Sabato e domenica 7 e 8 luglio, presso lo stabilimento balneare La Capannina si è svolta la settima tappa di Coppa Italia Sup Racing FiswSurfing, gara valida per il campionato italiano Sup Race Fisw. Le due giornate, contraddistinte da meteo favorevole che ha facilitato lo svolgimento della manifestazione, hanno visto la partecipazione di sei regioni rappresentate da 70 atleti in acqua. Tra gli atleti molti i giovanissimi, e addirittura 20 ragazzi sotto i quattordici anni, che saranno di sicuro il futuro di uno sport in grande crescita. La manifestazione, organizzata dal delegato FISW di Roma Pierluigi Rovegno, Race Director Giuseppe Cuscianna e Andrea Ostili, ha visto il coinvolgimento della ONLUS Farmacisti Italiani e la partecipazione di enti e istituzioni, tra i quali il presidente del CONI Lazio Riccardo Viola, il Comandante dalla Capitaneria di Porto di Fregene, Dott. Serra, e si è avvalsa del supporto tecnico in mare della Polizia di Stato di Fiumicino, che ha svolto un eccellente lavoro di sicurezza con interventi mirati, consentendo a un pubblico di oltre 1.200,00 spettatori, di partecipare in serenità all'evento per l'intera durata.
Si è conclusa oggi la settimana sportiva che il CONI Lazio ha organizzato a Castelnuovo di Porto con la collaborazione delle Federazioni Calcio, Tennis e Badminton. Il programma, aperto a tutti, era inserito all’interno della manifestazione promossa da Comune, Associazione Culturale New Castle e A.S. Lupi di Mare. Ad affiancare il torneo di beach volley, che ogni giorno dal 26 giugno ha proposto gare in notturna, dalle 17 alle 20, sotto la guida di tecnici specializzati e nella cornice della centralissima piazza Vittorio Veneto, sede del municipio, a rubare la scena sono stati calcio, tennis e badminton sulla sabbia. Un happening che i castelnovesi, soprattutto i più giovani, hanno dimostrato di gradire, in attesa di assistere alle partite di pallavolo in notturna. Un ringraziamento ai tecnici Arianna Pascucci (badminton), Claudio Ferri e Paolo Tortora D’Amato (calcio), Daniele Perello che dal 1° luglio ad aggi hanno fornito consigli e instradato chiunque volesse cimentarsi in queste discipline dal sapore estivo. Sabato prossimo 14 luglio, a Trevignano Romano, sul lago di Bracciano, seconda edizione della Notte Bianca dello Sport targata Comitato Regionale, che a partire dalle 18 e fino alle 24 proverà a replicare il successo del 2017, con oltre 3000 presenze. Quando lo sport non va in vacanza. (nelle foto il presidente Viola premia alcuni giovanissimi partecipanti, e il momento istituzionale con l’assessore Gino Guadagnoli e alcuni rappresentanti delle Associazioni sportive coinvolte)
Torna per il terzo anno l’Educamp di Leonessa targato CONI Lazio, che va ad aggiungersi a quelli già partiti di Ostia (Roma), Sabaudia (Latina) e Monti Cimini (Viterbo). Il comune reatino ospiterà da lunedì prossimo 9 luglio al 4 agosto, per quattro settimane, il centro multidisciplinare sportivo il cui obiettivo principale è di promuove la pratica sportiva, offrendo continuità nel periodo estivo, alle fascie d’età 6/14 anni. Il tutto con un duplice scopo; da un lato la diffusione del concetto di sport, inteso come strumento fondamentale di crescita personale e collettiva, dall’altro offrire un servizio di elevata valenza sociale alle famiglie. Tra le circa 80 iscrizioni alla prima settimana, nelle formule “city” e “residenziale”, con soggiorno annesso presso l’hotel Leo, anche quelle di 30 ragazzi provenienti da Amatrice, Accumoli e Cittareale che, come lo scorso anno, saranno ospiti dell’organizzazione, e parteciperanno così a tutte le attività sportive. Né mancheranno le escursioni, come quella al Fagus Park di Fontenova, ormai un “must” del campus CONI di Leonessa. Tutte le discipline, come sempre, sono affidate a personale specializzato; laureati in scienze motorie, tecnici di federazioni sportive e, novità di quest’anno, grazie all’accordo siglato con il CAI di Leonessa, che tra l’altro ha messo a disposizione una parete attrezzata per l’arrampicata, anche delle guide che una volta alla settimana accompagneranno i ragazzi alla scoperta delle bellezze della montagna, con annessa lezione sulla flora e la fauna dei luoghi. Tra le attività sportive presenti, da svolgere presso il Centro “Vania Massari”: atletica, badminton, calcio, equitazione, judo, motocross, pallacanestro, pallavolo, palla tamburello, pattinaggio, rugby, scherma, tennis, tiro con l’arco, tiro a segno. E ancora un’introduzione allo joga (edu-joga) ed un vero e proprio “viaggio” nei giochi del passato (edu-gioca), grazie a Ludobus, un furgone attrezzato pieno di giochi in legno, costruiti a mano con materiale riciclato. Si tratta di giochi appartenenti a diverse epoche e a varie tradizioni culturali, che piacciono ai bambini, ma anche agli adulti.
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La quarta vittoria consecutiva in Serie A qualifica la Roma Capannelle Cricket Club alla finale scudetto contro il Kingsgrove Milano
L’ultima gara della regular season, in casa contro Trento è stata la giornata del riscatto degli ippodromici grazie all'ottima performance di Samir Ali Anik, che con cinque eliminazioni al lancio è stato premiato come miglior giocatore della partita. Una brillante prestazione in battuta dei romani che hanno raggiunto il punteggio di 262 runs (corse) perdendo 8 wickets e disputando tutti i 50 over a disposizione. Da segnalare le buone prestazioni da parte di Shan Munasinghe (69 runs – corse effettuate), Kevin Kekulawala (40 runs) e del Capitano Leandro Jayarajah (37 runs). La risposta del Trentino CC con la mazza si è fermata a quota 219 runs con tutti i battitori eliminati in 43.4 overs grazie alla ottima prova di Samir Anik.
A contendere lo scudetto a partire dalle 12.00 del 15 Luglio al campo di Settimo Milanese saranno i Campioni in carica del Kingsgrove Milan C.C.. Le due squadre si sono incontrate due volte in questa stagione, con la sfida a Milano nel girone d’andata terminata in pareggio a causa della pioggia, e nella gara di ritorno a Roma di del 24 giugno ha visto il Roma Capannelle C.C. prevelare nettamente vincendo di 68 runs.
Un vero e proprio mix di nazionalità, culture e religioni e un esempio di integrazione: italiani, australiani, sri lankesi, bengalesi, indiani, pakistani, peruviani ed afghani il segreto dello storico club romano. L’ultimo scudetto, il quinto per la società è arrivato nel 2013, proprio nella gara contro il Kingsgrove Milano vinta dai capitolini a Roma.
Intanto prosegue l’attività del Roma Capannelle CC con la sfida a Brescia per del Campionato Italiano Under 17 di sabato 7 e nella giornata di domenica 8 con la prima sfida del torneo T20 Open Federale.
Si sono chiusi ieri a Tarragona, in Catalogna, i XVIII Giochi del Mediterraneo, che hanno visto l’Italia trionfare con ben 156 medaglie vinte tra oro (56), argento (55) e bronzo (45). La delegazione azzurra con i suoi 407 atleti era la più numerosa tra le 26 presenti in Spagna. Il Lazio con 47 presenze è stata la seconda regione dopo la Lombardia (55), a conferma di un trend già visto in occasione dei Giochi olimpic estivii. Nelle 22 discipline rappresentate gli atleti laziali hanno fatto risuonare per 12 volte l’inno di Mameli, conquistando anche otto medaglie d’argento e otto di bronzo. Con il nuoto ancora una volta a trainare il medagliere grazie agli exploit di Erika Ferraioli e Simona Quadarella. La 32enne romana dell’Esercito ha portato a casa tre ori con le staffette 4x100 mista e 4x100 sl e con l’affermazione sui 100 sl. Due medaglie d’oro anche per la ventenne in forza alle Fiamme Rosse nei 400 e 800 sl. In vasca gloria anche per Matteo Ciampi, oro nella staffetta 4x200 e per Christopher Ciccarese, primo assoluto nei 200 dorso e secondo nei 100. L’oro di Giada Galizi nella staffetta 4x100 porta a nove il totale delle medaglie vinte dai nuotatori del Lazio, che diventano dieci con l’argento di Alessia Scortechini nei 100 sl paralimpici. Rimanendo in acqua, ma stavolta salata, soddisfazioni importanti sono arrivate dallo sci nautico, specialità slalom, con l’oro di Brando Caruso (miglior atleta ai Premi CONI Lazio di quest’anno) e dal windsurf, grazie al primo posto di Mattia Camboni e ai due terzi posti di Matteo Evangelisti e Flavia Tartaglini. Infine ancora un bronzo è arrivato dall’inossidabile coppia pontina del canottaggio Romano Battisti/Simone Venier. Sugli scudi alcuni sport di combattimento come il judo, con le medaglie d’argento di Miriam Boi (57 kg) e Odette Giuffrida (52 kg); il bronzo di Francesca Milani (48 kg) e come il karate con Michele Martina, anch’egli di bronzo nel kumite. Un oro e un argento sono arrivati dalla ginnastica artistica con Martina Basile (a squadre) e con il solito Marco Lodadio (anelli). Argento per Sofia Ciaraglia (sciabola) e Valentina Di Costanzo (fioretto), come pure per il golf con Diana Luna. Jacopo Berrettini, fratello minore del più noto Matteo, ha vinto medaglia di bronzo nel tennis. Infine, ultima in ordine di tempo, quella di Maria Benedicta Chigbolu, oro con la staffetta femminile 4x400. Una squadra formata per la prima volta da quattro ragazze di colore (Raphaela Luduko, Libania Grenot, Ayomide Folorunso sono le altre tre componenti). Tutte, come Maria, con radici in luoghi lontani come Cuba, Nigeria e Sudan. Tutte unite dalla passione per lo sport e dall’amore per il paese di cui portano orgogliosamente i colori. Notizie su http://www.tarragona2018.coni.it/it/