E’ il Torino la società campione d’Italia del Premio Fair Play Finanziario. I granata succedono alla Juventus nell’albo d’oro e potranno fregiarsi dello Scudetto del FPF. Il premio per il miglior vivaio è invece andato all’Atalanta. Nella serie cadetta è il Cagliari la società che ha ricevuto lo Scudetto del FPF per la Serie B mentre lo Spezia potrà fregiarsi del titolo riservato al miglior vivaio.
Scudetto FPF, i parametri. La Giuria ha preso in esame i bilanci relativi alla stagione 2015/2016. Sono stati esclusi i club con perdita, patrimonio netto e going concern negativo. I parametri presi in esame sono stati Break Even, debiti scaduti (sostituito dai parametri FIGC), net debt/fatturato al netto delle plusvalenze, costo del personale/fatturato netto, patrimonio netto. Oltre a questi sono stati considerati i parametri FIGC. Il punteggio è stato calcolato sulla base del peso del dato singolo del club sul totale dei risultati dei club considerati. E’ stato considerato l’EBT ratificato da ammortamenti infrastrutture e interessi passivi. L’indebitamento netto è ridotto dall’indebitamento dalla parte relativa alle infrastrutture e all’aumento del saldo del calciomercato.
Miglior vivaio, i parametri. Tra i fattori presi in esame per decretare il miglior vivaio quello dato dall’apporto fornito dai club alle nazionali giovanili, gli atleti che hanno esordito in prima squadra e il risultato sportivo delle squadre giovanili, così come la presenza o meno di un centro sportivo di proprietà.
L’Asd Judo Energon Esco Frascati ancora sugli scudi. Sabato e domenica ad Osimo (nelle Marche) si è svolto il “Trofeo Sakura” che ha visto la partecipazione di oltre 1000 atleti in gara in rappresentanza di circa 70 società provenienti da ogni regione d’Italia. Nel primo giorno della manifestazione hanno gareggiato le classi pre-agoniste di Fanciulli e Ragazzi. Nel primo caso l’Asd Judo Energon Esco Frascati ha schierato un solo atleta, Sara Alivernini (categoria 32 kg), che si è aggiudicata il primo posto vincendo i suoi combattimenti prima del limite. Ben più corposa la partecipazione del sodalizio tuscolano nella classe Ragazzi e tutti gli atleti si sono stati autori di brillanti prestazioni. Ben quattro giovani judoka hanno vinto la medaglia d’oro: Nicolò Perotti (30 kg), atleta giovanissimo che ha sfoderato una gran grinta e seppur con avversari che sembravano più aitanti ed esperti è riuscito a prevalere per la sua grande determinazione; Simone Antonelli (33 kg) ha finalmente sfoderato una gara all’altezza delle sue enormi potenzialità: concentrato e freddo, ha saputo aspettare il momento opportuno per portare l’attacco vincente; Matteo Cusano (36 kg), ormai abituato ai primi posti, è stato implacabile nella lotta a terra immobilizzando gli avversari nella sua stretta implacabile; Niccolò Mazzarelli (50 kg) ha sbaragliato la concorrenza grazie anche alla grinta dimostrata e soprattutto sorprendendo gli opponenti di turno con attacchi da ambo i lati. Buone anche le prove nella categoria 50 kg di Alessandro Pastizzo (che ha esordito timidamente, ma si è poi riscattato conquistando un argento meritatissimo) e di Lorenzo Botticelli che è salito sul gradino più basso del podio. Domenica, poi, è stata la volta delle classi agonistiche: qui l’Asd Judo Energon Esco Frascati è stato rappresentato da un ristretto numero di atleti. Negli Esordienti A Mattia Gemmiti, dopo il titolo laziale vinto la domenica precedente, si è confermato il più forte della sua categoria (36 kg) con tre incontri vinti per ippon, dimostrandosi un talento in continua crescita. Nella categoria 40 kg, Federico Petrini si è dovuto accontentare del bronzo, peccando di esperienza e concentrazione nell’incontro di debutto, ma rifacendosi nei recuperi fino a salire sul podio. Meno brillante la prova di Emanuele Centioni nella categoria 50 kg, eliminato al primo turno. Negli Esordienti B il club del maestro Moraci ha schierato ben cinque atleti: Valerio Del Bugaro (55 kg), Leonardo Faraone (60 kg), Flavio Favorini (50 kg), Edoardo De Pascalis (50 kg) e Priscilla Zibellini che non sono riusciti a piazzarsi tra i primi cinque, alternando ottime prove ad altre meno convincenti. Nella classe Cadetti, infine, l’Asd Judo Energon Esco Frascati ha contato sul solo Leonardo Billi poiché gli atleti di punta sono stati preservati per le finali dei campionati italiani di Riccione che si svolgeranno il 3 e 4 giugno prossimi: il giovane atleta tuscolano, che non aveva partecipato alle qualifiche, ha primeggiato alla grande con dei potenti uchi mata nella categoria dei 73 kg. Ottima e convincente la prova di Veronica Farina (classe Junior, categoria 52 kg) che saliva sul gradino più alto del podio battendo le sue avversarie per ippon e collezionando punti per l’agognata cintura nera. Sfortunata, tra i Senior, la prova di Daniele Mattozzi (66 kg) che si doveva fermare per infortunio.
La scorpacciata internazionale, vale a dire la bellissima e vincente trasferta dell’Italia sul campo della Grecia, è stata da poco messa alle spalle. Ma non c’è tempo per respirare perché le attività della Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl) entrano nel vivo già da questo fine settimana. Il dado è tratto, il calendario è stato delineato e a parlarne è Luca Ruggeri, uno degli organizzatori del nuovo campionato di rugby league italiano che si svolgerà sotto l’egida della Lirfl (e quindi anche di Fir e Coni). «La gara inaugurale si terrà sabato prossimo alle ore 17 a Sulmona: in campo la squadra abruzzese, che rappresenta una novità assoluta nel mondo del rugby league italiano, e i pluridecorati Gladiators di Roma». Questi ultimi sono alla ricerca del titolo che era ormai diventata abitudine nei primi anni del campionato italiano di rugby league e che invece negli ultimi due anni ha visto lo scudetto girovagare tra L’Aquila e Reggio Calabria. La voglia dei capitolini di tornare ad essere protagonisti si scontrerà, dunque, con l’entusiasmo del Sulmona che si presenta al campionato italiano da possibile outsider. Il girone centro sarà completato dalla presenza dell’altra squadra abruzzese dell’Aquila Neroverde per un triangolare tutto da gustare: il secondo match (in programma tra il 17 e il 18 giugno) sarà quello tra L’Aquila e Sulmona, mentre chiuderà il cerchio la sfida tra Gladiators e L’Aquila. Molto semplice anche la formula che riguarderà i gironi Nord e Sud Italia che proporranno sfide di andata e ritorno: nel primo caso a contendersi il passaggio del turno saranno i toscani del Puma Campi Bisenzio e l’Hammers Umbria (conquistatore delle ultime due edizioni della Coppa Italia), mentre nel meridione saranno di fronte i siciliani della Syrako e i calabresi dei Crociati. La finalissima che assegnerà lo scudetto è stata programmata per il prossimo 15 luglio allo stadio Centi Colella di L’Aquila che ha già ospitato quest’anno le finali di Coppa Italia e il primo match tra Italia e Grecia (poi “replicato” con la recente sfida di Atene). Nel week-end precedente, invece, si disputeranno le semifinali e un sorteggio deciderà chi avrà l’opportunità di giocare in casa.
Protagonisti in pista più di mille bambini e ragazzi dai 3 ai 18 anni delle 6 scuole di atletica del Comitato Regionale Fidal Lazio, Marmi, Paolo Rosi, Pasquale Giannattasio, Tor Tre Teste, Eucalipti e Terme di Caracalla, vere e proprie fucine di giovani talenti che nel 2017 hanno fatto registrare un notevole incremento di iscritti, attestando la bontà del lavoro del Comitato Regionale e fanno ben sperare per la crescita dei settori giovanili della Regione Lazio.
Sabato 3 Giugno Sport e Natura si incontrano: visitatori e biker alla scoperta della biodiversità presso la sede della EX -cartiera Latina del Parco Regionale dell’Appia (Via Appia Antica n.43) nell’ambito della Manifestazione “Il Cielo di Roma” promossa dalla Direzione Ambiente e Sistemi Naturali della Regione Lazio. (www.parchilazio.it, #IlCieloDiRoma2017) che nell’edizione dello scorso anno ha accolto oltre 2000 visitatori.
Con l’uso della App ideata da CSMON-LIFE i visitatori potranno inviare dati su specie rare o aliene e tante altre informazioni utili a studiare e preservare gli spazi verdi e la bio-diversità, unendo a questo obiettivo la pratica sportiva amatoriale o agonistica grazie anche ai testimonial AICS: i biker del comitato provinciale Aics di Roma, tra cui la presidente Monica Zibellini ed altri membri del direttivo, e il gruppo Mtb Pedalando asd.
Un progetto per sensibilizzare i cittadini sulla necessità di tutelare e preservare l’ambiente, sede primaria dell’attività sportiva: un bene comune che possa essere fruito da tutti, così come lo sport.
Questo evento vuole sottolineare quanto sia vincente il binomio sport/ambiente e la necessità di fare rete tra tutti gli attori coinvolti per trasmettere i valori del rispetto, della condivisione e del gioco di squadra perché tutti, in particolare i giovani ,sappiano diventare cittadini responsabili
L’associazione Vivere da Sportivi - www.viveredasportivi.it - che da anni coinvolge il mondo della scuola in attività di sensibilizzazione sui valori dello sport, del rispetto per l’avversario e della convivenza civile, promuove anche l’attenzione per la natura e per l’ambiente e per questo ha voluto dare il proprio contributo al Progetto Europeo CSMON – LIFE (Citizen Science MONitoring) www.csmon-life.eu che vede capofila l’Università di Trieste nella raccolta dati sulla biodiversità e lo sviluppo di attività di Citizen Science,
Monica Promontorio, presidente di Vivere da Sportivi, lancia un messaggio: “Se non vengono recepiti i valori sportivi del rispetto declinato a 360° non si riesce a capire quanto sia importante tutelare l’ambiente in cui viviamo: ecco perché la sinergia di Vivere da sportivi con questo grande progetto europeo”.
Il progetto ha visto coinvolti l'Università degli Studi di Trieste, la Regione Lazio Direzione Ambiente e Sistemi Naturali, Comunità Ambiente, l'Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari, Divulgando, il Dipartimento di Biologia Ambientale dell' Università La Sapienza e quello di Biologia dell'Università di Tor Vergata.
L’attività didattica Bike BioBlitz sarà coordinata dai numerosi esperti e dalle guide del Parco dell’Appia Antica, - che guideranno i visitatori alla scoperta della ricca biodiversità urbana del parco, ed insegneranno ai visitatori ed ai ragazzi come segnalare diversi organismi con le App di CSMON- LIFE.
L’iniziativa è aperta a tutti ed è gratuita: consultate il programma https://goo.gl/WyEMSv.