
Pubblichiamo il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 9 Marzo e con effetto attuativo da oggi 10 Marzo, in merito alle misure per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19
Di seguito anche il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri dell'8 Marzo e il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 4 Marzo

Di seguito il comunicato stampa del CONI Nazionale:
Si è svolta oggi pomeriggio al Foro Italico una riunione, indetta dal presidente del CONI Giovanni Malagò, e alla quale hanno partecipato i rappresentanti delle Federazioni degli Sport di Squadra, unitamente al Segretario Generale Carlo Mornati.
Dopo aver ascoltato le opinioni di tutti gli intervenuti (alcuni in presenza, altri via Skype), il Presidente Malagò ha pubblicamente ringraziato i Presidenti federali e le Federazioni per la grande coesione e l’apprezzata unità di intenti manifestate in un’occasione così delicata per il Paese e in particolare per il mondo dello sport che non ha precedenti nella storia.
Confermando che in ogni azione e circostanza la tutela della salute è la priorità assoluta di tutti, al termine della riunione il CONI all’unanimità ha stabilito che:
- tutte le decisioni prese dalle singole FSN e DSA fino ad oggi sono da considerarsi corrette e nel pieno rispetto delle norme e delle leggi emanate e attualmente in vigore;
- sono sospese tutte le attività sportive ad ogni livello fino al 3 aprile 2020;
- per ottemperare al punto sopra descritto, viene richiesto al Governo di emanare un apposito DPCM che possa superare quello attuale in corso di validità;
- di chiedere alle Regioni, pur nel rispetto dell’autonomia costituzionale, di uniformare le singole ordinanze ai decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di non creare divergenti applicazioni della stessa materia nei vari territori;
- viene altresì richiesto al Governo di inserire anche il comparto sport, sia professionistico sia dilettantistico, nell’annunciato piano di sostegno economico che possa compensare i disagi e le emergenze che lo sport italiano ha affrontato finora con responsabilità e senso del dovere, rinunciando in alcuni casi particolari allo svolgimento della regolare attività senza possibilità di recupero nelle prossime settimane a causa di specifiche temporalità delle manifestazioni.
Il Presidente Malagò è stato delegato da tutti di informare oggi stesso il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, e il Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora, sulle risultanze dell’incontro.
Il CONI ricorda altresì che le competizioni a carattere internazionale, sia per i club sia per le nazionali, non rientrano nella disponibilità giurisdizionale del Comitato Olimpico Nazionale Italiano e che quindi non possono essere regolate dalle decisioni odierne.
Il CONI da giorni sta sostenendo e continuerà a sostenere le singole Federazioni in tutte le iniziative che intenderanno intraprendere con le rispettive organizzazioni internazionali (europee e mondiali) al fine di armonizzare i calendari e gli eventi anche in vista delle prossime scadenze legate alle qualificazioni olimpiche.

Pubblichiamo la Circolare del Ministero della Salute in merito all'oggetto.
Circolare "COVID-19 Indicazioni del Ministero della Salute 20/02/2020
Comunicazione CONI 24/02/2020 ad integrazione della Circolare del Ministero della Salute
Da ieri è possibile inoltrare, esclusivamente online alla segreteria della Commissione Nazionale Benemerenze Sportive, le candidature ai fini del conferimento delle Stelle al Merito Sportivo e delle Palme al Merito Tecnico per l’anno 2019. Il regolamento e i criteri di assegnazione sono consultabili sul sito CONI www.coni.it alla voce Attività Istituzionali-Onorificenze. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 18 marzo 2020. In allegato la Circolare e i nuovi modelli.
- Questionario Stelle M.S. - PERSONE
- Questionario Stelle M.S. - SOCIETA'
- Questionrio Palme M.T

Giovedì 19 dicembre un seminario/dibattito su problematiche di grande attualità per chiudere l’anno della Scuola Regionale dello sport del Lazio
Il Circolo Magistrati della Corte dei Conti in via del Foro Italico 430 ospiterà, a partire dalle 14, il seminario rivolto ai medici dello sport e ai dirigenti sportivi. Un momento di formazione e confronto sulle varie problematiche connesse con il rilascio delle certificazioni di idoneità sportiva e con l’organizzazione sanitaria delle gare e degli eventi sportivi, cercando di individuare chiaramente obblighi, ruoli e responsabilità dei vari attori (medici, dirigenti sportivi, atleti, organismi di vigilanza).
L’appuntamento, con la regia di CONI Lazio, FMSI Lazio e SRdS, sarà aperto dai saluti delle autorità: l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato; l’assessore allo Sport, Politiche giovanili e Grandi eventi cittadini Daniele Frongia e il presidente del CONI Lazio Riccardo Viola. I lavori del seminario, presieduto dal rettore dello IUSM Fabio Pigozzi e moderato da Carlo Tranquilli e Piercarlo Presutti, inizieranno con una lettura sui doveri delle istituzioni e i diritti dei consumatori, due passaggi che a tendono ad essere trascurati.
Alle 15 si parlerà di visita medico sportiva quale “attività sanitaria di pubblico interesse” nelle forme previste dal legislatore, con una tavola rotonda sull’applicazione delle norme e sulla vigilanza. Alle 16.15 il discorso abbraccerà anche la performance con “la medicalizzazione dell’atleta e abuso di farmaci” e “qualità delle prestazioni - prevenzione e repressione” con il parere del giurista. Alle 18 si affronterà il discorso delle emergenze sui campi di gara e di allenamento, il pronto soccorso sportivo con defibrillazione precoce, l’applicazione del decreto Balduzzi e l’ipotesi di piano sanitario operativo in caso di eventi sportivi, grandi e piccoli. La giornata terminerà alle 19.15 con la discussione alla quale prenderanno parte medici dello sport, tecnici, FSN, EPS, DSA, autorità politiche e sportive e atleti.