E' stato prorogato il termine di presentazione delle domande al Bando Pubblico per l’ammissione di 600 ex atleti o atleti al termine dell’attività sportiva relativo al Progetto Sperimentale “La Nuova Stagione – Inserimento lavorativo degli atleti al termine dell’attività sportiva” per l’attuazione del Programma Operativo Nazionale SPAO “Sistemi di Politiche Attive per l’Occupazione”.
Il 24 gennaio 2018 nell’ambito del Convegno “Donne e Sport tra opportunità e diseguaglianze: aspetti giuridici, sociali e psicologici” sarà consegnato il premio “Fiocco Bianco 2017” ad alcune campionesse e personalità che si sono distinte nella promozione di iniziative contro ogni violenza e discriminazione di genere.
Il convegno, vuole essere un momento di riflessione e di proposizione per quanto concerne le disparità di genere a cui vanno incontro le donne in ambito sportivo ed essere un momento di discussione riguardo le opportunità di crescita professionale e personale di tutte le donne che fanno dell’attività sportiva il fulcro delle loro vite.
L’evento organizzato, da Carmelo Mandalari, segretario generale del gruppo sociale Flames Gold di concerto con il CONI ed il Comitato Regionale CONI Lazio si terra il 24 gennaio 2018 presso la sala Auditorium del Palazzo delle Federazioni Sportive, viale Tiziano 74, Roma, con inizio alle ore 16.30.
Interverranno Alessandra Sensini, vice presidente del Coni; Riccardo Viola, presidente del Comitato della Regione Lazio del Coni; Ilaria Pasqui, segretaria generale dell’associazione avvocati dello sport e responsabile dell’ufficio legale dipartimento dilettanti associazione italiana calciatori.
Sono previsti tra gli altri gli interventi dell’Onorevole Daniela Sbrollini, Presidente XII commissione affari sociali della Camera dei Deputati; dell’Onorevole Bruno Molea, Presidente nazionale dell’ente di promozione sportiva AICS, Antonio De Lucia; presidente società italiana di psicologia dello sport
Nel corso della giornata sarà presentato anche il libro “l’emancipazione femminile attraverso i giochi olimpici” di Adriana Balzarini.
Il convegno si concluderà con la consegna del Premio “Fiocco bianco”, simbolo dell’adesione alla Giornata internazionale contro la violenza a personalità della cultura, della giustizia, dell’informazione, delle Istituzioni, delle pari opportunità, che nel corso del 2017 si sono distinte per la promozione del ruolo della donna in ambito sportivo e per le pari opportunità loro concesse e contro ogni violenza e discriminazione di genere che esse subiscono.
Il premio “Fiocco Bianco 2017” sarà consegnato tra gli altri a Sara Morganti, campionessa dressage paraolimpico; a Maria Cristina Tonna, campionessa rugby femminile; a Irene Tagliente, ingegnere biomedico e campionessa kiteboarding; a Samantha Bardelli, fijlkam progetto mga donne; a Monica Zibellini, responsabile nazionale mamanet; alle squadre SS Lazio e nuove pantere Lucca e Roma Cali 1972, basebal; ad alcune squadre di calcio femminile, a Elisa Ercoli dell’associazione differenza donna; a Virginia Ciaravolo dell’associazione mai più violenza infinita; a Alessandra Pauncz ,direttrice del centro di ascolto uomini maltrattanti di Firenze, una delle strutture che ha avviato da tempo un’esperienza in questo ambito e direttrice esecutiva work with perpetrators european network, a Luana Campa avvocato criminologa; a Cappelluti Roberta, psicologa sportiva e a Debora Scalzo, autrice e sceneggiatrice.
Si sono svolte ieri a Casal del Marmo le finali provinciali di corsa campestre inserite nel programma dei campionati studenteschi 2018. Nella classifica d'Istituto, tra i Ragazzi, la vittoria è andata all'I.C. Zagarolo con 51 punti. In campo femminile, nella stessa categoria, a spuntarla è stato il Comprensivo Di Segni con 61 punti. L'I.C. Balabanoff di Roma ha scalato la graduatoria dei Cadetti (51 pt.) e l'I.C. Castelgandolfo quella delle Cadette (23 pt.). Tra i più grandicelli, nella categoria Allievi il liceo Cavour (30 pt.) ha preceduto il Cannizzaro, seguito a sua volta dall'IIS Pacinotti-Archimede, bissando poi ill successo anche in campo femminile. Infine, tra gli Juniores maschili, vittoria per distacco del Peano di Monterotondo (25 pt.) su Pacinotti (58) e Convitto Nazionale (62). La scuola di piazza Monte Grappa si è invece imposta tra le Juniores (26 pt.) davanti all'IIS via delle Scienze di Colleferro (44 pt.) e al liceo Socrate di Roma (45 pt.). Si sono laureati Campioni Provinciali: Luca Borzi (I.C. Zagarolo) e Ginevra Di Mugno (I.C. Frascati) tra i Ragazzi; Roberto Floridi (SMS "U.Nobile") e Flavia Bianchi (I.C. Padre Semeria) tra i Cadetti; Fedrico Nobili (LS Bruno Touschek) e Livia Caldarini (LS Vito Volterra) tra gli Allievi; Luca Zanetti (IIS Emery) e Beatrice Mallozzi (Convitto Nazionale) tra gli Juniores.
Un obbiettivo è un sogno con un punto d’arrivo. E il traguardo di Alessia Zecchini, dopo il primato mondiale in assetto costante conquistato a maggio dello scorso anno alle Bahamas con -104 metri, erano quegli 88 metri da raggiungere scendendo a forza di braccia nelle acque di Roatan, in Honduras, come programmato con il suo “supercoach” Stephen Keenan. Lui nel frattempo se n’era andato per la sua immersione più profonda, e Alessia aveva perso così la guida e l’amico. L’isola tropicale del Centroamerica, paradiso in terra per vacanzieri di mezzo mondo, aveva di colpo perso il suo fascino, ma per la campionessa romana c’era un compito da portare a termine e soprattutto una promessa da mantenere. Nonostante tutto. Nonostante il braccio gonfio per l’incidente con il motorino a pochi giorni dalla gara. Così alla fine è arrivato anche quel titolo così a lungo inseguito, accompagnato da un’altra medaglia, stavolta d’argento. Oggi c’è un nuovo allenatore, Martin Zajac, e un nuovo mondiale freediving da preparare per il mese di maggio a San Andrès, isola colombiana al largo del Nicaragua
Questa è Alessia, positiva a prescindere. Un atleta e una donna capace di cogliere quello che c’è di buono in ogni esperienza e di trarne la forza per andare avanti. Questa è Alessia che oggi ha incontrato gli alunni della scuola media “Piranesi” di via Luchino Dal Verme al Prenestino nell’ambito del progetto “I giovani incontrano i campioni”. Circa 90 alunni delle classi terze che hanno prima ascoltato attentamente il racconto della nascita di una passione irrefrenabile, e poi la sua trasformazione in attività sportiva coronata da successi. Una disciplina che guarda alle Olimpiadi di Parigi nel 2024 come a un palcoscenico dove presentarsi in tutto il suo fascino fatto di concentrazione, silenzi, voglia di superarsi e amore per la natura. L’apnea è parte della respirazione, e la respirazione è alla base del nostro vivere quotidiano. Come camminare, correre o saltare. “Lo sapete che attraverso la respirazione potete controllare il vostro stato emotivo, anche durante un esame?” ha buttato lì Alessia, consapevole di attirare su di sé l’attenzione generale? E così, una mano sulla pancia e una sul petto, ha mostrato come si respira utilizzando anche la parte inferiore dei polmoni, immagazzinando una maggior quantità di aria. Il ghiaccio ormai era rotto e le domande non si sono fatte attendere. Curiosità a raffica sulla sua scelta insolita, sulle sue preferenze alimentari e sportive, sulla “fortuna” di vivere spesso in giro per luoghi bellissimi. Alla fine, immancabili i selfie e le raccomandazioni di seguire i propri sogni e le proprie passioni. Prossimi appuntamenti del progetto targato CONI Lazio, il 22 gennaio all’I.C. Ceneda di Roma con Cristia Ciccotti (tiro a volo) e il 23 gennaio all’I.C. Alberto Manzi con Gabriella Bascelli (canottaggio).
Sabato 20 gennaio 2018, per il terzo anno, al circolo sportivo Due Ponti in campo vip, ex calciatori, allenatori, giornalisti e amici. In palio un trofeo intitolato a Pietro Pasquetti.
Un evento che anno dopo anno raccoglie sempre più consensi. Sabato prossimo 20 gennaio 2018 gli “Amici di Pietro” sono pronti a riunirsi ancora una volta per dare vita, sempre con il sorriso, ad una partita di calcio. Alle 14 al Circolo Due Ponti, scenderanno in campo ex calciatori, allenatori, vip e giornalisti per ricordare il vicedirettore della Tgr scomparso proprio il 20 gennaio del 2015. La partita amichevole diventa quest’anno un vero e proprio trofeo, fortemente voluto da Emanuele e Pietro Tornabuoni e consegnato ai vincitori dalla moglie Isa e dal figlio Giovanni del giornalista che per tanti anni ha raccontato lo sport della nostra regione sul canale regionale di Rai Tre. Ad aderire in tantissimi: Bruno Giordano, Pino Wilson, Giancarlo Oddi, Michelangelo Sulfaro, Massimo Piscedda, Cesar, Giuliano Giannichedda, Stefano Fiore, Bernardo Corradi, Paolo Negro ma anche gli attori Sebastiano Somma, Daniele Pecci e tanti volti noti del giornalismo come Marco Mazzocchi, Gimmy Ghione, Alberto Mandolesi, Guido De Angelis e tanti altri accompagnati dalla cronaca di Renzo Giannantonio.