Saranno i biancocelesti a rappresentare il Lazio nella pallamano alle finali nazionali di Caserta del 10 e 11 ottobre. I ragazzi della Società con sede all’Acqua Acetosa si sono imposti in tutte e tre le specialità (6+1, rigori e palla meta) nel corso delle eliminatorie regionali di Fondi, ottenendo 27 punti e un percorso netto di nove vittorie su nove incontri disputati. Secondo il CUS Cassino di Gaeta con 18 punti totali.
Tutto è pronto all`Olgiata Golf Club per la settimana di grande golf internazionale imperniata sull`Emc Golf Challenge Open (2-5 ottobre), torneo del Challenge Tour inserito anche nel calendario dell`Italian Pro Tour, il circuito delle gare nazionali allestito dalla Federazione Italiana Golf. Un atteso ritorno per una manifestazione proposta con successo, sempre sullo stesso club, dal 2009 al 2011 e che riparte da dove aveva lasciato, ossia con la presenza dei migliori del tour, impegnatissimi nella volata finale verso le 15 `carte` per l`European Tour 2015 che verranno assegnate al termine della stagione ai primi classificati nell`ordine di merito. All`Olgiata scenderanno in campo 19 giocatori italiani. Sedici i professionisti: Alessandro Tadini, Matteo Delpodio, Niccolò Quintarelli, Lorenzo Gagli, Andrea Rota, Filippo Bergamaschi, Andrea Maestroni, Marco Bernardini, Mattia Miloro, Stefano Pitoni, Andrea Perrino, Francesco Laporta, Nino Bertasio, Federico Colombo, Nicolò Ravano e Joon Kim, fresco vincitore dello Stage 1 della Qualifying School al CG Bogogno. Tre i dilettanti: Renato Paratore, oro individuale ai Giochi Olimpici Giovanili in Cina, Enrico Di Nitto e Michele Cea.
Festeggiano il 13° scudetto con la maglia della schedina (“abbiamo fatto tredici!”), consolidando una leadership nell’atletica femminile mai interrotta dal 2002, molto prima della fusione del 2012 tra le società romane dell’Audacia Record e dell’ACSI Palatino Campidoglio. Eppure non si è tratto di una passeggiata quella dello scorso fine settimana all’Arena di Milano per le ragazze di Enrico Palleri e Roberto De Benedittis, che alla fine hanno staccato le avversarie della Bracco di un solo punto e mezzo (96,5 a 95), mentre Rieti soffiava il terzo posto all’Atletica Cascina, fino al giorno prima in testa alla graduatoria, grazie a una superlativa Maria Benedicta Chigbolu, la romana autrice di una tripletta (200, 400 e staffetta 4x 400). In chiave individuale continua a macinare vittorie Federica Del Buono (Atletica Vicentina), che conferma lo straordinario momento di forma che l’ha vista brillare sia agli Europei di Zurigo che al Meeting reatino del 7 settembre. L’ACSI ha dimostrato ancora una volta le sue peculiari doti di squadra, arricchite da forti individualità, come quella della capitana, la pluricampionessa d’Italia Laura Bordignon, che ha dominato nel disco, anche se il sigillo al titolo numero tredici è arrivato grazie al salto di Dariya Derkach. La vicecampionessa europea U.23 ha staccato a 6.23, lasciando indietro l’avversaria diretta Rebecca Camilleri della Bracco, fermatasi a 6.11. Il titolo maschile se lo è aggiudicato per la quarta volta la Ricciardi Milano. (nella foto di repertorio, l’ACSI premiata in Campidoglio lo scorso novembre)
Buone notizie per il movimento femminile del “batti e corri” della Capitale. Dopo aver superato in semifinale Fermo e Granoro, le Under 14 del Cali Roma XIII hanno conquistato sul diamante dell’Ermes Fontana di Bollate il titolo italiano di categoria. In un concentramento molto equilibrato, dove le capitoline rappresentavano il Centro-Sud, chiusosi con una vittoria a testa per ciascuna delle tre contendenti, a fare la differenza alla fine sono state le reti messe a segno negli scontri diretti. Il miglior coefficiente punti subiti/riprese giocate nelle partite disputate contro Bollate e Sala Baganza, alla fine ha promosso la determinazione delle romane. Il Bollate aveva battuto nettamente (11-0) il Sala Baganza, che a sua volta si era riscattato nel secondo incontro imponendosi di stretta misura (3-2) sul Cali Roma XIII. Alle lombarde sarebbe stata sufficiente una vittoria di misura sulle ragazze di Acilia, che invece hanno tirato fuori una prestazione maiuscola, fermando la corsa delle lombarde con una shutout (5-0) e solo 3 run concessi in due gare contro i 5 del Bollate.
Ultime card valide per l’accesso alle finali del Trofeo CONI, in programma dal 9 all’11 ottobre a Caserta e riservato agli under 14 delle A.S.D. iscritte al registro delle società sportive. Domenica 28 sono in programma le fasi eliminatorie di atletica leggera, pallamano e ginnastica. L’atletica si ritroverà a Ostia (stadio P.Giannattasio) per le prove multiple a squadre (corsa, salti e lanci). Passa la società con la classifica migliore sommando i punteggi ottenuti da massimo sei ragazzi e sei ragazze.
Sarà l’impianto di via Mola di Santa Maria a Fondi a ospitare il Trofeo CONI di pallamano riservato alle società del Lazio. A sfidarsi per un posto a Caserta scenderanno in campo i padroni di casa dell’HC Banca Popolare di Fondi, il CUS Cassino Gaeta, la Virtus Roma e la Lazio Pallamano.
A Civitavecchia, con partenza alle 9.30, il programma eliminatorio di ginnastica artistica femminile (la sezione maschile ha gareggiato domenica scorsa), che vedrà circa 40 giovanissime atlete, divise in due gruppi, girare su tutti e quattro gli attrezzi (volteggio, parallele asimmetriche, trave e corpo libero).
Nel frattempo hanno già staccato il biglietto per le finali nazionali: per il tennis il CSI Roma Flaminio (Francesco De Romanis, Francesco Angeloni, Lea Gentili e Laura Scola) che in finale ha avuto ragione dell’ASD Grande Slam; per il pattinaggio la Roma 7 Pattinaggio (Anna Amantea, Lucia Amantea, Giorgia Manichini, Giulia Surugiu, Flavio Di Nardi e Tommaso Spaventa) e la S.S.D.S.A. Academy Valle dei Casali (Chiara Di Carlo, Ambra Argentieri e Giulia De Santis), rispettivamente nelle specialità “corsa” e “artistico”; per la scherma successi di Alessio Aresu (SS Lazio Ariccia), Francesca Burli (Frascati Scherma), Davide Di Veroli (Giulio Verne Roma) e Gaia Cantucci (Etruria) nella sciabola; Andrea Alno (Giulio Verne), Arianna Amadio (Club Scherma Roma), Tommaso Ziantoni e Arianna Bauleo (Ippocampo Mentana) nella spada e Irene Mariano (Giulio Verne) nel fioretto.