Nell’ambito delle iniziative della Scuola Regionale dello Sport, il CONI Lazio ha messo in calendario per il 22 ottobre (h 16.00 Palazzo Doria Pamphilj di Valmontone, Sala dell’Aria) un seminario su un tema molto attuale come la trasmissione delle informazioni con l’avvento dei nuovi media e dei social. “La promozione e la comunicazione Sportiva nell’era del digitale” è il tema dai notevoli risvolti culturali e pratici, che trovano sempre più spazio nel quotidiano di milioni di persone. Porteranno la loro esperienza Riccardo Viola, presidente del CONI Lazio, Guido D’Ubaldo, caposervizio del Corriere dello Sport, Eddy Ottoz, bronzo olimpico nei 110 ostacoli ed esperto informatico, e Marco Valerio Cervellini, Direttore della Comunicazione della Polizia Postale – Ministero dell’Interno, Verranno affrontati vari temi quali il territorio e i servizi sportivi a portata di click con il censimento degli impianti, i cambiamenti epocali nella comunicazione con lo spostamento sempre più marcato dalla carta stampata al web, le grandi opportunità che offrono le piazze virtuali, ma anche i pericoli di una navigazione non consapevole e protetta, soprattutto da parte delle giovani generazioni. All’organizzazione curata dal Delegato CONI Roma Alessandro Fidotti, cui spetterà anche il ruolo di moderatore, hanno contribuito il Comune di Valmontone e le amministrazioni comunali appartenenti alla macro area dei Monti Lepini coordinata da Adriano Corsetti: Artena, Carpineto Romano, Colleferro, Gavignano, Gorga, Montelanico e Segni.
Rappresenteranno l'Italia al Campionato del mondo optimist (9-15 anni) di Vela, che si disputerà in Argentina dal 20 al 31 ottobre, al quale prenderanno parte una cinquantina di Paesi. Arianna Passamonti (Nauticlub Castelfusano) e Andrea Orlando (Tognazzi Marina Village), entrambi quindicenni, romani di Casalpalocco, insieme a Davide Duchi (Fraglia Vela Riva), Elisabetta Fedele (Yacht Club Cagliari) e Gaia Bergonzini (Fraglia Vela Malcesine) sono i giovani velisti azzurri in partenza per Buenos Aires. Per arrivare a strappare l’agognato pass iridato hanno superato due selezioni durissime; la prima con 160 concorrenti, ridotti poi agli 80 che hanno preso parte alle regate di Follonica, utili a definire anche la squadra per gli Europei. “Per la prima volta il Lazio ha piazzato quattro atleti nelle due competizioni internazionali – racconta soddisfatto il presidente regionale Alessandro Mei, anche lui in partenza per Baires –Lucille Frascari e Andrea Bocchetta, che hanno già gareggiato nel campionato continentale a Riva del Garda e adesso Arianna e Matteo, che conosco molto bene, avendoli seguiti fin dagli esordi.” “Questo mondiale sarà anche l’ultimo per loro in questa categoria – spiega ancora Mei – infatti a dicembre scenderanno dall’Optimist, avendo raggiunto il limite d’età per questo tipo di imbarcazione, per passare al 420, una barca di coppia.” I due ragazzi sono quasi coetani di chi si è distinto conquistando un argento al trofeo CONI di Caserta, un gruppo che non mancherà di far sentire il suo calore anche oltreoceano. "E' il nostro esordio in un Mondiale - hanno detto all'aeroporto di Fiumicino i due atleti romani - siamo emozionati, ma vogliamo ben figurare e portare in alto i colori azzurri". Le regate di categoria scatteranno il 22 ottobre. Ad accompagnare le giovani speranze azzurre sono il tecnico Optmist Italia, Marcello Meringolo, e l'olimpionica Alessandra Sensini. (foto Il Faro Online)
Un caleidoscopio di colori formato dalle pettorine di 1200 ragazzi, mentre sullo sfondo, quasi a chiudere una quinta scenografica naturale, si staglia il profilo del monte Circeo in una mattina battezzata da un sole inatteso, e per questo ancor più apprezzato. Cosi si presentava oggi il Centro Remiero della Marina Militare di Sabaudia, teatro della seconda tappa di Emozione Lago, iniziativa rivolta agli studenti delle scuole medie del Lazio. Ventitrè gli istituti comprensivi, provenienti da tutta la provincia pontina. Tanti studenti e insegnanti che hanno avuto il loro da fare nello smistamento dei vari gruppi di gioco, coadiuvati dallo staff Coni, attraverso le stazioni allestite nel complesso sportivo che affaccia sul lago di Paola.
La vela, naturalmente, ma anche il canottaggio, disciplina di casa da queste parti, hanno subito catalizzato l’attenzione dei giovani, ricevuti dal campione olimpico Alessio Sartori, un mito di questo sport, arrivato con il tenente Danilo Cassoni del III nucleo atleti delle Fiamme Gialle. Qualcuno ha voluto provare a solcare le acque del lago a bordo di un Dragon Boat, la canoa da 20 posti che misura anche 12 metri di lunghezza messa a disposizione dal Circolo Canottieri di Sabaudia. Tutto questo mentre a terra ci si poteva dividere tra boxe (ex Dubla Boxe Latina), lotta, pallavolo, pallamano (Cassa Rurale Pontina), tiro con l’arco (Le Rondini Aprilia), danza latina, calcio balilla e pesca sportiva, con una serie di dimostrazioni pratiche di pesca “al colpo”. In chiusura, i cani del SICS (Gruppo di Salvamento del Lazio) hanno dato spettacolo e alcuni rappresentanti del Gruppo Forestale per la biodiversità di Fogliano sono giunti dalle riserva per liberare tra gli applausi alcuni esemplari di rapaci, sfuggiti alle doppiette dei cacciatori. Alla giornata di festa non è mancato l’assessore allo sport della Regione Rita Visini, vicina agli studenti come pochi giorni fa in occasione della consegna della bandiera alla delegazione del Lazio in partenza per Caserta. Con lei il Comandante del Gruppo Sportivo della Marina Antonello Alias e il presidente del CONI Lazio Riccardo Viola. Presenti anche il vice sindaco di Sabaudia Felice Pagliaroli, insieme all’assessorato allo sport del comune pontino, attivo nell’organizzazione della giornata, il Vice presidente vicario del Comitato Lazio Gianni Biondi, il Delegato Coni di Latina Fabrizio Malgari, l’ispettore Capo Stefano Schivo per le Fiamme Oro e il Colonnello Angelo Assorati per il corpo dell’Esercito. (vedi fotogallery)
Doveva essere un'esibizione di pochi minuti e si è trasformata in un autentico show, con moltissime figure, passaggi mozzafiato e "inchini" senza conseguenze al pubblico assiepato dietro le balaustre di sicurezza. Ma Roberto Mariani è fatto così, e quando è in acqua si dimentica del tempo, anche quello anagrafico che lo riguarda, lasciandosi andare al suo passatempo preferito. "Ho 44 anni e spesso mi devo misurare con rivali che potrebbero essere miei figli - racconta il campione d'Italia e d'Europa di Frestyle - ma una gara internazionale dura tre minuti, e ancora riesco a compensare la forza fisica che serve per governare un mezzo di 100 kg. con la tecnica, accumulata nel corso di una vita sulle moto d'acqua". Oggi Roberto è a Castelgandolfo con una moto in prestito "sono tornato da pochissimo dalla Cina, dove ho gareggiato nel Mondiale (arrivando 3°, ndr), e il mio mezzo, molto più performante di questo, mi raggiungerà solo tra qualche giorno - precisa come a voler giustificare l'impossibilità di spingersi ancor più al limite. La tendenza oggi è di privilegiare l'aspetto aereo di questa disciplina, di cui il backflip, ovvero ciò che in aviazione viene chiamato loop, è la rappresentazione più efficace". Le moto se le costruisce in casa, scocca in fibra di carbonio e motore supercompresso da 1200 cc. "anche se nella mia disciplina non si raggiungono alte velocità, serve comunque molta potenza", e ci tiene a precisare che il suo non è affatto uno sport pericoloso "l'unico momento rischioso è quando ti isoli dalla moto e il mezzo può ricaderti addosso alla fine della figura, ma è un attimo che colmo subito con tanto divertimento e soddisfazione".
Alla fine a spartirsi la scena e gli applausi dei presenti sono state le star a quattrozampe del SICS (Scuola Italiana Cani Salvamento) e Roberto Mariani, campione europeo di freestyle, autore di spettacolari evoluzioni in sella alla sua moto d'acqua. Tobia, Karma e Betty hanno però dovuto attendere fino alla fine della manifestazione per esibirsi in quello che per loro resta un gioco, ovvero il recupero di naufraghi. Nel frattempo i quasi mille studenti giunti al Centro Federale della canoa di Castelgandolfo erano stati distribuiti nelle stazioni di golf (Società Castelgandolfo), equitazione (Circolo Ippico Vivaro), pallavolo (Pallavolo Albano) e tiro con l'arco (Arceri Ciampino), con lo scirocco a complicare perfino le operazioni più semplici. "E' comunque una festa per il lago che spero diventi un polo sportivo a tutti gli effetti" ha dichiarato il sindaco di Castelgandolfo Milvia Monachesi, presente all'evento con il suo vice Fabrizio Moianetti. Lunghe file di ragazzi si sono formate ai simulatori della canoa, dove Aldo Dezi (unica medaglia olimpica del Lazio nella canoa a Roma '60), dispensava suggerimenti e argomentava sui cambiamenti idrogeologici del bacino vulcanico alla porte di Roma ("calato di sei metri in 50 anni"). Soddisfazione da parte del padrone di casa, il presidente regionale della FICK Gennaro Cirillo e di tutti i presenti, dal presidente del Coni Regionale Riccardo Viola, che non è voluto mancare alla "prima" del nuovo progetto destinato alla promozione dello sport nella scuola, al presidente dell'Ente Parco Franco Caracci, al delegato CONI di Roma Alessandro Fidotti, ai membri della giunta regionale Felice Pulici e Antonia Paparelli; ma soprattutto una giornata di festa, tra gioco e sport, per tantissimi giovani delle scuole dei Castelli romani e del quadrante sud della capitale. (foto in Gallery)