
Nel corso dell'incontro organizzato lo scorso 21 maggio dalla Commissione Sport di Roma Capitale e dal coordinamento dei Centri Sportivi Municipali, il Presidente del CONI Lazio, Riccardo Viola, intervenendo davanti ad una platea attenta ed appassionata, ha chiarito la posizione del CONI Lazio sul tema, posizione ripetutamente illustrata e condivisa con gli organismi dello stesso CONI Lazio.
In particolare il Presidente Viola si è soffermato su i seguenti punti:
- ruolo insostituibile dei Municipi quali enti di prossimità in grado di interpretare le esigenze dei cittadini e di suggerire risposte; enti che, tuttavia, devono essere dotati di risorse e professionalità adeguate a questo nuovo e più impegnativo ruolo;
- valorizzazione delle oltre 500 strutture sportive scolastiche, punto di riferimento importante, data la loro diffusione capillare sul territorio, per migliorare la qualità della vita dei cittadini;
- firma di un protocollo d’intesa tra Roma Capitale, Ufficio Scolastico regionale, CONI Lazio e CIP Lazio che preveda la costituzione di un Osservatorio Sportivo Scolastico Capitolino nel quale gli enti firmatari possano confrontarsi, scambiarsi informazioni, avviare progetti comuni e di Osservatori di livello Municipale con il compito di promuovere, organizzare, realizzare e sostenere l’attività motoria e sportiva di tutta la popolazione scolastica;
- necessità di avviare la discussione per arrivare a un nuovo regolamento dei Centri Sportivi Municipali, che sono e devono restare un importante servizio pubblico, il più ampiamente condiviso che:
- inserisca dell’utilizzo delle strutture sportive scolastiche all’interno di una vera programmazione territoriale delle attività sportive organizzate e gestite da soggetti diversi e con modalità anche differenti
- attui, nel rispetto delle competenze di ciascun ente coinvolto, una stretta collaborazione istituzionale attraverso organismi stabili di consultazione, indirizzo e coordinamento
- fissi criteri per la classificazione delle palestre, strumento che appare non più rinviabile per evitare differenze e diseguaglianze
- stabilisca le modalità per acquisire la disponibilità formale da parte dei singoli istituti scolastici
- individui un bando tipo pluriennale in grado di garantire uniformità sull'intero territorio cittadino
- definisca i requisiti di partecipazione ed i criteri di aggiudicazione tali da valorizzare la qualità della proposta la professionalità dei soggetti proponenti
- preveda meccanismi a tutela delle ASD di fronte ad eventi di carattere straordinario.
Per quanto riguarda infine l’invocata Consulta dello Sport, il CONI Lazio fa riferimento a quanto riportato nel documento programmatico Roma - Capitale dello Sport: “… Il CONI Lazio è disponibile, attraverso un tavolo permanente con la nuova Amministrazione, a concorrere all’attuazione di progetti che nel rispetto della disciplina urbanistica siano in grado di contribuire alla rigenerazione urbana e al potenziamento dell’offerta sportiva utilizzando risorse finanziarie pubbliche e private.”

Nella sede del CONI Lazio, si è svolto il primo appuntamento di “Pianeta Olimpia: i valori dello sport raccontati dai campioni”, la rassegna organizzata dal Panathlon Junior di Roma per promuovere l’etica e la cultura sportiva tra i giovani. All’incontro, moderato dal presidente del Club Lorenzo D’Ilario, hanno partecipato Francesca Milani (bronzo olimpico a Tokyo 2020 nel judo), Enrica Rinaldi (bronzo agli Europei di Budapest 2022 nella lotta libera) e Mattia Miceli (oro agli Europei U23 di Porec 2020 nel judo). Tra i saluti istituzionali, anche quello del presidente del CONI Lazio Riccardo Viola, del consigliere dell’Assemblea capitolina e membro della Commissione Sport di Roma Capitale, Giorgio Trabucco, dell’avvocato Cristina Varano, procuratore federale Fijlkam, e delle autorità dei gruppi sportivi militari coinvolti (Fiamme Oro, Centro Sportivo Carabinieri e Fiamme Azzurre).

Oggi, il Presidente del CONI Lazio Riccardo Viola è stato invitato a partecipare alla visita istituzionale del Sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri nel quartiere Flaminio, per un importante momento di confronto sui futuri interventi urbanistici e sulla diffusione della pratica sportiva in un’area di grande tradizione culturale e sportiva.
In particolare il Presidente Viola, insieme a una delegazione composta, tra gli altri, dalla Presidente del Municipio II, Francesca Del Bello, e dall’Assessore ai Grandi Eventi, Sport e Turismo di Roma Capitale, Alessandro Onorato, si è recato con il Sindaco Gualtieri nel playground realizzato dal CONI, dove sono stati accolti dai ragazzi del territorio che lo rendono teatro quotidiano di emozionanti partite di basket, e al Palazzetto dello Sport di viale Tiziano, nel quale sono in corso i lavori di ristrutturazione.

Oggi, al Salone d’Onore del CONI, è stato presentato il libro “Concetto Lo Bello, storia e momenti di vita tratti dall’archivio di famiglia”, che racconta la vita dell’arbitro che detiene il record di gare dirette in Serie A (328), nonché parlamentare, sindaco, presidente della FIGH - Federazione Italiana Giuoco Handball e proponente e relatore di una legge per la costruzione di impianti sportivi nel Mezzogiorno.
Tra i presenti in sala, oltre al figlio Rosario, il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, l’ex arbitro Paolo Casarin, il componente del Comitato Nazionale dell’Associazione Italiana Arbitri, Carlo Pacifici, l’arbitro di Serie A Daniele Doveri, il Presidente del CONI Lazio, Riccardo Viola, e il Presidente della FIGH, Pasquale Loria. L’incontro, avvenuto proprio nel giorno in cui Lo Bello, scomparso nel 1991, avrebbe compiuto 98 anni, è stato moderato dal giornalista Salvatore Biazzo.
“Vedere la foto di un campione come Gigi Riva che mentre parlava in mezzo al campo con Concetto Lo Bello era quasi sull’attenti mi ha fatto tornare in mente un simpatico aneddoto risalente al 1986. Anch’io, infatti, sono stato indotto dal suo carisma ad assumere lo stesso atteggiamento nei suoi confronti e a manifestargli le mie scuse quando, dopo aver scoperto che la sezione di pallamano della Polisportiva Roma aveva intenzione di aderire alla lega della pallamano, da presidente della FIGH volle assicurarsi che questa iniziativa, sulla quale in realtà non eravamo stati chiamati in causa, non sarebbe andata in porto”, ha ricordato il Presidente Viola, sottolineando l’autorevolezza di Concetto Lo Bello non solo come arbitro ma anche come dirigente sportivo.

Grande giornata di festa oggi a Rieti per l’appuntamento conclusivo Centri CONI. Oltre 200 giovani partecipanti si sono radunati al Pala Rufina di Cittaducale riempiendolo di allegria e sorrisi mentre si cimentavano nelle tante discipline che hanno praticato nei mesi scorsi insieme agli istruttori qualificati: rugby, ginnastica ritmica, basket, pattinaggio, scherma, pallamano, calcio, tiro con la pistola laser. All’appuntamento era presente il sindaco Leonardo Ranalli che ha dichiarato: “ringrazio per l’impegno e lo spirito di collaborazione la delegata CONI Rieti Emanuela Perilli, augurandoci che in futuro possa esserci sempre la stessa continuità e unità di intenti”. Presente anche il presidente regionale della Fir Maurizio Amedei, il delegato provinciale FIP Gianni Brunelli e i coordinatori tecnici regionali Marco Tamantini e Antonella Ferrari che si sono complimentati per l’ottima organizzazione e per la massiva partecipazione di ragazzi e genitori.
La delegata CONI Rieti Perilli ha ringraziato per l’ospitalità il sindaco e l’assessore allo sport Alessandro Cavallari e tutte le persone che hanno contribuito al successo della manifestazione: “il loro contributo è stato fondamentale per la riuscita dell’evento, così come quello dei collaboratori tecnici provinciali Antonio Reginaldi e Stefano Inches. Un ringraziamento speciale va ai presidenti e ai tecnici delle otto società presenti: asd Paradiso 45, asd Pattinaggio Rieti, Asd Sporting Rieti, More Sport Asd, Gym Art, Rietiinline, Asd Arieti Rugby Rieti 2014 e l’ Asd Sabina City Basket; senza di loro non sarebbe stata possibile la realizzazione di questo Progetto Nazionale del CONI che da novembre, con cadenza settimanale, ha visto la partecipazione di questi ragazz, alle prese con un nuovo percorso multidisciplinare che gli ha permesso di arricchire il proprio bagaglio motorio”.
Un progetto che è stato realizzato anche grazie alla disponibilità dei tecnici Luca Antonini, Aleandra Culcasi, Benvenuti Sebastien e Desj, D’Ippolito Caterina, Cristina e Aldo Antonetti, Mario Pariboni, Massimiliano Salustri, Alessia Brucchietti, Alessandro Bianchetti, Ballarin Raffaella ed Ezio, Cristina Chiani, Stefano Pecci, che con il loro impegno e la loro perseveranza hanno superato anche gli ostacoli posti dal periodo emergenziale rispondendo alle prime necessità dei ragazzi. Lo sport è un elemento imprescindibile nella nostra quotidianità e rappresenta un elemento fondamentale sul piano educativo e sociale, uno strumento adatto ad intensificare la coscienza di sé, essenziale per migliorare il nostro potenziale personale. Soprattutto lo sport è anticipatore di grandi mutamenti sociali. Non esiste, infatti, strumento migliore per l’integrazione, il rispetto delle regole, il Fair Play e l’inclusione sociale e non esiste progetto più adatto dei Centri CONI per il raggiungimento di questi obiettivi. I Centri CONI sono la massima espressione del lavoro di squadra perché prevedono la collaborazione tra due o più società e quindi il lavoro in sinergia di più tecnici sportivi, ci auguriamo di poter conservare sempre questa progettualità a beneficio e supporto sia delle capacità motorie dei ragazzi che di una fattiva collaborazione tra diverse società sportive.