Grazie al pareggio ottenuto per 7-7 contro la Lazio, la Roma Vis Nova ha conquistato il secondo posto in classifica della prima fase di coppa Italia, che si è svolta in questo fine settimana a Ostia, e vola al turno successivo. Non era mai accaduto per i romani che hanno disputato una tre giorni di grande livello con squadre di alta classifica come Acquachiara Ati 2000, battuta 15-10, Posillipo, dove è arrivato il pareggio per 8-8, e altre di pari livello come Ortigia, sconfitta 11-9, e Lazio. E proprio l’ultimo pareggio ha consegnato ai leoni il secondo posto in classifica con 8 punti (primo il Posillipo) e la certezza di andare a disputare la fase successiva, il 7-8 a Brescia contro la squadra di casa, Sport Management e Savona.
“Sono molto contento di come abbiamo interpretato questa manifestazione – afferma il tecnico Cristiano Ciocchetti -. Abbiamo affrontato squadre di buon livello come Posillipo, Lazio e Acquachiara. Un bel confronto che la dice lunga su come questa squadra stia crescendo, possiamo fare bene e dire la nostra. Stiamo lavorando sodo, il gruppo è unito e ha voglia di emergere, un dato molto importante. A Brescia sarà un’altra bella prova, ci siamo meritati il passaggio del turno”.
Sulla stessa scia anche il capitano Claudio Innocenzi: “La partita con la Lazio è stata la meno bella, ha prevalso la stanchezza. Sotto 5-2 ci siamo rimessi sotto e con i nervi e l’orgoglio siamo riusciti a rialzare la testa. Siamo molto contenti, ci serve giocare insieme, ma la squadra è migliorata. Finiamo in crescendo e questo è un dato positivo. Siamo stati bravi a non disunirci”. (foto: matteo pucci)
La coppia Umberto Scandola e Guido D’Amore, pilota e navigatore, sono i trionfatori del 4° rally di Roma a bordo della Skoda Fabia R5. Sul podio al secondo posto Paolo Andreucci e Anna Andreussi con la Peugeot 208 t16 R5, terzo posto per l’equipaggio Giandomenico Basso-Lorenzo Granai con la Ford Fiesta R5 di Brc. E’ stato un duello acceso: Scandola, Basso e Andreucci, il campione italiano in carica, si sono contesi il vertice della classifica nelle varie prove speciali corse nel Lazio. 70.000 spettatori hanno assistito alle acrobazie sulle quattro ruote nelle due prove spettacolo sotto il Colosseo Quadrato e alle prove speciali extraurbane. La cerimonia di premiazione si è conclusa al centro commerciale Euroma2 con un bagno di folla senza precedenti per una gara di rally.
“L’aver portato a Roma una gara di rally – ha dichiarato Max Rendina, l’ideatore della manifestazione – è un sogno che diventa realtà. Non sono state poche le difficoltà economiche e organizzative di questa edizione ma vedere tantissimi bambini e semplici curiosi fare il tifo per i piloti in gara mi ha fatto emozionare. Siamo riusciti a centrare l’obiettivo di raccogliere attorno a un evento automobilistico non solo i patiti del rally ma anche semplici spettatori, passanti, turisti. Il nostro sport ha bisogno di manifestazioni così per farsi conoscere tra la gente comune. La Motorsport italia e tutta l’organizzazione lavorano da sempre per questo”. La vera novità del 2016 è stata il Villaggio dei motori, all’interno del quale era presente il parco assistenza. Nella “casa del motorsport” gli appassionati hanno potuto ammirare da vicino le vetture, i piloti e i team di rally in azione prima e dopo della gara.
Il Comitato Mura Latine, con l’Organizzazione tecnica dell’ACSI Italia Atletica, organizza la prima edizione della manifestazione podistica non competitiva “CORSA AL PARCO DELLE MURA”. La prova si svolge sotto l’egida dell’ACSI (Associazione di Cultura Sport e Tempo Libero) in collaborazione con ASD I Lazzaroni.
Obiettivo della corsa è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle Mura Aureliane, patrimonio dell’UNESCO da preservare a valorizzare.
La prova si disputerà SABATO 8 OTTOBRE con ritrovo alle ore 15,00 presso Porta Metronia, la partenza sarà data alle ore 16,00
La manifestazione si disputerà su due distanze, km 2,500 aperta a tutti, Km 5,000 aperta a tutti i nati dal 2002 e precedenti.
Percorso: PARTENZA Piazza di Porta Metronia, Viale Metronio, Via delle Mura Latine, Via di Porta San Sebastiano, Piazzale Numa Pompilio, Via Druso, Piazzale di Porta Metronia. (Km. 5 due giri).
La quota d’iscrizione sarà di € 10,00 di cui una parte sarà devoluta per realizzare attività di riqualificazione del Parco in collaborazione con la Sovrintendenza di Roma.
La Roma Vis Nova inizierà la stagione 2016/2017 con la Coppa Italia. Da domani a domenica andrà in scena, nella piscina federale di Ostia, la prima fase della competizione nazionale. Tre giorni di grande rilevanza sia per mettere alla prova i leoni e per capire il loro stato di forma dopo un mese di preparazione atletica, sia per iniziare a fare sul serio in previsione del campionato, che inizierà il 15 ottobre. In acqua scenderanno oltre alla squadra allenata da Cristiano Ciocchetti anche la Lazio Nuoto, Acquachiara Ati 2000, CC Ortigia e CN Posillipo. Sabato e domenica una partita, mentre domenica una doppia, un bel banco di prova per confrontarsi con le realtà del sud Italia. La Roma Vis Nova rispetto allo scorso anno è cambiata molto, sono arrivati giovani interessanti come Bitadze e Briganti, ragazzi di esperienza come Delas e Gobbi e altri in cerca di affermazione in Italia come Jerkovic. Presente la vecchia guardia, da capitan Innocenzi, a Pappacena, Nicosia e Vitola.
Il pensiero del tecnico romano, Ciocchetti: “Siamo pronti per iniziare questa stagione, ci siamo allenati molto bene in queste settimane, abbiamo spinto a livello fisico nelle prime tre, ora ci stiamo concentrando sulla parte tattica. Fin dai primi giorni ho visto una bella armonia e un bello spirito di squadra, tutti lavorano tanto e hanno voglia di dimostrare, buoni presupposti per questo inizio. Ripeto il gruppo è molto unito e vuole far bene a partire da questa coppa Italia. Vogliamo dire la nostra e provare a insidiare squadre come Acquachiara e Posillipo che sulla carta sono accreditate per accedere alla seconda fase”. Molto importante l’ultima gara di domenica che vedrà la Roma Vis Nova opposta alla Lazio nel primo derby stagionale.
Oltre 100 ragazzi romani con patologia autistica o sindrome di down che ogni giorno, da più di quindici anni, fanno attività sportiva grazie al “Progetto Filippide”. Un “virus”, quello dell’associazione fondata da Nicola Pintus, che si è sparso in tutta Italia arrivando oggi a contare oltre 600 ragazzi e ragazze ai quali viene offerta gratuitamente la possibilità di migliorare le proprie condizioni di vita attraverso la corsa e il nuoto. Molti di loro sono riusciti a centrare anche delle imprese sportive. Hanno corso maratone del calibro di New York e Roma, gare in condizioni estreme come la mezza maratona delle Isole Svalbard, hanno scalato il Campo Base dell’Everest toccando quota 5300 metri e si sono laureati campioni del mondo, come accaduto il 18 luglio scorso alla squadra di nuoto sincronizzato composta da ragazze con sindrome di down.
Lunedì 26 settembre, alle ore 18, nel Salone d’Onore del Coni, alla presenza del Presidente del Coni Giovanni Malagò e di diverse autorità sportive, oltre a quella di uno dei più grandi fan del Progetto Filippide, ovvero Max Rosolino, saranno celebrati gli atleti del Progetto e presentate le attività che l’associazione svilupperà per la nuova stagione sportiva.
La novità è quella dell’istituzione dell’”Accademia di nuoto sincronizzato Trisomina21”, un laboratorio che si pone l’obiettivo di coinvolgere di 10 giovani ragazze con sindrome di down in un progetto finalizzato alla partecipazione delle Paralimpiadi 2024, quando il sincro entrerà in qualità di sport dimostrativo.
Durante la presentazione saranno consegnati dei riconoscimenti speciali a grandi figure dello sport che stanno contribuendo al successo del Progetto Filippide, unico in Italia nel suo genere. Nello specifico, si tratta del Presidente dell’Accademia Olimpica Mauro Checcoli, del Presidente dell’Accademia dei Maestri dello Sport Gianfranco Carabelli, del Presidente dell’Associazione Medaglie d’Oro al Valore Atletico Michele Maffei.(nella foto. Pintus riceve il premio CONI Lazio 2015)