
Il XXVIII Corso Universitario Multidisciplinare di Educazione ai Diritti (CUMED) è articolato in 12 lezioni, oltre ad un laboratorio ed è organizzato dal Comitato di Roma per l’UNICEF in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Il corso verrà presentato mercoledì 7 marzo presso l’aula Odeon, museo dell’Arte Classica della facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Roma “Sapienza”- piazzale Aldo Moro 5.
Le finalità del Corso sono quelle di promuovere un percorso educativo sui diritti dell’infanzia e dell'adolescenza in rapporto alla Dichiarazione del Millennio, un patto globale per un impegno congiunto tra 191 Capi di Stato che ha visto il raggiungimento della sua prima tappa nel 2015. Ad essa è seguita l’adozione dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile che comprende 17 Obiettivi, volti a porre fine alle diseguaglianze e alla povertà, ad agire sul cambiamento climatico e l'ambiente, a migliorare l'accesso alla sanità e all'educazione e a costruire istituzioni e partnership forti.
Il CUMED intende offrire una panoramica della situazione attuale esaminando cosa è stato fatto e cosa resta da fare da parte dei Governi e di tutti gli altri interlocutori.
Il percorso formativo farà emergere i problemi attuali e le sfide future che riguardano la situazione dei bambini e degli adolescenti nel mondo in rapporto all'emersione o al consolidamento dei loro diritti.
Gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, che l'UNICEF ha fatto propri, sono ancora in gran parte da conseguire. Come dire che sappiamo dove andare, ma non sempre sappiamo come. I diritti ed i loro contenuti non sono sempre percepiti allo stesso modo nelle varie culture e Paesi e quindi affermarli ed insegnarli presuppone un paziente lavoro di comprensione e di diffusione che non possono esaurirsi con l'adozione di leggi e norme.
Ogni anno, oltre duemila studenti in più di 20 atenei italiani partecipano ai Corsi Universitari di Educazione ai Diritti, uno dei principali programmi di informazione e sensibilizzazione dell'UNICEF Italia. I Corsi si rivolgono a studenti universitari e neolaureati di ogni Facoltà, ma sono aperti anche a coloro che vogliano approfondire le molte tematiche connesse all'affermazione dei Diritti dell'Infanzia. In quest'ottica il CUMED è aperto anche agli studenti degli ultimi anni delle scuole secondarie di secondo grado.
Il XXVIII Corso Universitario Multidisciplinare di Educazione ai Diritti organizzato dal Comitato di Roma per l’UNICEF, è indirizzato a studenti universitari, neolaureati, insegnanti, operatori delle ONG, associazioni ed a chiunque desideri approfondire i temi trattati. Possono iscriversi anche gli studenti degli ultimi anni delle scuole secondarie di secondo grado.
Sono previsti 12 incontri (7, 14, 21 marzo; 4, 11, 18 aprile; 2, 9, 16, 23, 30 maggio; 6 giugno 2018) e un Laboratorio (13 giugno 2018).
Le lezioni si svolgeranno presso l’aula Odeon, museo dell’Arte Classica della facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Roma “Sapienza”- piazzale Aldo Moro 5 (all’interno della Città Universitaria) dalle 17 alle 19. Info


Tra venerdì 9 e venerdì 16 febbraio il complesso monumentale delle piscine del Foro Italico ha ospitato le finali provinciali di nuoto dei Campionati Studenteschi. Nella prima delle due giornate di gare spazio ai più giovani con le categorie Cadetti M/F e Ragazzi M/F. Una settimana dopo a scendere in acqua sono stati i gli studenti delle superiori con le categorie Allievi M/F e Juniores M/F

L’ippodromo romano di Capannelle lo scorso 15 febbraio ha fatto da cornice alla corsa campestre, ospitando la finale regionale dei Giochi Sportivi Studenteschi. Oltre 500 studenti provenienti dagli istituti di tutto il Lazio hanno affollato le gare per le categorie ragazzi, cadetti e allievi, maschili e femminili, per l’assegnazione dei titoli regionali e per accumulare punti a favore delle proprie scuole di appartenenza. Le temperature gelide non hanno raffreddato l’entusiasmo attorno ad una manifestazione caratterizzata ancora una volta da grande partecipazione e collaborazione organizzativa tra mondo della scuola, Fidal e CONI Lazio. Tra i vincitori dei titoli regionali individuali da segnalare nella categoria allievi i successi di Francesco Guerra e Livia Caldarini, mentre tra i cadetti si sono imposti Flavia Bianchi e Matteo Paiano. Completano il quadro le vittorie di Ginevra Di Mugno e Christian Dezzi nella categoria Ragazzi/e.
Di seguito tutti i premiati sia a livello individuale che di squadra:
Campioni regionali individuali
1000 metri Ragazzi: Christian Dezzi (Rappr. Prov. Latina – IC Antonio Gramsci Aprilia)
1000 metri Ragazze: Ginevra Di Mugno (IC Frascati Roma)
1500 metri Cadetti: Matteo Paiano (IC Frezzotti Corradini Lt)
1500 metri Cadette: Flavia Bianchi (IC Via Padre Semeria Roma)
2500 metri Allievi: Francesco Guerra (LS Bruno Touschek Grottaferrata)
2000 metri Allieve: Livia Caldarini (LS Vito Volterra Ciampino)
Trofeo delle Provincie Ragazzi/e
Ragazzi: 1. Rappr. Provincia di Latina
Ragazze: 1. Rappr. Provincia di Rieti
Classifica Istituti
Cadetti 1. IC P. Egidi Viterbo
Cadette 1. IC Castelgandolfo
Allievi 1. LS Bruno Touschek Grottaferrata
Allieve 1. LS Cavour Roma

Oggi nell'ambito del progetto "I giovani incontrano i Campioni", promosso dal CONI Lazio, la campionessa del mondo e olimpionica Elisa Blanchi è stata ospite dei giovani studenti del Liceo Artistico Paritario "San Giuseppe" di Grottaferrata. L'incontro, moderato dal prof. Petrosino, titolare della cattedra di Scienze motorie, ha toccato varie tematiche, sviluppandosi in maniera articolata e naturalmente più approfondita rispetto ai tradizionali appuntamenti nelle scuole medie. Si è infatti parlato del CONI e di come è strutturato in tutte le sue varie federazioni sportive; quindi si è passati alla presentazione di una breve storia delle Olimpiadi con un focus sulle ultime edizioni prestando attenzione al valoroso medagliere dell’Italia alle Olimpiadi di Rio 2016. La Blanchi ha poi illustrato le caratteristiche del suo sport, la ginnastica ritmica, raccontando i suoi sforzi per conciliare gli studi e lo sport a livello agonistico, la difficoltà di vivere lontano dalla famiglia, i dolori degli infortuni e delle sconfitte e di come sia importante sapersi risollevare per apprezzare pienamente vittorie. La sensibilità degli alunni del Liceo, attraverso le numerose domande, ha portato ad analizzare anche gli aspetti più personali della vita di un campione sportivo: le paure, il coraggio e la gioia dietro alla grande fatica per la preparazione di un esercizio. Durante il dibattito sono stati mostrati alcuni video delle gare ed esibizioni delle "Farfalle Azzurre" e, prima dei saluti e delle foto di rito, Elisa ha sorpreso tutti mostrando uno dei suoi trofei più preziosi, la medaglia di bronzo di Londra 2012. Gesto contraccambiato con due ritratti e un disegno che rappresenta l’esercizio ginnico da lei creato e attraverso cui scuola ha voluto sposare l'eleganza del movimento alla profondità dell’arte.