Il 27 maggio 2016 alle ore 10,00, presso la Sala delle Conferenze dell’Amministrazione provinciale di Viterbo, il MIUR premierà le scuole vincitrici della fase provinciale viterbese dei Campionati Studenteschi 2015/16, organizzati in collaborazione con il CONI e con il Comitato Paralimpico. I Campionati Studenteschi sono un momento di verifica della preparazione tecnica degli atleti, ma anche un valido strumento didattico per realizzare l’educazione alla competizione, sia nel senso di una corretta partecipazione che di una corretta lettura dello spettacolo sportivo, entrambi principi basilari per l’educazione alla convivenza civile.
ISTITUTI DI I GRADO
IC MONTALTO DI C. - Nuoto cat. Cadette;
IC “L. FANTAPPIE’ ” Viterbo - Nuoto cat. Cadetti
IC “I. RIDOLFI” Tuscania- -Pallavolo cat. Cadette/i
IC “A. Ruspantini” GROTTE DI CASTRO - Calcio A 5 cat. Cadetti;
IC “P. VANNI” Viterbo - Tennistavolo cat. Cadetti; Pallacanestro Cadette
IC “Pio Fedi” Vitorchiano - Bowling cat. Cadette
IC “R. Marchini” CAPRAROLA - Bowling cat. Cadetti; Corsa di Orientamento cat. Cadette/i, Ragazze/i
IC “SACCONI” Tarquinia - Atletica Leggera cat. Cadetti; Badminton; Tennistavolo cat. Cadette; Pallacanestro cat. Cadetti
IC “P. EGIDI” Viterbo - Atletica Campestre Ragazzi/e – Cadetti/e; Pallamano cat. Cadette/i; Atletica Leggera cat. Cadette;
ISTITUTI DI II GRADO
ITC “P. SAVI” Viterbo Badminton cat. AM/AF; Pallamano cat. AM; Bowling cat. AF; Tennis cat. AM
IST. MAG. “S. ROSA” Viterbo - Corsa di Orientamento AF/JF; Pallamano cat. AF; Tennistavolo cat. JM; Calcio a 5 AF
ITT “L. DA VINCI” Viterbo - Atletica Campestre cat. AM; Atletica Leggera cat. AM; Calcio A 11 cat. AM/JM; Pallamano cat. JM; Pallavolo cat. JM; Corsa di Orientamento JM
IIS “F. ORIOLI” Viterbo - Bowling cat. AM; Badminton cat. JM/JF; Tennistavolo cat. AF
LICEO “P. RUFFINI” Viterbo - Nuoto cat. AM/AF; Atletica Leggera cat. AF; Atletica Campestre cat. AF; Pallacanestro cat. AM; Pallavolo cat. AM/AF
IIS “F. BESTA” Civita Castellana - Calcio a 5 cat. AM
IIS “U. MIDOSSI” Nepi - Tennistavolo cat. JF
IPSEOA “A. FARNESE” Caprarola - Tennistavolo cat. AM; Calcio a 5 cat. JM; Pallavolo cat. JF
LICEO CLASSICO “M. BURATTI” Viterbo - Corsa di Orientamento AM
IIS “V. CARDARELLI” Tarquinia - Nuoto cat. JM/JF; Pallacanestro cat. JM
(nella foto, l'ITT Da Vinci, vincitore della fase provinciale di calcio a 11)
Presentato a Civita Castellana, nella sede del Vescovado, il libro dedicato ai 95 anni di storia del calcio a Civita Castellana, scritto a quattro mani da Ugo Baldi e Massimiliano Mascolo. Col pubblico delle grandi occasioni e ospiti di qualità presenti come relatori – fra questi il sindaco civitonico Gianluca Angelelli, il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola e l’omologo Melchiorre Zarelli, oltre al Vescovo Romano Rossi, padrone di casa – non sono mancati emozioni e amarcord per i quattrocento ospiti presenti in sala fra ex calciatori, dirigenti e semplici tifosi, col vecchio e il nuovo football locale pronti a omaggiare ed essere omaggiati. Ospite d’onore fra gli altri Ernesto Alicicco, ex medico sociale della Roma con sette scudetti conquistati fra calcio e futsal. Centottantaquattro pagine, arricchite da 180 foto reperite attraverso una certosina opera di raccolta rappresentano per “Civita Castellana, il calcio nella storia” (questo il titolo dell’opera) uno spaccato di quotidianità nazionalpopolare da conservare gelosamente.
Alle 18 di oggi nella Sala Conferenze della Curia Vescovile di piazza Matteotti a Civita Castellana, viene oresentato il libro scritto da Ugo Baldi e Massimiliano Mascolo, “Civita Castellana, il calcio nella storia”. Il volume ripercorre la storia del calcio civitonico dagli anni ’30 fino a oggi, con aneddoti, curiosità, fotografie e ricordi. Ospiti il presidente della Federcalcio regionale Melchiorre Zarelli, il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola, il tecnico della Lazio e vice di Simone Inzaghi, Massimiliano Farris, le vecchie glorie del calcio civitonico e i presidenti delle società di calcio maschili e femminili. Con l’occasione viene presentata anche la nuova squadra femminile e il torneo di calcio giovanile Casciani-Baccanari.
Tutto è pronto per accogliere sabato la 3° tappa della Mille Miglia 2016, dichiara Sandro ZUCCHI Presidente dell’A.C. Viterbo, i nostri commissari di percorso saranno già dislocati alle prime luci dell’alba, per consentire il corretto svolgimento delle prove speciali a Ronciglione e il passaggio a timbro in Piazza del Comune a Viterbo, grande è l’impegno su Viterbo anche delle forze di Polizia, in modo particolare della Polizia Municipale, che come tutti gli anni garantirà la sicurezza di questo evento che tutto il mondo ci invidia, a loro va il nostro apprezzamento.
Dalla Capitale, la partenza della terza tappa sarà data alle 6:30, direzione Parma, dove l’arrivo è previsto alle 20,45. Questi i comuni interessati: Nepi, Monterosi, Sutri, Ronciglione: (7:45), Caprarola, Canepina, Viterbo: (8:40), Montefiascone: (9:05), Bolsena, San Lorenzo Nuovo, Acquapendente e Proceno.
Questa 34° edizione vedrà 440 capolavori di design e meccanica, costruiti prima del 1957, 440 equipaggi che daranno vita a una kermesse automobilistica senza paragoni lungo circa 1.800 km di strade italiane, che sarà resa ancor più affascinante da altre 150 automobili - prodotte dopo il 1958 - partecipanti al "Ferrari Tribute to Mille Miglia" e al "Mercedes-Benz Mille Miglia Challenge", riservati a vetture in prevalenza moderne delle due Case.
Tra le prescelte, la marca più rappresentata è Alfa Romeo con 46 vetture, seguita da FIAT con 39 e Mercedes-Benz con 34. Di seguito, ci sono Lancia con 25, Ferrari con 22, Porsche con 21, Jaguar e Bugatti entrambe con 20 auto schierate al via e Aston Martin con 17, l’elenco dei partenti è completato da altri nomi per un totale di 71 Case.
A fronte di iscrizioni pervenute da 40 Nazioni di tutti i continenti, i Paesi degli equipaggi ammessi al via sono 36, con l’Italia che continua a essere il Paese maggiormente rappresentato con 269 partenti. In crescita le rappresentanze dalla Germania con 98 persone, Olanda con 68, Regno Unito con 61, Stati Uniti d'America con 50, Svizzera con 35, Belgio con 30 e Argentina con 17
Dopo una lunga gestazione nasce la Polisportiva Monti Cimini, ovvero una squadra (per ora solo legata al calcio, ma altri sport dovrebbero aggiungersi presto) che raduna quattro paesi allocati alle pendici dei Cimini pronti a puntare su un unico comun denominatore: l'unione fa la forza. Perché è inutile tergiversare, nel pieno di una crisi economica nazionale fin qui irrisolta e con i canoni d'un pianeta-football sempre pronto a chiedere “un di più” ai club, non poteva che sbocciare una comunione d'intenti utile per scavalcare in primo luogo il campanilismo, e in seconda battuta priva dell'idea che lo sport debba necessariamente essere legato alla politica. La nuova polisportiva si presenta appunto con l'intenzione di essere trasversale ai condizionamenti esterni e il chiaro intento di promuovere lo sport sul territorio. Fare questo, nelle intenzioni dei soci fondatori, equivarrebbe a creare un "polo" sportivo di grande utilità sotto molti punti di vista, non ultimo quello legato allo sviluppo del turismo con il relativo indotto economico che ne consegue.
Tre dirigenti al vertice della piramide, che decidono in sinergia fra loro e dodici consiglieri pronti ad affiancarli, oltre a una schiera di esperti dirigenti accompagnatori e a un responsabile della comunicazione che ricopre anche il ruolo di team manager. Con loro uno staff di allenatori competenti, tutti col patentino, dal mister della prima squadra fino ad arrivare agli educatori dei primi calci, e una scelta precisa nel fissare i punti fondamentali: la prima scelta per i tesserati partirà sempre dal prodotto autoctono.
La triade al comando è composta dal presidente del club Francesco Pecci, dal patron Francesco Torroni e dal direttore tecnico Gianni Patrizi. Non una rivoluzione, ma una scelta ponderata a lungo, anche e soprattutto per evitare il rischio di veder scomparire il football da realtà importanti come quelle, appunto, di Soriano nel Cimino, Vallerano, Vasanello e Vignanello.
Per quel che concerne l'impiantistica sportiva, c'è già il nullaosta per la disponibilità degli impianti di Vignanello (stadio “Comunale”, che comprende un campo da gioco “a 11” e un campo da gioco “a 8”) e Vallerano (campo da gioco “a 11”), mentre c'è attesa per le risposte legate ai centri sportivi di Soriano nel Cimino e Vasanello. Dopo la tornata elettorale del 5 giugno si saprà se le giunte comunali di Soriano nel Cimino e Vasanello concederanno alla Polisportiva Monti Cimini gli impianti comunali.
L'allenatore della prima squadra sarà Stefano Del Canuto, mentre restano ovviamente top secret per il momento i nomi dello staff di allenatori e la rosa di tutte le squadre. E' inevitabile non sapere per il momento, la stagione è ancora in corso e sarebbe un clamoroso autogol rivelare quel qualcosa che ancora deve essere messo nero su bianco. E' invece certo che con tre stadi e un campo sportivo a disposizione non mancherà l'opportunità di far crescere in maniera esponenziale la cultura del calcio.