Il CONI LAZIO - SCUOLA REGIONALE DELLO SPORT
COMUNE DI SEZZE
organizzano
Corso per Dirigenti e Operatori Sportivi delle ASD
“Sport, Salute e Nutrizione”
Sezze - 27 Settembre 2014
Sala Centro Sociale Anziani - Via G. Marconi 19
Ore 09.00 Accredito dei Partecipanti
Ore 09.15 Apertura e Presentazione
Dott. Enzo Eramo Comune di Sezze - Assessore allo Sport
Dott. Fabrizio Malgari Delegato CONI Latina
Ore 09.30 Attività Sportiva ed Educazione Alimentare: ingredienti di una vita sana che inizia da bambino
Dott.ssa Giulia Biondi Educatrice Alimentare
Ore 10.30 Nutrizione e Sport
Dott. Alberto Carraro Nutrizionista
Ore 11.30 Alimenti per sportivi e controlli antidoping
Prof. Antonio Sartini Biologo, Nutrizionista, Farmacista
Consulente e Docente presso C.S.O.E.
Question Time e Conclusioni
Per partecipare è necessario far pervenire la scheda di adesione entro il 24/09/2014 ai seguenti indirizzi email: srds
Le iscrizioni gratuite sono riservate ai Presidenti, Dirigenti, Operatori delle ASD regolarmente affiliate, Docenti, Laureati in Scienze Motorie e Sportive.
Per ulteriori informazioni rivolgersi al CONI Lazio Tel. 063231153 - CONI Point Latina Tel. 0773489622
Un weekend all’insegna dello sport a tutto tondo quello atteso dal capoluogo castellano il 27e 28 settembre. Si parte sabato alle 17, nella splendida cornice delle Scuderie Aldobrandini, con l’assegnazione della palma di “Miglior Atleta” del 2013, madrina dell’evento la campionessa olimpica di scherma Ilaria Salvatori, ma prima ci sarà spazio per salutare le eccellenze sportive della città. Il ricco programma prevede, infatti, la premiazione di 30 tra Associazioni e Dirigenti che con il loro impegno hanno contribuito a dare lustro a tutto il territorio. In serata a salire sul red carpet saranno degli atleti distintisi nel corso della passata stagione: Cristina Trani (foto), che a novembre si è laureata campionessa del mondo di pattinaggio artistico a rotelle dopo aver sfiorato il titolo nel 2012 (allora fu argento) e Marco Farina, campione italiano e del mondo a squadre di karate. Premio alla carriera, infine, per il Maestro Nicola Moraci, da quarant’anni punto di riferimento per i giovani frascatani che vogliono avvicinarsi al judo.
Domenica i riflettori si sposteranno su Villa Torlonia, teatro della IV edizione della Festa dello Sport. Dalle 9,30 alle 18,30, grazie a una corposa partecipazione delle società sportive, sarà possibile avvicinare molte discipline. Dal calcio al rugby, dalle arti marziali al tennis alla ginnastica artistica, al volley, basket, scherma, fitness, arrampicata, atletica leggera, judo, bike, nordic walking, equitazione, pattinaggio, scacchi, ecc. Non mancheranno i momenti di richiamo, come l’esibizione delle ragazze della Nazionale di Ginnastica Ritmica (ore 12) e il Concerto della Banda dell’Aeronautica Militare in alta uniforme, che chiuderà la manifestazione, che vedrà anche la partecipazione di atleti e personaggi dello sport.
Una finale incerta, com’era prevedibile, ha visto sabato scorso il successo (5-3) della rappresentativa del Lazio sulla Campania nel primo campionato a squadre di pugilato, il Talent League Boxing ideato da Roberto Cammarelle. I Falchi Legionari erano approdati alla finalissima dopo aver eliminato le Tigri Sabaude, mentre gli Squali Borboni si erano sbarazzati dei Cobra Longobardi. La magia e l’entusiasmo dei protagonisti, tutti dilettanti, ha acceso la notte romana del PalaTiziano dove i laziali si sono imposti con Valerio Nocera (60 kg.) vs Donato Cosenza; Marco Ambrosi (64 kg.) vs Gianluca Picardi; Stefano Zaccagno (69 kg.) vs Vincenzo Scannapieco; Niccolò Barsotti (90 kg.) vs Domenico Norvetta e Mirko Carbotti (+91 kg.) vs Tommaso Rossano. Decisivi gli ultimi due incontri del massimo Norvetta, vinto con KOT alla seconda ripresa e soprattutto quello del supermassimo Carbotti del Boxe Roma Casalbruciato, che grazie al secco 3-0 rifilato all’avversario ha consegnato al Lazio il titolo italiano 2014 della TLB e si è assicurato un posto nell’Elitè azzurra e una convocazione da parte di Raffaele Bergamasco nella Nazionale che preparerà al Training Camp di Assisi il match internazionale con la Bielorussia.
Sette carte olimpiche portate a casa, tre barche nelle prime sei posizioni e soprattutto un podio che mancava dal 2003. E’ il risultato dell’Italia ai Mondiali ISAF 2014 di Santander, in Spagna, dove i salti di vento e le forti correnti hanno spesso complicato la vita agli oltre 1200 partecipanti di 75 Paesi. La manifestazione assegnava il 50% dei pass per Rio 2016, e se per le tavole a vela e il 470 maschile il compito si prospettava alla portata degli azzurri, non altrettanto si può affermare per le altre classi, a iniziare dal 49er FX, dove la romana Giulia Conti e la triestina Francesca Clapcich hanno conquistato un bronzo che rappresenta anche la seconda medaglia italiana in assoluto nella competizione ISAF dopo quella di Zandonà/Trani nel 2003. Un podio costruito nel corso delle tre regate prima della medal race, dove la coppia azzurra è arrivata già con il bronzo al collo. Per Giulia a Rio sarà la terza partecipazione olimpica, la prima sulla nuova barca, dopo quelle di Pechino e Londra a bordo del 470. Sesto posto e pass anche per la campionessa del mondo juniores Flavia Tartaglini, romana e romanista, che ha gareggiato con la maglia della squadra del cuore. Soddisfazione a Civitavecchia, città natale di Mattia Camboni e Daniele Benedetti, i due alfieri dell’FX, la tavola a vela. E se pure il primo è calato alla distanza dopo aver lottato per le prime posizione nelle prime regate, finendo 27°, l’altro è riuscito proprio nel finale a strappare la 24^ posizione finale. Un risultato sufficiente per strappare il biglirtto per il Brasile. Nella foto la coppia Clapcich/Conti (in primo piano)
Va oltre le aspettative della vigilia la Studentesca Cariri in Coppa dei Campioni Juniores a Castellón, in Spagna. Le reatine hanno conquistato uno straordinario quarto posto, a meno di dieci punti dal terzo gradino del podio, andato alle inglesi di Windsor Slough Eton Hounslow. Trionfo per le turche del Fenerbahce, seconde le ceche del Brno. Tre le vittorie individuali: doppietta per Federica Cucchi su 100 e 200, primo posto per Erika Picher (nella foto) sugli 800. Seconde Sara Spadoni (100hs) e Alessandra Antonacci (lungo). La Cariri è rimasta in corsa per il podio fino alle staffette finali, ma la squalifica della 4×100 ha reso impossibile l’impresa. Stesso punteggio per la Cariri e per le spagnole padroni di casa, ma il maggior numero di successo individuali ha dato il quarto posto alle reatine. Grande soddisfazione per le rossoblù e per tutto lo staff, dal momento che alla vigilia l’obiettivo era quello di rimanere nella massima serie. In campo maschile, settima piazza e retrocessione per le Fiamme Gialle, che hanno dovuto scontare alcune assenze di peso. Foto Cariri