Metterci in piazza. Per sport, certo, ma anche per divertimento, per passare insieme una giornata diversa all’aria aperta, imparando magari qualcosa di nuovo. E’ quanto si propone di fare il Coni Lazio con “Eroica”, il “Festival dello Sport” che per tre giorni, dal 20 al 22 settembre, occuperà vie e piazze di Viterbo, trasformando per un intero weekend la Città dei Papi nella Città dello Sport. Con la regia del Delegato Alessandro Pica e l'organizzazione dell'Amministrazione comunale ben trenta discipline sportive saranno in strada offrendo, oltre a dimostrazioni pratiche, utili consigli a chi fosse interessato a dare un seguito a questa esperienza. Alla rassegna hanno già aderito le seguenti società: Virtus Pilastro, Grotte Santo Stefano, Oratorio Villanova, Calcio Tuscia, Pianoscarano, Barcomurialdina, Viterbese Castrense, Oratorio Grandori.Anche la Figc viterbese partecipa a Eroica: sabato prossimo (21 settembre), la Federcalcio sarà in campo. L’appuntamento è dalle 16 alle 18 in piazza del Plebiscito, dove saranno allestiti (a cura del Settore giovanile e scolastico, coordinato da Valerio Marcoaldi) percorsi tecnici che saranno affrontati da giovanissimi calciatori appartenenti alla categoria Esordienti (nati nel 2001 e nel 2002), mentre chiuderà la manifestazione domenica mattina la Straviterbo, corsa su strada di 8 km. con partenza da piazza del Plebiscito. Si tratta insomma di sport di vario genere che, secondo l’intenzione dei promotori, sono lì “da vedere, conoscere, praticare”. Attività per tutti, ma soprattutto alla portata di tutti; dall’angolo dedicato alla salute della terza età e al tranquillo nordikwalking, alle attività per i palati più ardimentosi come l’arrampicata sportiva o le arti marziali. Insomma, non ci sarà che l’imbarazzo della scelta per un debutto che potrebbe diventare, noi ce lo auguriamo, un appuntamento fisso per tutti i viterbesi.
L’attività fisica unita a una sana alimentazione sono alla base di uno sviluppo corretto fin dai primi anni dell’adolescenza. E’ il messaggio contenuto nel progetto “Nativity” che debutterà a Roma dal 20 al 22 settembre prossimi al Palazzo dei Congressi dell’Eur. L’evento visiterà dopo la capitale altre città italiane ed è promosso dalla Società Italiana di Pediatria, avvalendosi della collaborazione del Coni per dare concretezza al tante volte citato binomio “sport e salute”.
I migliori specialisti del Policlinico Umberto I e dell'Ospedale Bambino Gesù, oltre 200 nei tre giorni della manifestazione, saranno a disposizione delle famiglie per consulti gratuiti in spazi appositamente allestiti, mentre una grande ludoteca di 1400 mq. farà da parco giochi per i più piccoli. Il Coni Lazio sarà presente insieme ad alcune Federazioni sportive: badminton, canoa, canottaggio, danza sportiva, vela, scherma, pesi, taekwondo e giochi tradizionali, che presenteranno le loro attività in un contesto unico, dove medico e allenatore potranno spiegare, ognuno per la propria competenza, i benefici di una vita attiva, che in un adulto si costruisce fin dall’infanzia.
Prenderà il via sabato prossimo 21 settembre il campionato di Eccellenza di rugby, dove la capitale schiera dopo 43 anni ben tre squadre. Fiamme Oro e Lazio si contenderanno la piazza migliore, come fu lo scorso anno quando i biancocelesti la spuntarono di misura sul XV della polizia di stato, che poi sarebbero gli unici non dilettanti delle tre formazioni; mentre le ambizioni della neopromossa Capitolina, che punterà ancora sull’ottimo vivaio, sembrerebbero limitate alla permanenza nella serie maggiore. Il fatto nuovo sta forse nell’ambiente, galvanizzato da un ritrovato amore della città per la palla ovale, come testimoniano i “tutto esaurito” della Nazionale all’Olimpico per il Sei Nazioni, e di sicuro nella sinergia che si è creata, grazie anche all’invito del Campidoglio (nella foto, la presentazione), tra le tre società romane; come a condividere un comune disegno che, scavalcando le ovvie rivalità, riconduca tutti all’origine di uno sport che qui da noi vanta tradizioni centenarie. Una condivisione iniziata nel test precampionato di inizio mese, quando Fiamme Oro, Lazio e Capitolina si sono affrontate nel triangolare intitolato a Brendan Lynch, destinata presto a lasciare il posto all’agonismo che caratterizzerà il campionato e una lunga serie di derby. Tra gli obiettivi delle tre anche il nuovo Trofeo Roma Capitale, per chi segnerà la supremazia cittadina.
Impresa dei giallorossi a Bologna, che dopo aver eliminato i campioni d'Italia dei Lampi Milano, si sono imposti in finale ai Thunder's Five.
Nella prima semifinale la Roma All Blinds ha ottenuto una sofferta vittoria (8-7) contro i Lampi Milano. Sotto per tutta la partita, i capitolini hanno segnato 4 punti (con 5 valide consecutive) al settimo attacco, nel quale hanno potuto sfruttare un errore difensivo dei Lampi. L'attacco della Roma, rinforzato dagli inserimenti in pianta stabile di Salandri e Pierri, ha ottenuto 2 valide con ciascun giocatore.
L’altra finalista aveva guadagnato il diritto a giocare per il trofeo battendo (8-6) i Leoni di Firenze.
I toscani, trascinati da Abate (che chiuderà a 6 su 6 con un fuoricampo), avevano iniziato con 3 punti alla prima ripresa, ma non hanno saputo resistere al ritorno veemente dei Thunder's Five (Ghulam chiuderà a 4 su 6, con 2 fuoricampo e 5 punti battuti a casa) che, dopo aver ridotto lo svantaggio a una lunghezza con il primo attacco, hanno fatto il break decisivo con le 5 segnature del secondo inning.
Dopo aver eliminato i Campioni d'Italia, gli All Blinds sono riusciti a completare la loro sorprendente giornata con una grande vittoria (11-8) sui Thunder's Five Milano. Il momento decisivo della partita (giocata sulla distanza delle 9 riprese) è arrivato tra secondo e terzo inning, quando Roma ha segnato ben 8 punti. Per i Tuoni non è stato possibile colmare lo svantaggio.
L'eroe della giornata per gli All Blinds è Federico Bassani, che ha battuto a 6 su 8 (3 punti battuti a casa) e in difesa ha completato ben 14 assistenze.
Il successo corona il lavoro fatto per il baseball giocato da ciechi a Roma da Aldo Signori, Alberto Nardecchia, Marco Corazza e Fabio Azzaro, capaci di trasformare il sogno di Alfonso Somma in realtà.
La stagione di baseball per ciechi si chiuderà a Vicenza (campo "Ai Pomari") domenica 22 settembre con la disputa dell'All Star Game (Girone EST contro Girone OVEST). La giornata inizierà (ore 10) con l'Home Run Derby
Grande divulgatore, professore stimato, pioniere della Ginnastica Romana ai tempi di Gianluigi Ulisse e Franco Menichelli, se n’è andato sabato scorso a 79 anni Angelo Manoni, uno dei maggiori teorici della ginnastica moderna. Romano, docente di biomeccanica presso l’Isef e lo IUSM, Manoni è stato autore di una serie di pubblicazioni scientifiche che hanno rappresentato un sicuro riferimento per almeno due generazioni di studenti. Nel suo laboratorio del Foro Italico sono cresciuti tecnici e allenatori di molte discipline sportive, anche se per tutta la vita il suo grande amore è rimasta la ginnastica artistica, che da scienziato non ha mai smesso di indagare, e di spiegare, sia agli addetti ai lavori che ai neofiti. Una camera ardente verrà allestita martedì 17 settembre, dalle 8 alle 9 presso la Cappella dell’ospedale Gemelli, cui seguirà la messa celebrata alle ore 11 presso la chiesa di Nostra Signora di Coramoto, in via dei Colli Portuensi.