
“Fatevi onore gareggiando con lealtà e impegno e ricordando che l’amicizia e lo spirito di squadra vengono prima della vittoria”. È con queste parole che l’Assessore regionale alle Politiche sociali e allo sport, Rita Visini, ha consegnato la bandiera della Regione ai 195 componenti della rappresentativa del Lazio (158 atleti dai 7 ai 14 anni e 37 tra accompagnatori e staff) che parteciperanno alla prima edizione del Trofeo CONI. La manifestazione, che prenderà il via stasera a Caserta, vedrà i ragazzi del Lazio gareggiare con i coetanei delle altre regioni italiane in 20 diverse discipline, dall’atletica alla ginnastica fino agli sport acquatici.
“La Regione Lazio – ha continuato Visini – farà onore alla vostra squadra continuando a sostenere la pratica sportiva dei ragazzi nelle scuole e nelle associazioni, soprattutto aiutando chi lo sport non riesce a praticarlo perché ha una disabilità o vive una difficoltà economica o sociale, perché lo sport è un diritto di tutti”.
A ricevere il drappo a nome della squadra è stato Massimo Loffredi, piccolo pugile di 7 anni, il più giovane componente della delegazione regionale. “La scelta è caduta su Massimo – ha spiegato il presidente del Comitato regionale del Lazio Riccardo Viola – perché vogliamo dare un messaggio: lo sport è un'avventura che può cominciare fin da piccolissimi e lo spirito con cui questi ragazzi partecipano alla competizione è quello del gioco, del divertimento e del corretto comportamento in campo, al di là dei risultati che arriveranno”.
Al termine della cerimonia gli atleti, insieme ai loro tecnici e accompagnatori, sono partiti per la Reggia di Caserta dove, alle 19, si terrà l’apertura ufficiale del Trofeo.

L’appuntamento è per domani mattina alle 9 al Foro Italico. Dopo una tappa istituzionale presso la presidenza della Regione Lazio, dove riceverà la bandiera dalle mani dell’assessore allo sport Rita Visini, la delegazione del C.R. Lazio muoverà alla volta di Caserta per partecipare alla I edizione sperimentale del Trofeo CONI. Si tratta di un progetto nazionale “multisport”, nato per contrastare il fenomeno del drop out sportivo tra gli adolescenti e al tempo stesso rafforzare il legame tra le Associazioni Sportive Dilettantistiche e il territorio.
Con 158 atleti (82 maschi e 76 femmine) e 29 tra tecnici e accompagnatori in rappresentanza di 20 discipline, il Lazio è la seconda regione per numero di partecipanti, dopo la Campania organizzatrice dell’evento.
Il via ufficiale domani pomeriggio alle 19 con la cerimonia di apertura che avrà per cornice il parco della Reggia disegnata dal Vanvitelli, in attesa delle gare che si svolgeranno tra venerdì 10 e sabato 11 negli impianti sportivi del capoluogo e dell’hinterland, mentre Napoli accoglierà gli sport acquatici. L’organizzazione ha previsto l’allestimento di un Villaggio che ospiterà la mostra fotografica del Centenario del CONI, insieme ai 19 stand dei Comitati Regionali dove ci si confronterà sulle buone pratiche sportive messe in campo dai territori.
“Trattandosi di una manifestazione sportiva – ha dichiarato il presidente del CR Lazio Riccardo Viola - se arriveranno anche i risultati non potrà farci che piacere, ma a questo trofeo il Comitato Lazio vuole portare principalmente la sua esperienza promozionale, insieme ai valori che lo sport racchiude in sé, come la correttezza e il fair play.”

E' stato presentato oggi, nella sede del Comune di Caserta il programma della prima edizione sperimentale del Trofeo Coni, la kermesse riservata agli atleti under 14 che, in rappresentanza delle varie Regioni, prenderanno parte alle gare negli impianti e nelle aree all'aperto della citta' e dell'hinterland. Il grande evento avra' inizio giovedi' 9 con l'inaugurazione alle 16.30 del Villaggio dello Sport nel giardino Flora e, a seguire, prevede la visita alla mostra "I 100 anni del Coni" nel Museo delle Cavallerizze, per concludersi alle 19 con la spettacolare cerimonia di apertura in piazza Carlo 3° di fronte la Reggia, ripresa dalla emittente Sky. Venerdi' 10 e sabato 11, dalle 10 alle 18, si svolgeranno le gare, ospitate negli impianti sportivi di Caserta, San Nicola la Strada, Casagiove, Marcianise, Capua, S. Maria C.V., Castelvolturno e per gli sport acquatici negli impianti specifici a Napoli, Bacoli e Lago Patria. Nei giorni della manifestazione convergeranno a Caserta i massimi dirigenti del CONI, guidati dal presidente Malago', che presiderà la Consulta dei Presidenti regionali. Attesi anche il segretario generale Roberto Fabbricini e numerosi componenti della Giunta Nazionale e presidenti delle federazioni. Nel corso della conferenza stampa e' stata presentata la mascotte dell'evento, raffigurante un sorridente scoiattolo chiamato "Nico", l’anagramma di Coni.

Nel dominio azzurro ai mondiali di pattinaggio artistico a rotelle di Reus (SPA), andati in scena nel fine settimana, spiccano i due titoli iridati targati Frascati. Entrambi portano la firma di Luca Lucaroni del Frascati Skating, che nella categoria Junior Singolo si è confermato il più forte dopo il testa a testa con lo schettinatore di casa, lo spagnolo Pere Torrico, staccato alla fine di 12 punti. Il secondo alloro era maturato il giorno precedente nella gara di Coppia, eseguita insieme alla bolognese Rebecca Tarlazzi. Una conferma dell’affiatamento maturato tra i due che, sebbene ancora giovanissimi, hanno già messo in bacheca un titolo continentale e quello agli Assoluti di qualche mese fa. E se la gara di Coppia vedeva i due azzurrini favoriti alla partenza, nel Singolo Luca ha emozionato tutti col suo Pierrot, ottenendo alla fine un punteggio tecnico da 9.7 a 9.8 e da 9.8 a 9.9 nell’artistico, sfiorando la perfezione. Felicissimo il presidente del Frascati skating e consigliere regionale della Federazione Claudio Valente, che ha ricordato la serie dei titoli portati a Frascati da Cristina Trani, campionessa mondiale senior lo scorso anno e Dario Betti, che dopo due titoli iridati consecutivi ha scelto il ghiaccio alle rotelle.

Calabria, Lazio e Veneto. Le Regioni piu' forti nelle tre discipline olimpiche sono loro. Lo hanno dimostrato sulle pedane delle Societa' che hanno ospitato il Campionato delle Regioni 2014, cui hanno preso parte piu' di 150 tiratori in rappresentanza di 25 compagini regionali. Al Tav La Bottaccia di Castel Di Guido (RM), sulle cui pedane si sono ritrovate 10 compagini regionali della specialità Skeet, a vincere sono stati i padroni di casa del Lazio Eros Marcellini, Edoardo Aloi, Cristian Ciccotti, Valerio Palmucci, Leonbruno Cavaliere e Fabrizio Melis, primi dopo aver regolato allo spareggio la Toscana. Marcellini e compagni, chiuse le quattro serie regolamentari a quota 562/600, hanno avuto bisogno di una serie di shoot-off per avere ragione di Maurizio Carrara, Egidio Grossi, Lorenzo Caselli, Adriano Bandini, Laessio Petri e Claudio Boccardo, regolati con 138/150 contro 133/150. Terzi sul podio gli umbri Massimo Vitullo, Alfredo Petroni, Marco Becatti, Fabrizio Nascetti, Enrico Pucello e Roberto Bianchi con il totale di 542. Al Tav Fano, gara per specialisti di Fossa Olimpica con 18 regioni in pedana, i più precisi sono stati i portacolori della Calabria Filippo Medici, Nicola Carbone, Domenico Cannizzaro, Salvatore Rocca, Francesco Idone e Diego Surace con 554 punti sui 600, mentre al Tav Conselice (RA) l'oro della gara riservata alle compagini di Double Trap (in gara ce ne sono state 7), e' stato conquistato dai veneti Marco Correzzola, Davide Cerchier, Lionello Masiero, Francesco Mantovani, Eraldo Apolloni e Silvio Mantovani, autori di un complessivo 574/720. (foto: Cristian Ciccotti, al centro, in una foto d’archivio)