A partire dalle ore 10.00 del 24 novembre Comuni e Province possono inoltrare le domande per ottenere mutui a tasso zero per la realizzazione o la ristrutturazione di spazi sportivi scolastici. Le domande dovranno essere inoltrate tramite posta elettronica certificata e secondo le modalità spiegate sul sito dell’Istituto per il Credito Sportivo.
In tal modo si renderà operativa la prima fase del più ampio progetto ‘1000 Cantieri per lo Sport’il piano nato dalla collaborazione tra Presidenza del Consiglio, Associazione Nazionale Comuni Italiani, Unione delle Province d’Italia e Istituto per il credito sportivo (ICS) per incentivare la manutenzione, ristrutturazione o costruzione di impianti sportivi, prima scolastici e in un secondo momento per quelli base, attraverso un fondo di 150 milioni di euro per mutui a tasso zero.
Ciò è stato reso possibile grazie all’ICS che ha destinato, in questa prima fase, 75 milioni di euro a mutui a tasso zero per gli Enti Locali che inoltreranno la richiesta per interventi di ristrutturazione (comprendente anche adeguamento tecnologico, manutenzione straordinaria, bonifica dell’amianto, adeguamento delle normative sulla sicurezza e sull’abbattimento delle barriere architettoniche, efficientamento energetico) o realizzazione di nuovi impianti sportivi riguardanti le scuole di cui sono proprietari.
Gli Enti Locali attuatori dei “500 interventi” potranno usufruire di un massimo di 150 mila euro ad intervento e con un mutuo della durata di 15 anni. Si potrà fare richiesta anche qualora l’intervento superi i 150 mila euro; in questo caso la quota di mutuo fino ad € 150.000,00 sarà a tasso 0 mentre la parte eccedente sarà concessa ad un tasso dell'1,51% grazie ad un contributo dell'1,40% che riduce l'interesse.
I primi 500 interventi saranno ripartiti tra le Regioni in questo modo in base al numero di abitanti: Lombardia 72, Campania 64, Sicilia 51, Lazio 45, Puglia 41, Veneto 37, Emilia Romagna 34, Piemonte 30, Toscana 28, Calabria 19, Sardegna 13, Marche 12, Liguria 10, Abruzzo 10, Trentino Alto Adige 9, Friuli Venezia Giulia 8, Umbria 7, Basilicata 6, Valle d’Aosta 2 e Molise 2.
Saranno inoltre equamente distribuiti a livello regionale, sulla base di dati sulla popolazione scolastica e con un incremento del 10% per le regioni del Sud che presentano deficit di infrastrutture sportive scolastiche.
Ad ogni Regione è assegnato un plafond, costituito dall’importo massimo regionale, dai cui dipenderà il numero d’interventi finanziati e i loro relativi importi progettuali. Poiché le risorse sono assegnate, fa sapere il ICS, è importante presentare le domande il prima possibile.
Se la domanda non rientra tra quelle ammesse perché le risorse assegnate alla propria Regione sono terminate si può attendere per verificare se, a seguito di rinunce o revoche, si può ottenere l'ammissione attraverso lo slittamento della graduatoria oppure si può contrarre il mutuo al tasso dell’1,51% grazie al contributo negli interessi concesso dell'ICS.
La seconda parte dell’intervento partirà a gennaio 2015 e riguarderà interventi di realizzazione o ristrutturazione di impianti sportivi di base; potranno richiedere mutui sia gli Enti locali che soggetti privati (società ed associazioni sportive, parrocchie ed enti morali, ecc.).
Anche per questa parte sono destinati 75 milioni di euro con mutui a tasso zero per un importo massimo ad intervento di 150 mila euro da restituire in 15 anni per gli Enti locali e in 10 anni per i soggetti privati.
Riparte domani venerdi 28 novembre il progetto più longevo del Coni Lazio, che dal 2005 a oggi ha fatto visita a più di 630 scuole medie di tutta la regione, raggiungendo 65mila studenti. I GIOVANI INCONTRANO I CAMPIONI nell'edizione del decennale ha scelto di porre l'accento sui "corretti stili di vita", che rappresentano il giusto compendio dell'attività fisica in età giovanile. Per questo motivo nel corso degli incontri, che si svolgeranno come di consueto in orario curriculare in compagnia di un personaggio rappresentativo di una disciplina sportiva, troveranno spazio argomenti come la sana alimentazione e il contrasto a fenomeni degradanti, ma purtroppo attuali, come il razzismo e il bullismo.
Tra le novità di questa edizione, la possibilità per gli studenti di vedere i loro selfie con i campioni pubblicati sul sito ilmessaggero.it, media partner del progetto, insieme alle loro impressioni sull’esperienza vissuta.
Il primo appuntamento avrà per protagonista la campionessa paralimpica Clara Podda, che all'I.C. di Capena troverà un istituto già impegnato in un percorso di sport integrato. Per l'occasione saranno presenti anche gli studenti dell’I.C. Sacrofano, che hanno abbracciato un progetto analogo della Regione Lazio.
Due le date in calendario per la prossima settimana. La prima con il tecnico azzurro di pallamano Giuseppe Langiano, impegnato lunedi 1° dicembre all’I.C Piazza Capri di Roma, mentre mercoledi 3 sarà la volta di un grande ex del baseball laziale, il nettunense Roberto De Franceschi che incontrerà gli studenti dell’Istituto “Leone XIII” di Carpineto Romano.
Si è svolto ieri mattina presso la Scuola Pirandello di Fonte Nuova l’evento SPORTINSIEME, incontro d’autunno di sport integrato. Moltissimi i giovani e giovanissimi che hanno aderito accompagnati dalle loro famiglie per la gioia di oltre venti diversamente abili che si sono sentiti parte viva di una manifestazione ideato proprio per loro. SPORTINSIEME, organizzato dal plesso scolastico diretto da Antonio Sansotta in collaborazione con l’ASD Centro Culturale 25 Aprile, è stato patrocinato dalla locale amministrazione e dal CONI Regionale, rappresentato nell’occasione dal presidente Riccardo Viola, dal membro di Giunta Felice Pulici e dal Delegato Provinciale Alessandro Fidotti. Regia affidata al Fiduciario CONI Francesco Arcuri, docente proprio alla Pirandello, che forte della collaborazione della ASD locali, di molte Federazioni e del Comune, ha già programmato una serie di avvenimenti sportivi per tutta la stagione, confidando anche su un Preside che ha deciso di tenete aperta la bellissima palestra del plesso e gli spazi circostanti anche il sabato e la domenica. Atletica leggera, pallavolo, basket, calcio a 5, palla tamburello, tiro con l’arco, scacchi, golf, tennis tavolo, bocce e badminton sono state le discipline disputate in un clima di grande festa. Per l’amministrazione comunale hanno presenziato il vicesindaco Katiuscia Marcelli e il Delegato allo Sport Giole Mercante. Riccardo Viola ho sottolineato l’importanza di manifestazioni di questo tipo e ha rimarcato come il divertimento dei ragazzi, delle famiglie e di tutti coloro che fanno sport a prescindere dal risultato, sia il modo migliore per formare i cittadini.
Si tiene oggi a Roma dalle 17 alle 20 il Paralympic Open Day, una giornata promossa dall’Accademia d’Armi Musumeci Greco in cui chiunque, dei diversamente abili che interverranno, potrà assistere ad incontri di Scherma e, se lo vorrà, fare una prova, sia con famosi maestri Campioni del Mondo, sia con olimpionici in carrozzina.L’iniziativa si inquadra nel progetto ‘Scherma senza limiti’ che l’Accademia Musumeci Greco, una delle piu’ antiche in Italia, sta sviluppando dal 2011. Dopo la prima edizione dedicata alla promozione della Scherma anche per non vedenti, il progetto – sostenuto dalla Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo – si e’ evoluto fino a includere schermidori non vedenti e ipovedenti, ma anche con lezioni dedicate a diversamente abili in carrozzina.I corsi, fino ad esaurimento posti, saranno gratuiti per tutta la stagione, e si svolgeranno in due sale di Roma e sono rivolti dai bambini fino agli adulti senza limiti di età. (foto ADNKronos)
Il Salone d’Onore del CONI ospita il convegno organizzato dall’OPES: Futuro e società: la responsabilità sociale dello sport in Italia. Ne parleranno i rappresentanti del mondo della cultura, dello sport, delle istituzioni e delle aziende che si confronteranno sulle sfide che organizzazioni sportive affrontano quotidianamente sul territorio. Lo sport rappresenta una palestra di riflessione sui problemi etici e culturali e una straordinaria occasione di riflessione educativa. Lo sport influisce sugli stili di vita, sul modo di pensare e sugli atteggiamenti mentali delle persone, giovani e adulti; ed il fatto che esso rappresenti un sistema etico ed educativo in grado di influire profondamente sulla società rende necessaria una lettura più attenta e meno superficiale. Lo sport non ha solo una responsabilità sociale per migliorare ciascuno di noi ma è anche un settore imprenditoriale da promuovere per incrementare lo sviluppo economico nel nostro Paese e del nostro territorio.
La prima parte sarà dedicata alla riflessione sul ruolo che, dal punto di vista formativo, lo sport sta sempre più assumendo nella società contemporanea, oltre che al rapporto tra le organizzazioni sportive e le aziende profit.
Con l’auspicio di dare nuovo impulso al dialogo con i decision-maker, nella seconda parte si discuterà del riconoscimento istituzionale della funzione sociale dello sport che coinvolgerà alcuni tra i più attivi esponenti della classe politica su questi temi.
Relatori:
Juri Morico – Segretario Generale OPES
Giovanni Esposito – Segretario Generale Federazione Italiana Badminton e autore del libro “La responsabilità sociale delle organizzazioni sportive”
Antonio Mancuso – Coordinatore del Settore Educazione Fisica Ufficio X – Ambito territoriale per la Provincia di Roma, MIUR
Riccardo Viola – Presidente del Comitato Regionale Lazio CONI
Fabio Pigozzi* – Rettore Università Foro Italico
Marco Perissa – Presidente OPES
Giovanni Malagò – Presidente CONI
Bruno Molea – Presidente AICS e Deputato della Repubblica (Scelta Civica)
Filippo Fossati – già Presidente UISP e Deputato della Repubblica (Partito Democratico)
Fabio Rampelli – già Azzurro nei Campionati Mondiali di nuoto (Berlino Ovest 1978) e Deputato della Repubblica (Fratelli d’Italia – AN)