Si è svolta ieri a Kecskemet, Ungheria, la gara di qualificazione femminile della 3^ prova di World Cup 2017. In gara c'erano 68 pentatlete suddivise in 2 gruppi, tra le quali le azzurre Alessandra Frezza, Camilla Lontano, Elena Micheli e Francesca Tognetti. Tre azzurre, Frezza, Lontano
Nel Gruppo A Tognetti ha chiuso al 12° posto con 986 punti, Micheli al 28° con 913 punti. Nel Gruppo B, Frezza ha chiuso al 9° posto con 1013 punti, Lontano al 17° con 1005 punti.
Domani si svolgerà la gara di qualificazione maschile con quattro azzurri in gara: Matteo Cicinelli, Alessandro Colasanti, Lorenzo Michele e Gianluca Micozzi.
LA GARA
GRUPPO A
Parte bene Tognetti che chiude la prova di scherma al 3° posto con 250 punti (23v-10s), poi dopo la prova di nuoto, chiusa in 2:25.55 (259 punti), si posiziona al 5° posto con 509 punti totali mettendo in cassaforte la qualificazione. Nel laser run, l'azzurra chiude in 13:43.97 (477 punti) terminando la gara nel gruppo delle qualificate dirette.
Micheli chiude la prova di scherma al 22° posto con 187 punti (14v-19s), poi dopo la prova di nuoto, chiusa in 2:20.32 (270 punti), risale al 20° posto con 457 punti totali. Nel laser run, chiude in 14:04.71 (456 punti) perdendo 8 posizioni.
GRUPPO B
Lontano chiude la prova di nuoto al 5° posto in 2:14.45 (282 punti), poi al termine della prova di scherma, chiusa con 215 punti (18v-15s), si piazza al 7° posto con 497 punti totali. Nel laser run, chiude in 13:12.83 (508 punti) perdendo dieci posizioni ma garantendosi l'accesso alla finale.
Frezza chiude la prova di nuoto al 25° posto in 2:24.83 (261 punti), poi al termine di una brillante prova di scherma, chiusa con 236 punti (21v-16s), risale all'8° posto con 497 punti totali. Nel laser run, chiude in 13:04.48 (516 punti) perdendo una sola posizione.
Risultati completi sul sito della Uipm.
Un altro “colpaccio” da parte di Camilla Mancini. La promettente atleta del Frascati Scherma ha ottenuto l’ennesima soddisfazione a squadre con il “Dream Team” del fioretto azzurro, nonostante sia entrata nel giro della fortissima squadra della Nazionale solo da qualche mese. Il “nuovo” oro è arrivato a Tauber (Germania) dove la Mancini, assieme a Errigo, Batini e Volpi, ha messo in riga prima l’Argentina, poi il Canada, in semifinale la Francia (battuta 45-40) e infine la Germania padrona di casa, sconfitta con un eloquente 45-33 in un assalto praticamente senza storia. Nella prova individuale la Mancini ha chiuso al 21esimo posto, terza tra le azzurre in gara: le è stato fatale l’incrocio dei sedicesimi con la francese Guyart che si è imposta per 15-11. Nello stesso turno si sono fermate anche le altre due atlete del Frascati Scherma Valentina De Costanzo (24esima ed eliminata per una stoccata dall’altra transalpina Thibus) e Valentina Cipriani (27esima ed estromessa dalla statunitense Ross). Si era fermata, invece, nel turno precedente Francesca Palumbo che ha chiuso al 37esimo posto.
In Italia, intanto, i giovani talenti del Gpg (Under 14) ottenevano ben due titoli di vice-campioni d’Italia e tre medaglie di bronzo, oltre ad altri piazzamenti nei primi otto. Nel 54esimo “Renzo Nostini – Trofeo Kinder + Sport” tenutosi a Riccione, hanno sfiorato il gradino più alto del podio lo sciabolatore Edoardo Reale (nella categoria Maschietti) e la fiorettista Nicole Capodicasa (tra le Giovanissime), piegati rispettivamente all’ultimo atto dall’atleta della Lazio Ariccia Pagano e da quella della Fides Livorno Manfredini. Splendidi terzi posti li hanno ottenuti la sciabolatrice Giulia Chignoli (tra le Giovanissime, dove c’è stato anche il buon sesto posto di Elena Sofia Furfaro) e i fiorettisti Valerio Vinciguerra (tra gli Allievi) e Gianmarco Gridelli (tra i Ragazzi, categoria nella quale Mattia Raimondi ha chiuso al sesto posto). Vanno inoltre segnalati, nella sciabola, il quinto posto di Valerio Pisciarelli e il sesto di Leonardo Tocci tra gli Allievi oltre all’ottavo posto di Amelia Giovannelli tra le Ragazze, mentre nel fioretto va ricordato il sesto posto di Martina Conti tra le Ragazze.
Con la vittoria per 3 a 2 dell’Argentia sul Butterfly nello spareggio del 1 maggio a Bologna si è completato il quadro della Final Four dell’Under 21 femminile e le lombarde hanno raggiunto le già qualificate Cus Pisa, Ferrini Cagliari e le padrone di casa ( e campioni uscenti) della Libertas San Saba. Nel sintetico “blu” dell’Euroma Stadium di Via Avignone a Roma si affronteranno da venerdì 12 in un girone all’italiana per cercare di conquistare il piccolo scudetto . Per Argentia e Ferrini sarebbe la prima volta , mentre Libertas San Saba e Cus Pisa , negli ultimi tre anni hanno vinto, tra under 19 e poi under 21, gli ultimi tre titoli ( due le romane ed uno le toscane ) . Anche nell’under 18 negli anni 4 titoli per le rossoblù romane e due per le universitarie toscane
Una tre giorni romana con le migliori realtà giovanili nazionali che sarà arricchita anche da una partita di A1 maschile il sabato pomeriggio e forse anche di un recupero sempre di A1 maschile la domenica al termine della manifestazione .
In settimana il SAN farà conoscere il calendario delle giornate .
Il Presidente della Libertas San Saba, Pierpaolo Sarnari: “ Siamo contenti di chiudere la stagione con questa organizzazione . Da sempre la nostra società crede molto nel vivaio e nel lavoro sulle giovanili . Siamo convinti di poter organizzare una buona finale con l’aiuto del Cr e della FIH . Certo con una struttura in gestione sarebbe tutto più facile . Speriamo nel futuro , magari prossimo. Tutto il nostro staff si sta impegnando con la solita passione e professionalità. “
C’era Kelly Degnan, Chargé d’Affaires ad interim del’Ambasciata americana a Roma, il suo collega delle Nazioni Unite, Tom Duffy, l’Assessore allo Sport del Comune di Roma, Daniele Frongia, con tutta la famiglia, Roberta Capoccioni, Presidente Municipio III, Alfredo Campagna, Presidente Municipio XIV, Filippo Massimo Errico, Presidente della Commissione Bilancio del Municipio IX, Angelo Diario, Presidente Commissione Personale, Statuto e Sport, Roberto Tavani, della Segreteria del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, Diego Nepi, responsabile marketing area Foro Italico, il padrone di casa Andrea Santini, responsabile CONI Stadio dei Marmi e poi esponenti del Vaticano, delle federazioni sportive italiane (tra tutti il DT della Nazionale di Nuoto Cesare Butini, con la moglie Laura Terenzi, DS della Nazionale di Nuoto Sincronizzato) e dell’AS Roma, con l’AD Umberto Gandini e Alessandro Florenzi che, alla vigilia del derby non hanno comunque voluto mancare a questo evento, trasformatosi in un vero e proprio ‘happening’, una festa di sorrisi e colori perfettamente riuscita, sotto la regia della FIDAF, la Federazione Italiana di Football Americano. Nello splendido scenario dello Stadio dei Marmi, sotto un cielo terso e un sole che è tornato a splendere dopo due giorni un po’ difficili, i Michigan Wolverines hanno deliziato il pubblico presente per oltre 2 ore, mostrando la qualità di gioco e di allenamento di una delle squadre universitarie più titolate e vincenti del panorama americano. Il carismatico condottiero dei Wolverines, coach Jim Harbaugh, disponibile e sorridente con indosso la maglia personalizzata della Roma, portatagli in dono da Gandini, ha diretto lo ‘scrimmage’ senza risparmiarsi, per poi andare personalmente davanti alle tribune, megafono in mano, a ringraziare il pubblico con queste parole: «Questa è la migliore settimana di allenamento che questa squadra abbia mai fatto, stando qui con voi in questa grande città. Non esiste un posto migliore per allenarsi. Siamo veramente fortunati, fortunati, fortunati a essere qui con voi». Oltre 2000 i presenti sugli spalti dello Stadio dei Marmi. «Questo viaggio è andato ben oltre le nostre aspettative», ha commentato Rick Schaeffer, l’ideatore di questa speciale ‘missione’ americana a Roma. «Per quasi tutti questi ragazzi è stato il primo viaggio importante al di fuori degli Stati Uniti e sono molto soddisfatto di aver scelto proprio Roma, perché si è rivelata la location perfetta per tutto quello che avevamo in mente. E anche molto di più». Alle 16.30 la festa è finita e con essa la magia di un’avventura bellissima anche per l’Italia e la FIDAF, che ha raccolto subito l’invito a collaborare fattogli da Michigan meno di due mesi fa e che farà tesoro di questo evento per continuare a promuovere nel miglior modo possibile questo bellissimo sport nel nostro Paese.
Dopo oltre un mese di pausa torna domani, 4 maggio, l'appuntamento con la World Cup 2017. A Kecskemet, Ungheria, i pentatleti scenderanno in campo per la 3^ prova, la penultima della serie (l'ultima si svolgerà dal 25 al 29 maggio a Drzonkow, Polonia) prima della finale del 23-25 giugno di Vilnius, Lituania, alla quale accederanno i primi 36 e le prime 36 del ranking di World Cup.
L'Italia si presenta all'appuntamento con otto azzurri, quattro uomini e quattro donne.
In campo maschile saranno in gara Matteo Cicinelli, il migliore degli azzurri nel ranking di World Cup (12°), Alessandro Colasanti (che affronterà la gara individuale e a staffetta mista), Lorenzo Michele e Gianluca Micozzi, quest'ultimo convocato in extremis al posto dell'infortunato Fabio Poddighe.
In campo femminile, invece, sono state tenute a riposo Alice Sotero (3^ nel ranking di World Cup), Irene Prampolini (6^) e Gloria Tocchi (7^), che sono quasi certe della qualificazione alla finale, alla quale possono partecipare solo due atlete per nazione. In gara, dunque, ci saranno Alessandra Frezza, all'esordio stagionale in World Cup, Camilla Lontano (che affronterà la gara individuale e a staffetta mista), Elena Micheli e Francesca Tognetti, quest'ultima all'esordio stagionale.
Il programma gara prevede la qualificazione femminile il 4 maggio, quella maschile il 5, la finale femminile il 6, quella maschile il 7 e la staffetta mista l'8.
Risultati e il live streaming sul sito della Uipm.