Sabato 23 aprile la SMS “Pirandello” di Fontenuova, in collaborazione con la Delegazione regionale della FIPT Lazio e la Comunità di Sant’Egidio, organizza una giornata tra sport e memoria con il progetto “Enea incontra Anchise”. L’iniziativa prende in prestito il nome dal passo dell’Eneide nel quale Virgilio immagina il ricongiungimento dell’eroe troiano con il vecchio padre nei Campi Elisi. Un passaggio letterario per spiegare l’importanza della Memoria rappresentata dagli anziani, custodi di saggezza e tradizioni da tramandare prima che finiscano nell’oblio. Questo il significato della “partecipazione straordinaria” dei nonni ad una festa di sport dedicata soprattutto ai giovani e agli studenti; per non dimenticare com’era la vita prima di internet, e magari anche prima della tivvù. Variegato il menù sportivo, che spazia dal tiro con l’arco agli scacchi, dalla baby dance al giocatletica, dal tennis tavolo al calcio. Nel corso della manifestazione è previsto il gemellaggio con la scuola “Paladini” di Treia, i cui rappresentanti parteciperanno al torneo interregionale di palla tamburello tra Lazio e Marche. Inizio delle attività ore 9.00 presso la palestra di via degli Appennini 53
Domenica 24 aprile a Colleferro è previsto lo stage gratuito “Twirling in progress 2016” con la Campionessa Europea 2015 Ilaria Interligi. Teatro dell'iniziativa, che si svolgerà dalle ore 10 alle 16, la palestra dell’I.P.S.I.A. Ad organizzare la A.S.D. Ad Maiora Twirling di Forano (RI), attraverso il suo giovane Tecnico Federale e atleta Evaluna Petrozzi, che spiega: “.. i successi ottenuti durante l'anno sportivo dalla squadra del settore amatoriale, i cui atleti hanno partecipato a molteplici esibizioni anche di carattere majorettistico, sono stati la giusta sollecitazione per offrire uno stage gratuito sia per praticanti questo settore sportivo che per i gruppi Majorettes. Lo Stage sarà una magnifica opportunità per perfezionarsi nelle varie tecniche, nel senso del ritmo e della musica e nella "trasmissione" delle emozioni attraverso l'espressione corale. Questi esercizi sono eseguiti su passi di danza con acrobazie da ginnastica ritmica ed artistica, dando vita così ad uno sport completo e spettacolare..”. Particolare di non poco conto sarà la possibilità di allenarsi sotto la supervisione e i consigli di Ilaria Interligi “Campionessa Europea di Twirling 2015” e dal Tecnico Federale Daniela Scaccia. “TWIRLING IN PROGRESS 2016” è stato reso possibile solo attraverso la collaborazione con il Delegato Regionale della FITw Fabio Carosi, e al Patrocinio del Comune di Forano, della FITw e del CONI Regionale Lazio.
Prima Divisione
Marines Lazio – Grizzlies Roma 44-14
Si è giocato domenica scorsa a Roma il derby di prima divisione tra Marines Lazio e Grizzlies Roma. Partita che ha visto i “laziali” vittoriosi con un punteggio mai in discussione sin dall’inizio della gara. Sugli scudi per i Marines Lazio, il Receiver Nicola Bacaro e il QB svedese Hermodsson. Dopo quattro gare i Marines Lazio sono ancora imbattuti. Prossima gara domenica 24 aprile in casa contro l’altro team del girone ancora imbattuto i Dolphins Ancona. I Grizzlies Roma invece dopo cinque gare disputate hanno una sola vittoria e domenica prossima andranno a Firenze a giocarsela contro i Guelfi.
Seconda Divisione
Hanno riposato tutti e tre i Team romani di seconda divisione. Domenica 24 aprile saranno di fronte i Gladiatori Roma contro la Legio XIII Roma, mentre riposeranno ancora Barbari Roma Nord.
Terza Divisione
Steelers Terni – Minatori Cave 43-0
Il Team esordiente in terza divisione dei Minatori Cave ha giocato e perso in trasferta contro i forti Steelers Terni. I Minatori dopo quattro gara si trovano con 1 vittoria e tre sconfitte penultimi nel girone “C”. Prossima gara per i Minatori il 1° maggio contro i Crabs Pescara .
GT /Uff Stampa FIDAF Lazio
In un derby agonisticamente vivace ed impreziosito dalla cornice del pubblico, la De Sisti Roma vince di misura in una partita combattuta grazie ad una deviazione imparabile dal limite dell’area di Federico Ardito a 6’ dal termine.Partita molto combattuta con il bell’inizio della Roma che dopo 5’ va in rete con Cata Guzman che di rovescio devia in rete un bel cross da destra di Fernando Gonzalez. La Tevere accusa il colpo ma dopo qualche minuto inizia a pressare, specialmente con la velocità di Ponce e Walid sulle fasce. La pressione non frutta tiri pericolosi ma tanti corti ( 8 a 2 per la Tevere nel primo tempo) ben contrati da Federici e dalla difesa giallorossa. Nel secondo tempo Roma più ordinata a centrocampo e Tevere ancora pericolosa sui corti (saranno 4 a 2 in loro favore nel secondo tempo ), che trova però la via della rete con una palla rubata a centrocampo ed un veloce contrattacco che porta al tiro Walid che buca Federici per l’1 a 1 al 25’ . La Tevere si rilassa e una cinica Roma la punisce ancora dopo appena 4’ . Bella azione sulla destra ed assist di Fernando Gonzalez che Federico Ardito trasforma in una deviazione violenta dal limite dell’area su cui nulla può l’incolpevole Francesconi. E’ il goal partita , tra il tripudio ed i fumogeni dei fans giallorossi.
La Libertas San Saba a due giornate dalla fine del campionato conquista la seconda vittoria del campionato e raggiunge, complice la sconfitta dell’Argentia a Pisa, la salvezza matematica grazie alla rete dell’italo argentina Antonella Bruni, che al 21’ del secondo tempo su una bella azione corale delle romane fa partire un diagonale sotto l’incrocio su cui l’Aramu non può nulla. E' il goal vittoria e salvezza che permette alle romane di affrontare le due ultime partite in scioltezza. (nella foto l'HC Roma con le Pomezia Diamond Majorettes)
Oggi Harlem è un quartiere cool di upper Manatthan, con gallerie d’arte e locali alla moda, ma nel 1926 era tutta un’altra storia. E a quei tempi l’idea di Abe Sapersatain, impresario ebreo con il fiuto per gli affari e la passione per la pallacanestro, ma anche campione di diritti civili, di allenare una squadra di giocatori di colore in un paese dove la segregazione razziale era la normalità, anche nello sport, era da considerarsi quanto meno avventata. Nascevano così gli Harlem Globetrotters, un nome che riportava proprio a quelle radici. Novanta anni e 25mila partite dopo, la squadra di basket-spettacolo per antonomasia, quella in tour permanente col suo bagaglio di gioia e divertimento, quella che ha circumnavigato il pianeta 57 volte visitando 120 paesi, quella che ha usato il linguaggio dello sport per parlare di pace e uguaglianza, è un’industria e un’istituzione a stelle e strisce quasi come la Coca Cola, bevanda con la quale nel tempo ha formato spesso un binomio commerciale straordinario. Eppure neanche tutto lo show biz che muove la macchina Harlem, può far dimenticare una realtà innegabile, e cioè che i grandi performer che hanno nel corso del tempo fatto parte del brand, sono stati tutti a loro volta atleti straordinari: da Wilt Chamberlain a “Magic” Johnson al compianto Meadowlark Lemon, il giocoliere principe della franchigia americana, il più amato con i suoi 22 anni di militanza, scomparso lo scorso dicembre a 83 anni a Scottsdale, in Arizona, dove si era ritirato a fine carriera diventando ministro protestante.
Domenica 29 maggio gli Harlem Globetrotters torneranno nella capitale, una delle sette tappe italiane della tournée 2016, per uno show che già promette novità e colpi di scena nel tipico Globetrotters style, come il coinvolgimento del pubblico (soprattutto dei bambini), previsto nel corso dell’esibizione al Palatiziano. Il tempo rimanente che trascorreranno nella città eterna vedrà, come spesso succede, i giocatori impegnati in iniziative di solidarietà. Stavolta “Great Assist” 2016 prevede visite ai piccoli malati negli ospedali e messaggi contro il bullismo da portare nelle scuole.
Ad annunciare la venuta imminente delle all star (a proposito, furono loro a portare in Italia un altro marchio di fabbrica made in USA come le Converse, rigorosamente rosse, che usavano nelle loro esibizioni), due messaggeri del calibro di Anthony “Buckets” Blakes e Orlando “El Gato” Melendez, che hanno incontrato la stampa all’Hard Candy Fitness del Colosseo, una delle due palestre che la Regina del Pop Madonna ha voluto inaugurare a Roma. Scanzonati come si conviene, hanno recitato il loro ruolo fino in fondo, per la gioia dei presenti, consapevoli di fare il più bel mestiere del mondo.