
Uno degli obiettivi più importanti che il progetto Sport di Classe, promosso e realizzato dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e dal Coni, si è prefisso fin dal suo avvio nella scuola primaria italiana due anni fa, riguarda i sani e corretti stili di vita. Prevenire è meglio che curare, e per questo se la fascia d’età adolescenziale nel nostro paese risulta dalle indagini costantemente “a rischio obesità”, per la scarsa attitudine al movimento e per i pericoli derivanti da un’alimentazione sempre meno controllata, fornire ai soggetti interessati solide basi culturali e l’abitudine a conservarle fin dalla più tenera età, può essere la giusta medicina. Il “percorso valoriale” che il progetto contiene, passa dunque attraverso l’educazione al cibo sano e variato, che preveda un apporto equilibrato di tutti gli alimenti. Tutto questo, insieme ad un’attività motoria di base regolata e codificata da Tutor qualificati, per aiutare la crescita delle giovani generazioni. La partecipazione attiva degli alunni, attraverso il percorso educativo, quest’anno era caratterizzata dallo slogan “Diventa il tuo atleta preferito”. Oltre 620 i plessi del Lazio per un totale superiore a 125mila alunni hanno partecipato all’edizione appena conclusa. Questi gli Istituti risultati vincitori:
FROSINONE
Istituto Comprensivo di Ceprano
LATINA
Istituto Comprensivo Natale Prampolini
RIETI
Istituto Comprensivo Luigi Mannetti
ROMA (ex aequo)
Istituto Comprensivo Via Acquaroni-Tor Bella Monaca
Istituto Comprensivo Renato Posata-Civitavecchia
VITERBO
Istituto Comprensivo Caduti di Nassirija Vasanello
(nella foto i due elaborati di "Via Acquaroni" e "Renato Posata")

Un anno di atletica per moltissimi ragazzi e ragazze della Provincia di Roma, una esperienza nuova per la scuola di atletica “Rifondazione Podistica” che, dai campi sportivi e dalle ville e giardini della capitale, approda allo stadio Torlonia di Palombara Sabina, grazie al progetto Coni Ragazzi.
Tale iniziativa ha favorito l’attivazione di un corso rivolto a bambini e ragazzi, orientato all’avviamento e alla pratica dell’atletica leggera e dello sport in natura a titolo totalmente gratuito.
Il progetto ha avuto una risposta decisamente positiva, visto l’elevato numero di giovani che ha partecipato con entusiasmo e costanza alle attività e agli allenamenti previsti dal programma. Un segnale netto e un’ulteriore conferma in merito alla sensibilità e ai bisogni della cittadinanza di Palombara nei confronti di una disciplina sportiva come l’atletica leggera, i cui benefici in termini di educazione allo sport e alla salute si estendono all’acquisizione di buone pratiche, all’attuazione di modelli di vita sostenibili, all’educazione alla cooperazione e alla socialità. Aspetti che saranno i presupposti per il proseguimento dell’attività nei prossimi anni, considerato anche il supporto del CONI e del Comune di Palombara Sabina che speriamo possa essere mantenuto anche in futuro.
Oltre ai consueti allenamento svolti nel campo sportivo Torlonia di Palombara tutti i lunedì e i giovedì pomeriggio, i giovani hanno partecipato alla Festa dello Sport promossa dalla Consulta dello Sport del Comune di Palombara Sabina, con una staffetta campestre. Inoltre, alcuni elementi hanno preso parte, nel contesto di Villa Ada, alla Gara di Orienteering, promossa da Rifondazione Podistica e, a Palombara, al programma “Diventa il tuo atleta preferito”, promosso dal CONI.
Tra le numerose attività svolte quest’anno dal gruppo di giovani atleti della scuola di RP di Palombara emerge la partecipazione al Palio dei Comuni nell’ambito del “Golden Gala” allo Stadio Olimpico di Roma. Nell’apertura della manifestazione i giovani atleti di RP, a cui si sono aggiunte numerose giovani promesse per l’atletica selezionate nella Scuola Media dell’Istituto Comprensivo di Palombara Sabina, hanno rappresentato Palombara e la frazione di Cretone con ben due squadre nell’ambito di una staffetta 12x200m, all’interno della Pista dello Stadio Olimpico. Un evento che ha fatto emergere l’impegno e l’entusiasmo dei ragazzi partecipanti che hanno avuto modo di confrontarsi con squadre di un certo livello tecnico oltre alla grande maturità e allo spirito di squadra, dimostrati dai frazionisti palombaresi e cretonesi alle prese con la gara regina dell’atletica, la staffetta. Una performance enfatizzata dalla splendida cornice dello Stadio Olimpico di Roma, che ha suscitato nei genitori, negli istruttori e nel pubblico presente una grande emozione e un vivo ricordo di una giornata indimenticabile.
Infine, a chiusura della stagione di allenamento i ragazzi e i bambini partecipanti al progetto Coni Ragazzi hanno effettuato, al campo Torlonia, un gioco ideato nell’ambito del Programma “Diventa il tuo atleta preferito”. L’attività, con la supervisione dell’esperta del Coni Lazio Elisa Pellegrini, è stata svolta con l’intento di consolidare nei ragazzi il concetto di gioco cooperativo e anche in questo caso ha riguardato la realizzazione di una staffetta detta “arcobaleno” in cui i diversi frazionisti suddivisi in 5 squadre, hanno rappresentato i colori dell’arcobaleno correndo in pista diverse distanze, secondo l’età, per 800 m complessivi.
L’evento si è poi concluso con le premiazioni e un brindisi finale che ha coinvolto le famiglie dei partecipanti. Anche in questo caso l’entusiasmo ha caratterizzato questa giornata di festa per i bambini e i ragazzi di Palombara e Cretone, che hanno potuto vivere l’atletica a pieno titolo per un anno intero e che sono pronti a praticare questo sport con passione e impegno anche negli anni a venire.

"La conversazione continuamente interrotta" è un'opera teatrale di Ennio Flaiano, ma nel mio caso è il risultato dei numerosi tentativi di parlare al telefono con la pluricampionessa e plurirecordwoman (ormai qualsiasi definizione le sta stretta) Alessia Zecchini; lei a bordo di un treno, io seduto nel mio ufficio. Al campionato mondiale CMAS di apnea "indoor" svoltosi a Lignano Sabbaidoro e terminato domenica scorsa, la 24enne romana ha stupito ancora tutti contribuendo con tre ori (e altrettanti record del mondo) al bottino complessivo di 18 medaglie della squadra azzurra. "La prova statica che è quella più dura, almeno per me, prevista alla fine del quarto giorno, ho preferito evitarla". Apnea dinamica senza attrezzi (171,22 m.); apnea dinamica con pinne (204,20 m.) e apnea dinamica con monopinna (250 m.) sono i nuovi record da battere fissati da Alessia. "In realtà due mi appartenevano già - spiega la sirenetta azzurra - ma quello con le pinne è nuovo". Ci sarebbe da aggiungere che il risultato ottenuto con la monopinna, pari a 5 piscine olimpioniche di fila, le sarebbe valso il bronzo anche tra gli uomini. Ma ti gratifica più l'oro o il record? "L'oro è importante, ma il record del mondo di solito lo comprende. Quindi meglio il record". Alessia Zecchini non è nuova a questi exploit. Lo scorso anno fece altrettanto bene, conquistando tre ori con annessi record. I media amano le sue fattezze da ragazza-copertina. Lei ringrazia per lo spazio che viene dedicato alla sua disciplina, ma guarda anche ad altro. "Sono una persona concreta, ma sono soprattutto innamorata di quello che faccio. Per questo, dopo aver concluso la scuola di Managment sportivo del CONI, credo che cercherò di essere utile alla mia federazione, trasmettendo la mia passione e le mie conoscenze.". Intanto Alessia questo lo fa benissimo come testimonial del CONI Lazio per "I Giovani incontrano i Campioni", dove anche quest'anno ha visitato alcune scuole medie romane. "E' un'esperienza sempre nuova. Amo la loro curiosità e spero che attraverso i video che mostro loro si possa creare un feeling verso uno sport bellissimo e a contatto con la natura." Il segreto per trovare sempre nuovi stimoli? "Il piacere di ciò che fai. L'acqua è il mio elemento, ed è naturale che preferisca il mare alla piscina. A ottobre prossimo mi attendono i Mondiali a Kas, in Turchia, dove spero di confermare i risultati di Ischia dello scorso anno. Ma prima di allora c'è qualcosa che ho in mente da tempo, ossia migliorare la mia misura di 93 metri in assetto costante. A Ustica a metà settembre proverò a spostare la bandierina a 102." In bocca al lupo, allora.

Nota del CONI sulle indicazioni fornite dal Ministero della Salute in merito alla certificazione sanitaria necessaria all'attività sportiva svolta da FSN, EPS e DSA.
La nazionale Turca di Calcio a 5 Non Vedenti, Campione d'Europa, ha incontrato oggi in amichevole i giocatori Campioni d'Italia 2009 della ASDD Roma 2000 Calcio a 5 Non Vedenti presso l'impianto sportivo "Mauro Calabresi" a Cinecittà Est. La manifestazione si è articolata su due incontri distinti, ai quali ha preso parte anche una rappresentativa della Controluce Onlus Calcio a 5 Non Vedenti. Scopo dell'iniziativa è di far conoscere a tutti una disciplina fatta di passione e amicizia, e condividere le emozioni che attraverso lo sport uniscono le persone. Nel concreto si cerca di sensibilizzare l'Amministrazione affinchè, aiutando la ASD Cinecittà ProSport a ristrutturare il campo, si permetta ai Non Vedenti. http://lazio.coni.it/lazio/lazio/galleria-fotografica/lazio/amichevole-turchia-roma-2000-calcio-a-5-non-vedenti.html la fruizione di uno spazio a loro dimensione, e a tanti altri di accedere ed iniziare una affascinante ed includente avventura sportiva. "Credo si tratti di un'altra dimostrazione dell'inclusività di questa città - ha dichiarato il presidente Viola, presente al calcio d'inizio, che ha donato ai giocatori Tshirt di Roma 2024 in ricordo della giornata - che segue di poco un'altra esperienza unica, quando con l'US Acli abbiamo portato a giocare sul prato dell'Olimpico quattro squadre composte da rifugiati, ospiti degli SPRAR e dei Centri di Accoglienza romani".