Il Presidente Riccardo Viola ha partecipato sabato scorso all’apertura dei Campionati Giovanili di Tiro a Volo, svoltisi al TAV Valle Aniene di Lunghezza (RM) con 284 partecipanti. Diciotto le regioni che si sono sfidate nel corso di una manifestazione in continua crescita, alla quale dallo scorso anno è stato abbinato il Memorial “Italo Mastrangelo”, consigliere federale scomparso dopo una vita dedicata proprio allo sviluppo del settore giovanile. Le promesse del tiro italiano si sono affrontate nelle tre discipline olimpiche, Trap, Skeet e Double Trap, approfittando dell’ultima chanche utile alla qualificazione alla Finale del Campionato Italiano.
Dalle carabine alla pallanuoto il passo stavolta è breve, come la distanza che separa la periferia est di Roma con il litorale di Anzio, dove ieri è andata in scena, anzi in acqua, la giornata conclusiva del Torneo delle Regioni 2013, che ha visto il successo del Lazio (nella foto), vincitore 7-5 in finale contro la Campania. Le gare si sono svolte nella piscina della A.S.D. “Anzio”, una delle realtà sportive più significative sul territorio, che ha festeggiato qualche settimana fa la chiusura della stagione ottenendo la permanenza in A2. Al termine hanno premiato squadre e atleti il campione Olimpico di Barcellona ’92 Marco D’Altrui, il Presidente del CONI Lazio Regionale Riccardo Viola, il Presidente del Comitato Regionale Lazio Gianpiero Mauretti, il presidente dell’Asd Anzio Nuoto e Pallanuoto Roberto Busiello.
L'Isola Che Non C'è sta abbarbicata tra le querce e i faggeti dei monti Cimini, tra i 600 e i 700 metri, dove l'aria è fine abbastanza per farti dimenticare l'afa oppressiva della città. Viterbo è a pochi chilometri, e anche Soriano è a un tiro di schioppo, eppure qui sembra di essere entrati in una dimensione fiabesca. C'è il percorso Avventura, dove si passa da un ponte tibetano a un'attraversamento costruito con le reti e le botti alla Jack Sparrow, e poi via via fino alla scivolarella, alla quale si attacca con la carrucola per lanciarsi in discese mozzafiato. Benvenuti nel parco dei Cimini, sede del primo EcoEducamp d'Italia, dove il nuoto si fa in un laghetto naturale la cui acqua viene filtrata dalle alghe stesse prima di essere depurata attraverso un procedimento complatamente biologico e dove la lezione di equitazione avviene attorno a un tepee, da cui ti aspetti che da un momento all'altro esca un autentico pellerossa per leggere il significato dei volteggi di quella poiana nel cielo (anch'essa ospite del parco). Un'atmosfera davvero elettrizzante per i 110 ragazzi che venerdi hanno concluso la prima settimana nella nuova location, dopo essere stati ospitati per 14 giorni presso il Tennis Club di Viterbo. Partito in sordina e senza alcuna forma di pubblicità, Educamp Viterbo ha visto in pochissimo tempo più che raddoppiare le iscrizioni, anche grazie alla suggestiva bellezza di questa specie di Terra di Mezzo, dove quando incroci un maestoso barbagianni dallo sguardo severo, ti chiedi quando spunterà fuori Bilbo Baggins o suo nipote Frodo. Una scelta azzeccata, della quale la direttrice Marina Centi rivendica a giusto titolo la responsabilità. Una scelta gradita anche ai genitori, i quali pur disponendo di un servizio pullman che accompagna i loro ragazzi da Viterbo (e dalla prossima settimana anche da Soriano), venerdi hanno affollato il biocampus nella giornata della consegna dei diplomi. Non prima, però, di avere assistito a una coinvolgente coreografia tipo "Educamp got talent", con esibizioni di ballo, canto e recitazione; il tutto orchestrato dai dee jay e animatori. Ci si può divertire di più? Forse, magari se sei amico di Harry Potter...
A una settimana dalla cerimonia di apertura dei 22^ campionati europei juniores, la compagine azzurra si preannuncia già come una delle più numerose di sempre con 73 atleti (40 uomini e 33 donne). Il Lazio è ben rappresentato con 9 reatini, oltre alle romane Sonia Malavisi (foto), che quattro giorni fa ha stabilito il nuovo record italiano jr. nell’asta con 4.42m e Flavia Nasella, eptatleta che ha esordito in nazionale in coppa Europa a Tallin. A giocare in casa saranno: 200m. Enrico NOBILI (Atl. Studentesca CARIRI) 21.49; 400hs Francesco PROIETTI (Atl. Studentesca CARIRI) 52.99; Giavellotto/JT Joseph FIGLIOLINI (Stud. CARIRI) 66.61; 4x400 Vincenzo VIGLIOTTI (Stud. CARIRI); asta. Roberta BRUNI (G.s. Forestale/Stud. CARIRI) 4.40; Peso/SP Monia CANTARELLA (Stud. CaRiRi) 14.39; Mariavittoria BECCHETTI (Stud. CARiIRI) 48:58.15; 4x100 Federica CUCCHI (Stud. CARIRI). Da oggi pomeriggio i vari settori sono stati convocati per il raduno pre Europei. Il mezzofondo a Moena, i lanci a Grosseto e Foggia, mentre il team azzurro di velocità, ostacoli e salti soggiornerà alla Scuola Forestale di Cittaducale e si allenerà fino al 10 luglio allo stadio Raul Guidobaldi. La cerimonia di inaugurazione è in programma mercoledì 17 luglio alle ore 18 e i paesi partecipanti sono 51. Biglietti all’indirizzo www.rieti2013.org/tickets.html
Prenderanno il via domani a Donetsk (Ucraina) i Campionati del Mondo Allievi. Tra i 65 atleti della categoria Under18 che rappresenteranno l'Italia alla rassegna iridata, 11 (6 allievi, 5 allieve) sono portacolori di società laziali. 110hs M: Leonardo Bizzoni (CARIRI). Allenato da Maria Vittoria Milardi. Protagonista in questo inizio di stagione, bronzo alle indoor di Ancona. Alle finale dei Cds ha siglato la miglior prestazione italiana stagionale con 13.98. (Cuba, Roger Iribarne 13.33, primatista mondiale 2013) . 100hs F: Rachel Malamo (CARIRI). L’ostacolista di CastelGandolfo è allenata da Daniele Focaccetti. Miglior prestazione con gli ostacoli alti (14.33), ultima gara vinta ad Orvieto, 14.01 seppur ventoso. (Jamaica, Yanique Thompson 13.23). 400 metri M: Emanuele Grossi (E.SERVIZI ATLETICA FUTURA ROMA). Allenato da Alighieri Tarquini. Primatista italiano Under18 dei 500 metri, ha corso già in tre occasioni sotto i 48"70, terzo a Bressanone. A Donetsk si rinnoverà il duello con il siciliano Leonardi. (Devaughn Baker 46.64) 200 metri M: Gabriele Gargano (FIAMME GIALLE G. SIMONI). Allenato da Luca Menicocci. Protagonista al Brixia Meeting con la vittoria nei 200, determinante a Roma nella conquista dello scudetto Under18 con 23 punti nelle gare individuali. Per lui anche 11"00 nei 100. (Cuba, Reynier Mena 20.75). Peso M: Sebastiano Bianchetti (foto) (CARIRI). Allenato da Roberto Casciani. Campione e primatista italiano indoor con 19,19. All’aperto non si è ancora espresso come nella stagione invernale, ma ha sempre vinto in Italia, secondo solo al Brixia Meeting, ha sfiorato anche il minimo nel disco nello spareggio di Modena. (Polonia, Konrad Bukowiecki 22.33). Peso F: Claudia Bertoletti (CARIRI). Allenata da Claudio Bertoletti. Da qualche mese ha risolto il problema che le ha fatto saltare l'intera stagione al coperto. Seconda al Brixia, in crescendo nelle ultime gare ha vinto peso e disco nella finale dei Cds, 14,84 la sua miglior misura con il 3kg ad un solo centimetro dal primato regionale. (Turchia, Emel Dereli 19.99). 1500 metri F: Silvia Salera (SS LAZIO). Allenata da GiulianoBaccani. Viene dal pentathlon dove ha già vestito la maglia azzurra. Al primo anno di categoria si è confermata nel cross, ma ha sorpreso tutti andando chiudere in 4'35"62 la seconda gara su pista da Allieva. (Usa, Mary Cain 4.04.62). Alto F: Erika Furlani (CARIRI). Allenata da Marcello Furlani e Katy Seck. Padrona della pedana in stagione, non ha mai perso una gara da inizio stagionale, Brixia compreso. 1,78 alle indoor, all'aperto ha più volte sfiorato 1,80 misura che potrebbe valere la finale. (Australia, Eleanor Patterson 1,86). Triplo M: Simone Forte (ACSI CAMPIDOGLIO PALATINO). Allenato da Andrea Matarazzo. Esploso alle indoor dove si è laureato Campione Italiano, a Bressanone è volato a 15,25, non omologabile a causa del vento (+2.9). 14,74 con vento regolare. (Cuba, Lazaro Martinez 16,53). Marcia F: Eleonora Dominici (ATLETICA VALMONTONE). Allenata da Alba Milana. In tre occasioni sotto lo standard per Donetsk, ha dimostrato di essere in condizione vincendo l'ultima prova del Trofeo di marcia a Nettuno. (Turchia, Chainez Nasri 22.37.78). Martello: Tiziano Di Blasio (FIAMME GIALLE SIMONI). Allenato da Tommaso Mattei. Protagonista indiscusso a livello nazionale. Al primo anno di categoria ha già sfiorato la fettuccia dei 70 metri. (Argentina, Joaquin Gomez 81,88). (Foto Colombo)
Canoa e tiro con l’arco. Due sport olimpici, due discipline garanzia di successo e di medaglie per i colori azzurri, come ha ricordato il presidente Riccardo Viola partecipando alle premiazioni degli eventi sportivi tenutisi nel Lazio tra sabato e domenica.
Norma e Latina hanno fatto da cornice alla Coppa delle Regioni, cha ha visto il Piemonte prevalere su Veneto e Lombardia, campione uscente. Quinto il Lazio (a pari merito con la Toscana), che ha messo in bacheca anche i titoli individuali di Marina Romoli e Simone Pivari nella 1^ e nella 3^ gara Star.
A Subiaco erano in palio invece i tricolori junior e master di canoa slalom. Molti dei neocampioni italiani rappresenteranno il nostro paese a Liptovsky Mikulas dal 18 al 21 luglio, in occasione dei campionati del mondo junior e under 23 di slalom. Sul canale slovacco si presenterà così la megio gioventù azzurra, atleti pronti al grande salto che a Subiaco hanno dato vita a sfide entusiasmanti risolte sul filo dei secondi.