
Pubblicato sulla piattaforma del Registro Nazionale delle Attività sportive dilettantistiche il nuovo “Regolamento sulla tenuta, conservazione e gestione del Registro Nazionale delle attività sportive dilettantistiche”.
Tra le principali novità:
- individuazione della procedura per il riconoscimento da parte del Dipartimento per lo Sport della natura sportiva delle attività non rientranti tra quelle svolte nell’ambito degli Organismi Sportivi riconosciuti dal Coni o dal Cip (art. 6, comma 2)
- definizione della procedura per il riconoscimento della personalità giuridica per le Associazioni sportive dilettantistiche (art. 11)
“Con la pubblicazione odierna del nuovo “Regolamento sulla tenuta, conservazione e gestione del Registro Nazionale delle attività sportive dilettantistiche” – dichiara il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi – frutto di un prezioso lavoro di squadra coordinato dal nostro Dipartimento per lo Sport in collaborazione con Sport e Salute S.p.A., è stato raggiunto un grande risultato nell’interesse di tutti gli organismi sportivi e degli enti sportivi dilettantistici.
Grazie alle nuove procedure messe in campo, sarà possibile consentire l’iscrizione al Registro, unico ai sensi di legge, anche agli enti che svolgono attività sportive non riconosciute dal Coni e dal Cip, nonché, per le associazioni sportive dilettantistiche, ottenere il riconoscimento della personalità giuridica”, conclude il Ministro.
Per scaricare la modulistica relativa è possibile consultare il comunicato del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Taglio del nastro per il nuovo Stadio del Rugby di Santa Marinella (RM), inaugurato sabato 27 gennaio dal Sindaco Pietro Tidei e dalla Consigliera allo Sport Marina Ferullo durante una cerimonia alla quale hanno partecipato anche il Presidente del CONI – Comitato Regionale Lazio Riccardo Viola, la Consigliera della Regione Lazio Marietta Tidei, la Presidente della Fondazione Cariciv Gabriella Sarracco, il tecnico federale Marco Orsini e numerosi rappresentanti del Santa Marinella Rugby.
“Sono sempre contento di poter inaugurare nuovi impianti sportivi, soprattutto in un territorio che seguo con attenzione da più di vent’anni. A Santa Marinella negli ultimi anni si è investito molto sullo sport e con la Fiduciaria CONI Germana Raponi abbiamo portato a termine molti progetti sportivi. In primis, il ‘Centro CONI’, un progetto multidisciplinare che ha visto protagonisti molti bambini ed è stato riproposto anche per questa stagione sportiva al fine di creare sinergie costruttive tra le società sportive che hanno aderito per avvicinare al mondo dello sport sempre più bambini e combattere l'abbandono precoce della pratica sportiva da parte dei nostri ragazzi”, ha affermato il Presidente Viola.
Il Sindaco Tidei e la Consigliera Ferullo, dal canto loro, hanno più volte ringraziato la società Santa Marinella Rugby per il lavoro svolto per rendere agibile e funzionale una struttura sportiva così importante. portiva. In particolare, il ringraziamento delle istituzioni cittadine è stato rivolto ai dirigenti, alle famiglie e ai ragazzi della società che hanno favorito la realizzazione del nuovo campo. Il restyling, infatti, è stato possibile grazie alla costanza e all’impegno profuso dalla società sportiva, che ha in gestione il nuovo impianto ed ha contribuito in modo determinante al rifacimento del nuovo terreno di gioco. Quest’ultimo è stato realizzato completamente in erba grazie al contributo della Fondazione Cariciv e alle sinergie territoriali create con costanza e forza di volontà dagli appassionati di uno sport di valori come il rugby, dove il terzo tempo è parte integrante di ogni incontro.
“Siamo veramente felici di inaugurare questo impianto grazie al supporto concreto e fondamentale della società Santa Marinella Rugby, che ha reso agibile e funzionale questa importante struttura sportiva. Perciò ringrazio i dirigenti, le famiglie e i ragazzi della società che hanno permesso la realizzazione del nuovo campo. Questa struttura rappresenta il fiore all’occhiello dell’impegno amministrativo nel settore dello sport, che ci ha consentito di raggiungere traguardi tangibili in questi anni verso l’obiettivo della Città dello Sport. Un puzzle di interventi strutturali che ha ridato dignità alle strutture sportive, rimesse completamente a nuovo e in sicurezza, e all’attività sportiva in generale, sempre al centro del nostro operato. Auguro a tutti i ragazzi che questo impianto diventi per loro teatro di grandi partite e vittorie per il futuro”, ha dichiarato il Sindaco Tidei.
“E’ un sogno che si avvera se pensiamo a come abbiamo trovato le strutture sportive il giorno del nostro insediamento e ai risultati raggiunti in questi anni. Siamo orgogliosi di tutto questo. La presenza di questi bambini rappresenta il vero scopo del nostro operato: lasciare alle generazioni future luoghi e strutture dove poter fare sport in tutta sicurezza. Grazie alla fattiva collaborazione con la società Santa Marinella Rugby siamo riusciti a concludere il rifacimento del manto erboso e a ristrutturare l’intero campo”, ha aggiunto la Consigliera Ferullo.
Parole di elogio e di vicinanza sono state espresse anche dagli altri rappresentanti intervenuti, tutti uniti nell’affermare l’importanza dello sport nella vita sociale della città e nel congratularsi con l’amministrazione comunale e la società Santa Marinella Rugby per i risultati raggiunti.

IL PRESIDENTE VIOLA ALLA REGIONE LAZIO PER LA PRESENTAZIONE DELL'XI EDIZIONE DELLA CORSA DEL RICORDO
La Sala Tevere della Regione Lazio ha ospitato questa mattina la conferenza stampa di presentazione dell’XI edizione della Corsa del Ricordo, organizzata come sempre da ASI con il sostegno dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e il patrocinio, tra gli altri, del CONI – Comitato Regionale Lazio.
La tappa romana si disputerà domenica 11 febbraio nel cuore del quartiere Giuliano-Dalmata, che attraversa la Città Militare della Cecchignola, con partenza (ore 9.00) e arrivo in via Oscar Sinigaglia, dove è posta la stele dedicata ai 300mila esuli davanti la quale, al termine della gara, si celebrerà una cerimonia commemorativa con deposizione di fiori da parte di autorità e testimonial del mondo giuliano-dalmata.
Nel corso dell’anno il circuito della Corsa del Ricordo vedrà coinvolte altre nove città: Milano, Trieste, Novara, Catania, San Felice Circeo e San Vito dei Normanni, dove la gara ha già vissuto numerose edizioni, e le nuove location di Latina, Aversa e Pistoia, che quest’anno sono state aggiunte al programma grazie alla volontà delle rispettive amministrazioni locali.
Nella Capitale, come da tradizione, si correrà una 10km, riservata agli atleti agonisti, e una 3km non competitiva aperta a tutti. In contemporanea alla gara podistica si svolgerà il 7° Trofeo Tokyo 1964, gara di marcia dedicata ad Abdon Pamich, fiumano ed esule, che vinse la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Tokyo nel 1964 e quella di bronzo ai Giochi Olimpici di Roma nel 1960.
La finalità della Corsa del Ricordo è quella di commemorare, nel segno dello sport, le vittime dei massacri delle foibe e dell’esodo della popolazione italiana da Fiume, dall’Istria e dalla Dalmazia nel secondo dopoguerra.
A fare gli onori di casa l’Assessore all’Ambiente, Sport, Cambiamenti climatici, Transizione energetica e Sostenibilità Elena Palazzo, che ha ribadito il sostegno della Regione Lazio che negli anni non è mai mancato. Al suo fianco, al tavolo dei relatori, il Presidente del CONI Lazio Riccardo Viola, il Presidente Nazionale dell’ASI Claudio Barbaro, il Presidente Nazionale della Federazione Italiana di Atletica Leggera Stefano Mei, il Direttore Generale di Sport e Salute Diego Nepi Molineris, il Componente della Commissione Sport di Roma Capitale Federico Rocca, il Vice Presidente Nazionale dell’ANVGD Donatella Schurzel e il Presidente di ASI Lazio, nonché organizzatore della Corsa del Ricordo, Roberto Cipolletti.
Sono intervenuti anche il Presidente del Comitato Regionale Lazio della FIDAL Fabio Martelli e l’Assessore allo Sport del Comune di Latina Andrea Chiarato. Da remoto, invece, ha portato il suo contributo il Presidente dell’Associazione Nazionale Dalmata Carla Cace.
Pur non potendo partecipare di persona a causa di concomitanti impegni istituzionali sono arrivati messaggi di sostegno e partecipazione da parte del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, del Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e dell’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato – quest’ultimo rappresentato in sala da Andrea Imbimbo –.
L’INTERVENTO DEL PRESIDENTE VIOLA
“Anche quest’anno, come di consueto, sarò presente al traguardo a premiare i partecipanti. Il CONI Lazio sostiene da sempre questa manifestazione che ha contribuito a squarciare il velo di silenzio che ha coperto quei tragici eventi per oltre quarant’anni. Mantenere intatti i valori dello sport e del ricordo, difendendoli da qualsiasi tipo di strumentalizzazione, è l’aspetto più importante. Ringrazio l’ASI, nazionale e regionale, per aver portato avanti questo progetto e per aver organizzato una competizione sportiva a tutto tondo. Infine, non posso non rivolgere un ringraziamento anche a Abdon Pamich e al compianto Generale Roberto Roberti con cui ho realizzato diverse iniziative sportive che mi hanno trasmesso una testimonianza diretta sul dramma dell’esodo giuliano-dalmata”.

Martedì 9 gennaio la Sala Tirreno della Regione Lazio ha ospitato i festeggiamenti per il 124° anniversario dalla fondazione della Società Sportiva Lazio, la polisportiva più antica e più grande d’Europa. Oltre al Presidente del CONI – Comitato Regionale Lazio, Riccardo Viola, erano presenti, tra gli altri, il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, l’Assessore allo Sport della Regione Lazio, Elena Palazzo, il Presidente della Commissione Sport regionale, Luciano Crea, il Presidente della Polisportiva S.S. Lazio, Antonio Buccioni, il Presidente della S.S. Lazio Calcio, sen. Claudio Lotito, e il Presidente del Lazio Club Montecitorio, on. Paolo Trancassini.
“Sono davvero lieto di essere stato invitato ai festeggiamenti per il 124° anniversario dalla fondazione. Credo che al di là dei tanti successi sportivi la vera forza che contraddistingue la Polisportiva S.S. Lazio sia lo spirito di appartenenza che pervade i suoi atleti, tecnici e dirigenti”.
Così il Presidente Viola ha elogiato il senso di appartenenza del popolo biancoceleste, prima di rivolgere un pensiero alla memoria di Felice Pulici, storico eroe dello Scudetto del 1974 che al termine della carriera si laureò in giurisprudenza, divenendo avvocato e dirigente sportivo, per poi iniziare a lavorare con la Federazione Italiana Sport Sordi – dopo aver imparato il linguaggio dei segni – fino a ricoprire anche la carica di vicepresidente vicario del CONI Lazio.
“Non posso non cogliere l’occasione per ricordare Felice Pulici, un amico fraterno con il quale ho avuto la fortuna di condividere tanti momenti di sport. Insieme a lui parlavamo ai sordomuti e andavamo nelle scuole a confrontarci con gli studenti sui valori dello sport”, ha ricordato Viola tra la commozione e gli applausi dei presenti.

Un altro anno da record, un'altra stagione da protagonisti. Quando il 2023, anno preolimpico, si appresta ormai a congedarsi, lo sport italiano si è ritrovato nel classico appuntamento dei Collari d’Oro per celebrare le campionesse e i campioni che si sono affermati sui palcoscenici internazionali. La meritata festa tricolore si è svolta venerdì 22 dicembre nella palestra monumentale di Palazzo H, all’interno dell’Università degli Studi del Foro Italico, sede della cerimonia di consegna dei Collari d’Oro.
Tra i premiati, oltre ad atleti, tecnici, società e personalità sportive, anche il Comitato Regionale CONI Lazio. A ritirare il Premio “Vincitore Trofeo CONI 2023” è stato il Presidente del CONI Lazio, Riccardo Viola, che lo ha ricevuto dalle mani del Presidente del CONI Giovanni Malagò alla presenza del Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, del Segretario Generale del CONI, Carlo Mornati, e della Presidente della Commissione Benemerenze CONI, Alessandra Sensini.
Queste le dichiarazioni del Presidente Viola: “È un grande onore ritirare questo premio in rappresentanza di tutto il territorio regionale. Il nostro ‘testimonial’ è lo schermidore Davide Di Veroli, che nel 2014 ha vinto il Trofeo CONI con il C.R. Lazio ed oggi è stato insignito del Collare d’Oro. Questa è la dimostrazione che il Trofeo CONI non è soltanto la più importante manifestazione multidisciplinare under 14 d’Italia ma è anche un trampolino verso i traguardi più prestigiosi dello sport”.