Sabato, 23 giugno (ore 17.30), allo stadio Tre Fontane di Roma (Via di Tre Fontane 5), l’Agenzia ONU per i Rifugiati (UNHCR) organizza una partita di calcio speciale. A sfidarsi, la squadra di rifugiati e richiedenti asilo della Città dei Ragazzi, vincitrice del Torneo dell’Amicizia 2018 promosso dal CONI Lazio, e una selezione di stelle del calcio capitanate da Damiano Tommasi, Simone Perrotta, Vincent Candela, Giuseppe Giannini, Bruno Giordano, Cristiano Bergodi, Patrizia Panico, Katia Serra, Fabio Petruzzi, Giuliano Giannichedda, Stefano Fiore, Alessandro Iannuzzi, Giampaolo Di Magno, Massimo Piscedda, Fabrizio Romondini, Massimo Bonanni, Giuseppe Incocciati, e volti noti dello spettacolo, tra i quali Giuseppe Cattozzella e Diego Bianchi.
Sensibilizzare l’opinione pubblica sui rifugiati in Italia e sui motivi che li costringono a fuggire dal proprio paese riconoscendo il ruolo chiave dello sport come strumento di aggregazione e integrazione fra rifugiati, richiedenti asilo e le comunità ospitanti sono gli obiettivi di Champions #WithRefugees, la partita di calcio organizzata dall’UNHCR con il sostegno dell’Associazione Italiana Calciatori (AIC), Associazione Italiana Allenatori Calcio (AIAC) Onlus ed il patrocinio di FIGC, CONI Lazio e AS Roma per la Giornata Mondiale del Rifugiato. La squadra di minori non accompagnati, richiedenti asilo e rifugiati di Città dei Ragazzi è nata nel 2018 grazie ad un progetto sostenuto dal CONI con l’obiettivo di promuovere l’accesso allo sport come veicolo di benessere psicofisico e integrazione ed è composta da 20 ragazzi tra i 16-18 anni accolti nella comunità Città dei Ragazzi, Roma.
Il CONI Lazio in merito alla situazione venutasi a creare relativamente all’edizione Educamp 2018 allo stadio Giannattasio, ritiene di precisare quanto segue:
- Le nuove tariffe, definite a suo tempo, hanno subito un lieve incremento (10 euro settimanali), per rispettare i parametri nazionali
- L’impianto del Giannattasio è stato messo a disposizione del CONI Lazio solo nella giornata di venerdì 8 giugno, con notevoli limitazioni di utilizzo necessarie alla tutela della sicurezza degli utenti
- A fronte di tale situazione, il CONI Lazio ha ritenuto – rispetto all’ipotesi estrema di un annullamento tout court del campus – di dare corso ugualmente al programma stabilito, attuando un piano di emergenza, cercando di salvaguardare famiglie e ragazzi
- Pertanto nella mattinata di lunedì 11 giugno è stato deciso di dare l’avvio al progetto nella condizione attuale.
Alla luce di quanto sopra il CONI Lazio si scusa per i disservizi odierni, dichiarando il proprio impegno per cercare di migliorare la situazione. Il CONI Lazio crede fermamente nella valenza sociale e formativa del progetto Educamp, e questo è il motivo che ci ha spinti, anche quest’anno, a mantenere in vita la manifestazione.
In ogni caso, gli utenti che ritenessero il servizio insufficiente, potranno recedere dall’impegno chiedendo il rimborso di quanto già versato. (nella foto, attività sportiva al Giannattasio)
Viterbo con la Scuola dei Marescialli aprirà l’Educamp 2018 nel Lazio lunedì prossimo 11 giugno. Due settimane alla SMAM, quindi una pausa di sette giorni prima del trasferimento tra le faggete dei monti Cimini, dove il progetto CONI che quest’anno ha per claim “trovi tutti gli sport che cerchi”, soggiornerà tre settimane dal 2 al 20 luglio. Tra le novità del campus della Tuscia, la partnership con il Comitato Regionale della FIN che prevede la mattina una serie di attività acquatiche nella piscina del centro sportivo dell’Aeronautica Militare. Cinque i gruppi per 82 partecipanti la prima settimana, guidati da altrettanti tutor del progetto Sport di Classe, garantiranno continuità con l’esperienza e la teoria trasmesse nel corso dell’anno scolastico secondo le modalità che fanno riferimento al protocollo d’intesa CONI – MIUR. Per il resto, spazio a una serie di discipline sotto l’egida di tecnici federali che comprendono: atletica, pallavolo, pallacanestro, calcio, tennis tavolo, badminton, pallamano, rugby, mini moto, scacchi, mini golf, taekwondo, ginnastica, vela. Tra le attività ricreative: laborarte, animazione ed educazione sociale e sportiva, una sorta di fair play civico che coinvolge anche i genitori.
Nuova affermazione internazionale per il ginnasta di Frascati Marco Lodadio, erede della grande tradizione azzurra agli anelli e testimonial dell'iniziativa del CONI Lazio "I giovani incontrano i campioni". L'atleta della ASD Gin Civitavecchia, allenato da Gigi Rocchini, colleziona l’ennesima medaglia, stavolta nella tappa slovena della World Challenge Cup svoltasi a Capodistria. Pur ottenendo lo score più alto agli anelli con punti 14.950, pari merito con il turco Colak e il giapponese Takeda, Marco si è classificato però solo terzo per via della nota di partenza più elevata in esecuzione: 6.3 rispetto a 6.2.e 6.1 degli avversari. «Va bene così – ha commentato Lodadio - perché il punteggio in campo internazionale è salito ancora».