L’Educamp del CONI Lazio allo stadio “P. Giannattasio” di Ostia ospiterà, domani alle 16, il saggio finale dell’edizione 2018 del progetto che da nove anni propone nel periodo estivo programmi di attività motoria e sportiva polivalente, a carattere ludico-aggregativo a bambini e ragazzi fino ai 14 anni di età. Una coreografia disegnata su misura per i 150 partecipanti all’ultima settimana del campus, partito lo scorso 11 giugno nonostante le difficoltà legate all’utilizzo della pineta circostante l’impianto sportivo per ragioni di sicurezza.
Una decisione presa per venire incontro alle esigenze dei ragazzi ma soprattutto delle famiglie, che ancora una volta hanno risposto positivamente all’iniziativa, caratterizzata da un’offerta qualificata, con educatori provenienti dalla facoltà di Scienze motorie e tecnici messi a disposizione dalle società sportive affiliate alle Federazioni. Con l’obiettivo di promuovere la crescita individuale dei giovani e la loro l’integrazione nel gruppo.
Quattordici gli sport praticati: atletica, scherma, badminton, baseball, football americano, rugby, triathlon, hockey su prato, palla tamburello, tiro con arco, judo, cricket, danza sportiva, scacchi. Circa un migliaio le presenze complessive nelle sei settimane di campus in formula “city”, dalle 8 alle 17.30. Tre sport al giorno da praticare a rotazione prima della pausa pranzo e il pomeriggio dedicato ai tornei sportivi suddivisi per fasce d'età, con classifica finale a punti e premiazione delle squadre vincitrici.
Educamp rappresenta per i giovani l’occasione di continuare un percorso sportivo iniziato nei mesi invernali o intraprenderne magari uno nuovo, grazie alla scelta a disposizione. Nella nostra regione in 23 settimane complessive nelle sedi di Ostia, Viterbo, Soriano nel Cimino, Sabaudia e Leonessa, ultima a chiudere sabato 4 agosto, l’unica con formula “residenziale”, le presenze sono state circa 2000 e gli sport praticati 32, oltre a molte di attività ricreative.
Il programma:
ore 16.00: inizio manifestazione con saluto autorità, presentazione delle squadre ed educatori;
ore 16.20: inizio giochi sportivi a stazione;
ore 17.00: animazione con balli e sigla finale Educamp;
ore 17.15: saluti istituzionali;
ore 17.20: buffet
Sabato scorso 14 luglio il fighter romano Gabriele Casella, sul ring del Centrale del Tennis del Foro Italico, ha piegato ai punti l’aggressivo avversario rumeno Alex Negrea, che lo aveva più volte sfidato esplicitamente sui social con frasi provocatorie.
Casella, proclamato vincitore per decisione unanime dei giudici, ha impressionato tutti per tattica, tecnica e potenza, portandosi a casa un match importantissimo, uno dei più attesi della serata, assieme a quello di Giorgio Petrosyan, che pure ha vinto ai punti l’azerbaigiano Allazov.
L’incontro, valido per la categoria 83 kg, si è svolto all’interno di Bellator Roma, tappa del circuito Bellator promosso in Italia da Fight 1, che ha visto le star mondiali della kickboxing incrociare i guanti per la prima volta nella capitale di fronte ad un pubblico di migliaia di persone accorse per l’evento.
Quando Casella il Magnificent del team Sap Fighting Style è entrato sul ring si è alzata l’ovazione del pubblico romano accorso in massa per l’occasione.
Il combattimento si è svolto sulla distanza di tre round. Nel primo round si è dispiegata la grande autorità tecnica e fisica di Casella che non ha risparmiato colpi e con un calcio circolare al viso ha messo in seria difficoltà Negrea. Nel secondo round Casella ha diminuito tatticamente l’intensità dei colpi per poi riprendere nel terzo round la combinazione di calci frontali, low-kick, colpi di ginocchio e calci girati che hanno sempre reso spettacolari i suoi combattimenti.
“Gabriele Casella - spiega Paolo Liberati, l’allenatore del giovane Fighter - in pochi anni ha raggiunto molti traguardi, oltretutto in diverse classi di peso ed in differenti discipline degli sport da combattimento, anche nella Muay Thai, dove mai nessun thailandese è riuscito a sconfiggerlo, nemmeno a Bangkok.”
Casella, i cui interessi non sono circoscritti alle gare, è anche un fiero sostenitore del fair play sportivo e della non-violenza. “Io - ricorda l’atleta - non partecipo a risse verbali o fisiche. Bisogna farla finita con questa brutta immagine che il nostro sport dà di sé. Io parlo solo sul ring, usando i codici del nostro sport.”
Il fighter romano a breve sarà promotore, insieme ad altri, di un progetto di formazione per attori che vogliono iniziare a praticare le discipline da combattimento per uscire dalla routine della ripetizione e della “rappresentazione”. Reduce da un’annata molto impegnativa, Casella pensa però anche a una vacanza. “Andrò a breve a trovare alcuni miei amici che in America latina hanno fondato il movimento degli eco-villaggi.”
Sport gratuito per tutti i gusti nell'ambito di Notti di Cinema a piazza Vittorio. Dopo l’avvio con pentathlon, tennis, calcio e scacchi che ha visto oltre 1500 bambini partecipanti, questa settimana nei giardini di Piazza Vittorio prosegue l'appuntamento con l'evento promosso dal Coni Lazio. Da giovedì 19 a domenica 22, nell'area allestita all'interno di "Notti di Cinema e Sport a Piazza Vittorio", toccherà a due discipline poco note, ma di grande effetto come arrampicata sportiva e kickboxing. Anche in questo caso istruttori federali e qualificati aiuteranno sportivi e volenterosi nella scalata della parte promozionale e nell’infilare i guantoni dello sport orientale che unisce arti marziali e pugilato. Lo sport raddoppia. Non più solo dal giovedì alla domenica, dalle 19 alle 23. Infatti dal lunedi al mercoledì, sempre nel corner del CONI Lazio, si potrà giocare a calcetto su un campo in sintetico. L’incontro con il campione. Nei prossimi giorni il villaggio sportivo sarà visitato dalla squadra nazionale femminile di full contact con il d.t. Paolo Liberati. Sono attesi anche il consigliere nazionale della FIKBMS (e pluricampione del mondo per 10 anni con 110 incontri vinti su 112) Massimo Liberati e il campione del mondo di kickboxing Gabriele Casella, reduce dai successi internazionali al Bellator. A testare la parete dell’arrampicata arriverà una rappresentativa regionale composta interamente da giovani atleti. Infine, sabato 21 luglio a Piazza Vittorio festa con il presidente del CONI Regionale Riccardo Viola. Prossima settimana. A piazza Vittorio da giovedì 26 a domenica 29 luglio sarà la volta di pallavolo e badminton, ma tornerà anche il gonfiabile CSI per i calci di rigore. A questi si aggiungeranno nel weekend scacchi, twirling e dama.
Festa finale per l'Educamp 2018 targato Coni Lazio sui Monti Cimini. Alla giornata conclusiva, giovedì 19 luglio, il programma per 180 ragazzi prevede percorsi sportivi e un saggio delle attività svolte nelle tre settimane di corso.
Per il sesto anno il campus CONI ha fatto tappa a 800 metri, nel bio resort del Parco dei Cimini, tra le faggete elette lo scorso anno patrimonio naturale dell’umanità dall’Unesco. L’appuntamento è consolidato e gradito dalle famiglie e i numeri parlano da soli, con una media di 160 presenze settimanali e un totale di 664 adesioni.
Vela e bocce sono state le novità 2018 nel menù sportivo offerto ai partecipanti, ma anche la collaborazione tra CONI Lazio e FIN, che ha permesso di inserire nell’Educamp Viterbo pallanuoto, nuoto sincronizzato e salvamento. Mentre tra le attività di contorno merita la menzione il corso di educazione sociale e sportiva, per l'interazione e l'integrazione nel gruppo. Sono state sottolineate l'importanza dell'aspetto ambientale e del riciclo, grazie all'insegnamento dello stesso personale del Parco con l’attività di educazione ambientale.
Fondamentale la figura dell’Educatore Tecnico Sportivo (con laurea in scienze motorie), responsabile del gruppo – squadra, con il compito di svolgere l’attività didattica legata alle discipline sportive previste dal camp e garantire il rispetto delle regole di comportamento da parte degli iscritti. Ma altrettanto importante è stato il lavoro dei tecnici di federazione, che hanno seguito i partecipanti apportando contenuti tecnici specifici nelle varie attività svolte. Gettonatissimo il percorso avventura con i sette percorsi aerei composti da ponti tibetani: anche se non sovrastano gole impervie come in Himalaya, passarci sopra rimane un'esperienza elettrizzante e una prova di coraggio.
A portare il saluto istituzionale, una volta consegnati i diplomi, il presidente del Coni Lazio, Riccardo Viola e il Colonnello della SMAM Maurizio Angelis.
La lista delle discipline sportive praticate nel corso delle cinque settimane (2 allo Smam e 3 ai Monti Cimini) sono state: atletica, badminton, bocce, calcio, equitazione, ginnastica, hockey, mini golf, mini moto, mini sub, nuoto, judo, pallacanestro, pallamano, pallatamburello, pallavolo, rugby, scacchi, taekwondo, tennis, tennis tavolo, tiro con l'arco, vela. Tra le attività laboratoriali e creative praticate: animazione, educazione ambientale, sociale e sportiva, edugiochi, test Coni, escursione, fattoria didattica, giochi da tavolo, laborArte, parco Avventura, lettura fiabe.
L’estate è tradizionalmente la stagione più difficile per le persone anziane, che spesso rimangono sole nelle grandi città strette dalla morsa dell’afa. Anche per questo è nato un progetto dall'accordo tra il CONI Lazio e ROMA CAPITALE - Dipartimento Politiche Sociali, direzione benessere e salute, che prevede la collocazione in alcuni Municipi di spazi dedicati alla socializzazione e la proposta di una serie di attività. Ancora una volta viene ribadita una delle funzioni cardine dello sport, quella sociale, che ha come obiettivo quello di combattere l'isolamento o la solitudine di cui spesso, specie nel periodo estivo, soffrono le persone anziane. Con il fine di creare e favorire momenti di svago e benessere tra quei cittadini che, per svariati motivi non possono lasciare la città.
Il CONI Lazio ha così aderito al Piano Caldo del Comune, intervenendo nei Municipi II, V e XII (rispettivamente nel Centro Anziani VILLAGGIO OLIMPICO, Centro Anziani SANDRO PERTINI e Centro Anziani CAPASSO), con un tecnico della FSI Lazio, mentre nel Municipio IV (presso il CSA PRIMO MAGGIO) è stata proposta un'attività di ginnastica dolce. Da un lato uno sport volto a tenere in allenamento costante l'attività mentale, mentre dall'altro un'attività volta a mantenere una buona forma fisica e ad adottare un corretto stile di vita.