Nel corso della riunione della Commissione per l’assegnazione del Premio “CONI Lazio” 2015, svoltasi stamattina presso il Comitato Regionale in via Flaminia nuova 830, è giunta la notizia dell’incendio di origine dolosa che ha distrutto la “casetta della spiritualità”, all’interno del Calciosociale, struttura polifunzionale di Corviale che da dieci anni porta avanti un discorso di sport e legalità nella periferia ovest della Capitale. Per la gravità del gesto, la Commissione ha deciso, in deroga al regolamento del premio che prevede la sua assegnazione una tantum (il Calciosociale lo ha ricevuto nel 2009), di conferire un premio “speciale” alla società guidata da Massimo Vallati nel corso della prossima edizione.
“L’attentato di cui è stato vittima il Calciosociale ci colpisce e ci indigna al tempo stesso – ha dichiarato il presidente del CONI Lazio Riccardo Viola – per il luogo scelto, così denso di significato, ma anche per il messaggio di paura che tenta di far passare. Come nel passato, continueremo a sostenere la battaglia di Vallati e dei suoi collaboratori, che in questi anni hanno saputo trasformare un luogo a lungo simbolo del degrado urbano, in un progetto di grande valore e spessore sociale”.
E’ partito martedì il programma “Schegge di Sport”, che proseguirà fino al 17 dicembre. Si tratta di 21 appuntamenti per circa un migliaio di studenti delle scuole medie e superiori (licei sportivi) di Roma, Aprilia, Nettuno, Guidonia, Colleferro e Anzio. Accompagnati dai professori e coordinati dal personale del CONI Lazio, che ha lanciato l’iniziativa, i ragazzi potranno visitare lo stadio Olimpico, gli impianti del Foro Italico e quelli dell’Acqua Acetosa (Centro Onesti), i poligoni di tiro di Valle Aniene e Nettuno, il Palafitarco e il Palafijlkam. Qui oltre ad assistere agli allenamenti degli atleti, potranno ascoltare le loro esperienze e, sotto la supervisione di tecnici e allenatori, provare lo sport di turno.
Le prime due giornate al Palafitarco, con i 200 alunni della I.C. Montezemolo e dell’I.C. Marta Russo, sono state molto partecipate, anche grazie alla presenza della giovane campionessa romana Manuela Mercuri, bronzo europeo a squadre “indoor” in Slovenia, nel febbraio scorso. Tra i due appuntamenti con il tiro con l’arco, il secondo svoltosi questa mattina, quello con la canoa e la motonautica di ieri al laghetto dell’Eur, dove il campione di freestyle Roberto Mariani ha offerto un saggio della sua bravura prima che i 50 studenti dell’I.C. Pincherle provassero a loro volta l’emozione di una pagaiata in dragon boat.
Il presidente del CONI Lazio Riccardo Viola sarà oggi a Milano presso la “Sala Pirelli” del Palazzo Pirelli di Milano per la presentazione dei Campus che le Fiamme Gialle organizzeranno presso le proprie sedi di Sabaudia (Latina) e Castelporziano (Roma), rispettivamente dal 15 al 22 novembre 2015 e dal 23 al 30 novembre 2015. Gli stessi saranno dedicati ognuno a 20 ragazzi, tra i 12 e 16 anni circa, accompagnati dai loro professori dell’I.C. “De Cupis” di Tor Sapienza in Roma e della Società Cooperativa Onlus “La Strada” di Milano.
L’iniziativa, realizzata” con il patrocinio del CONI, della Regione Lombardia e della Regione Lazio, con il supporto dei partner istituzionali “Istituto per il Credito Sportivo” e “Agenzia Nazionale per i Giovani” ed in collaborazione con la Fondazione “Candido Cannavò per lo Sport” e con Ferrovie dello Stato quale vettore ufficiale rientra in una nuova ottica di promozione sportiva che il gruppo sportivo della Finanza ha voluto privilegiare, affiancando all’attività di alto livello un’attenzione particolare ai giovani e giovanissimi e alla loro educazione attraverso lo sport. La selezione dei partecipanti, concordata per uno dei due campus con il Comitato Regionale CONI Lazio e il MIUR del Lazio e per l’altro con il CONI Lombardia e la Fondazione Cannavò, punta sullo stretto contatto dei giovani con l’attività quotidiana degli atleti gialloverdi, di cui potranno seguire gli aspetti salienti, ma anche su seminari di educazione civica e introduzione alla legalità, focus sull’ambiente e sul fenomeno doping, corsi di lingua inglese, attività ricreative e visite guidate.
Visita questa mattina al Coni Lazio da parte di una delegazione ufficiale della territorialità di Shangai, guidata dal vicedirettore delle Associazioni sportive della municipalità Wang Caixing, accompagnato dal prof. LU Xiaocong, direttore del centro sportivo ricerche dell’università cinese e dal responsabile di tutte le palestre sportive di una città che figura tra le più popolose del mondo con i suoi 15 milioni di abitanti. Al centro dell’incontro, mediatore l'avvocato Luca Fiormonte e seguito per il Comitato Lazio dal vicepresidente vicario Felice Pulici, dal segretario Massimo Ferrarese e dal direttore della SRdS Roberto Tasciotti, la conoscenza delle reciproche modalità di gestione dello sport e delle sue risorse. Il sistema sportivo italiano, e del Lazio in particolare, sarebbe oggetto di studio per le sue interconnessioni tra pubblico e privato e per l’aspetto importante del volontariato, espressione sconosciuta in Cina. “Tutte le associazioni sportive - ha spiegato Wang – sono sotto il controllo diretto dello stato, che finanzia sia lo sport agonistico che quello dilettantistico con 100 milioni di renminbi (yuan) l’anno, equivalenti a circa 14,600 mln. di euro. Con questo denaro chiunque può praticare sport a titolo gratuito, mentre la scuola assicura, dalle elementari al liceo, un’ora e mezza di attività sportiva giornaliera.