle ore 8.30 e due al pomeriggio con inizio alle ore 15.30. Non si gioca al mattino di martedì 12.
**Venerdì 15 luglio, ultime 2 partite, inizio ore 8.30. Cerimonia di premiazione alle ore 13.
Sarà possibile seguire il match con diretta UStream: Canale UStream di trasmissione del “Match Mondiale Scarpetta-Borghetti”
Il GIOCO: Uno scenario importante per questo ‘sport della mente’, oggi forse il più diffuso in Italia e tra i più giocati nel mondo. La Dama è stata riconosciuta come sport dal CONI nel 1993 e da allora gli atleti azzurri hanno fatto passi da gigante anche a livello internazionale, tanto che oggi gli italiani dominano in tutte le specialità ufficialmente riconosciute dalla Federazione Mondiale.
Le difficoltà proprie del gioco a livello agonistico vengono ampliate dal fatto che la Federazione Mondiale riconosce due varianti base: il gioco ad apertura libera e il gioco con apertura sorteggiata. Nel primo caso il giocatore con i pezzi bianchi muove per primo e gioca la mossa che preferisce, l’avversario risponde a sua volta con la mossa che preferisce e così via. Nel secondo caso le prime mosse sono ‘sorteggiate’, per la precisione le prime due del giocatore con il bianco e la prima del giocatore con il nero, per cui è praticamente quest’ultimo ad iniziare la partita: sono oltre 170 le possibili combinazioni!
Fino a qualche anno fa a livello mondiale dominavano i giocatori russi, efficacemente contrastati soprattutto dai giocatori delle Isole Barbados, poi sono arrivati gli italiani e lo scenario è cambiato. Ha incominciato il livornese Michele Borghetti che tre anni fa ha strappato il titolo iridato al sovietico naturalizzato statunitense Moiseyev nella specialità ad apertura sorteggiata. Lo ha seguito il foggiano Sergio Scarpetta, che due anni fa nel match giocato alle Barbados ha sconfitto il campione in carica Ronald King nella specialità ad apertura libera.
Lo scorso anno Borghetti ha vinto il torneo internazionale di selezione per affrontare Scarpetta, titolo mondiale in palio, nella specialità ad apertura libera superando avversari di una dozzina di nazioni ed ecco che i due si troveranno dal 9 luglio a giocare per la corona iridata: se dovesse vincere Borghetti, che è iridato nella specialità ad apertura sorteggiata, si verificherebbe un evento straordinario poiché sarebbe la prima volta da quando esistono i campionati del mondo, quindi da oltre mezzo secolo, che uno stesso giocatore è campione delle due specialità.
Nota curiosa: poche settimane fa Scarpetta a vinto ancora a Roma il torneo internazionale di selezione per affrontare nel 2017 Borghetti, titolo mondiale in palio, nella specialità ad apertura sorteggiata. L’anno prossimo avremo quindi ancora un mondiale tra i due italiani!