
Cinque ragazzi della casa famiglia “Murialdo” di Viterbo assisteranno alla gara Roma-Empoli in programma sabato all’Olimpico. “Dopo i “Luoghi di sport” progetto con cui a luglio abbiamo facilitato la pratica sportiva a cento giovani in situazioni di grave precarietà tra Roma e Viterbo, riprendiamo un discorso che ci sta molto a cuore, quello della vicinanza alle persone meno fortunate e in difficoltà” afferma Riccardo Viola presidente del CONI Lazio “ringrazio il presidente Malagò e la CONI Servizi per aver subito accolto la nostra proposta che vedrà altri appuntamenti di questo tipo e la delegazione CONI di Viterbo che ha fatto da tramite.” Stavolta i ragazzi provengono dalla struttura viterbese Murialdo Onlus (nella foto), attiva dal 1984, che si occupa di disagio giovanile attraverso un percorso con vari sbocchi: dall’accoglienza diretta all’affidamento familiare; dalla possibilità di seguire gli ospiti, una volta raggiunta la maggiore età attraverso la sistemazione in un appartamento-ponte adatto a chi studia o si sta inserendo nel mondo del lavoro all’assistenza part-time con incontri pomeridiani a carattere di prevenzione, rivolti a chi ha problematiche anche scolastiche legate al bullismo. “Naturalmente, lo sport occupa un posto importante nella nostra scala valoriale, e siamo in contatto con alcune associazioni sportive sul territorio – spiega Diana Dimonte, responsabile dell’Associazione che accompagnerà i ragazzi – ovvio che calcio sia in cima alle preferenze, ma abbiamo provato anche il rugby e la pallavolo, mentre la palestra è l’occupazione preferita dai più grandi. Vivere la partita allo stadio per questi ragazzi sarà un’esperienza nuova e sicuramente fonte di grande eccitazione.”

Ai sensi dell'art. 9 del Regolamento delle Strutture Territoriali, approvato dal Consiglio Nazionale il 22/05/2012, il Presidente del Comitato Regionale CONI Lazio convoca il Consiglio Regionale per giovedì 5 novembre p.v. alle ore 17.00 presso la Sala riunioni del Comitato in Via Flaminia Nuova 830, per discutere e deliberare in merito al seguente Ordine del Giorno:
1.Approvazione verbale riunione del 07/07/2015;
2.Comunicazioni del Presidente;
3.Roma 2024;
4.Iniziative CONI Lazio;
5.Scuola Regionale dello Sport;
6.Varie ed eventuali.
Sarà presente il Vice-Presidente del Comitato Promotore Roma 2024, Dott. Luca Pancalli.
Si prega di confermare la propria partecipazione alla segreteria del Comitato tramite e-mail o comunicazione telefonica.

Ai sensi dell'art. 8 del Regolamento delle Strutture Territoriali del CONI, approvato dal Consiglio Nazionale del CONI il 22/05/2012, il Presidente del Comitato Regionale CONI Lazio
convoca la Giunta Regionale per martedi 27 ottobre p.v. alle ore 17.30 presso la sede del Comitato Regionale — Via Flaminia Nuova, 830 - per discutere in merito al seguente Ordine del Giorno:
1.Approvazione verbale del 17/09/2015;
2.Comunicazioni del Presidente;
3.Approvazione Budget 2016;
4.Iniziative CONI Lazio;
5.Atti amministrativi;
6.SRdS;
7.Fiduciari;
8.Staff Tecnici ;
9.Varie ed eventuali
A norma di quanto disposto dal R.S.T. non è ammessa la delega per la partecipazione né per il voto. Si prega di confermare la propria partecipazione alla segreteria del Comitato tramite e-mail o comunicazione telefonica.
Dopo il successo ottenuto con la “giornata sportiva” dello scorso mese di aprile, lo sport torna nel polmone verde della capitale con tre weekend a tema. Nei fine settimana del 17-18 ottobre e 7-8, 14-15 novembre 2015, il CONI regionale Lazio e il Bioparco di Roma daranno vita a sei giornate all’insegna dello sport, per conoscere e provare gratuitamente una serie di discipline da praticare all’aperto e al chiuso.
Dalle ore 10.00 alle 16.00, all’interno del Parco (zona Grande Voliera), saranno allestite varie postazioni dove tecnici qualificati potranno fornire indicazioni e suggerimenti a chi pensa di intraprendere un percorso sportivo e a chi vuole solo provare mosso dalla curiosità.
Nel dettaglio:
17-18 ottobre: dimostrazioni e lezioni per imparare a tirare di scherma.
7-8 novembre: dimostrazioni e lezioni di arti marziali, fitness e hockey prato (a cura del CNS Libertas).
14-15 novembre: dimostrazioni e lezioni di tiro a volo con simulatore presso l’auditorium del Bioparco.
Nell’Area Sport, allestita dal Coni Lazio, sarà presente un gazebo con pubblicazioni e informazioni sulle attività promosse sul territorio.

Anno da incorniciare questo 2015 per Alessia Zecchini, ventitreenne romana che ha collezionato nel giro di pochi mesi quattro titoli mondiali e altrettanti record. Che si tratti di piscina o mare aperto, non fa differenza per la bionda Alessia, occhi azzurri del colore del suo elemento preferito. “Non poteva andare meglio di così” confessa soddisfatta. Il primo sigillo a Mulhausen, in Francia, dove a luglio ha portato a 165 metri il limite di apnea dinamica senza attrezzi. E per fortuna che per sua stessa ammissione le acque chiuse “sono francamente noiose.” Ma si è trattato solo dell’antipasto. Infatti nel corso del Campionato del mondo CMAS che si è chiuso proprio oggi a Ischia, Alessia ha sbaragliato la concorrenza in ben tre specialità: monopinna, senza attrezzi e, nell’ultima giornata, il jump blue. Un risultato strabiliante, come l’affermazione “a caldo” della sirena capitolina: “Un po’ me l’aspettavo.” Prego? “Sono arrivata all’appuntamento preparata, grazie agli allenamenti invernali in Egitto, proseguiti poi in Sicilia, sotto la guida di Andrea Laureti e Marco Nones. La preoccupazione più grande? La temperatura dell’acqua: odio il freddo.” Certo, Ischia non è Sharm, e il termoclino si fa sentire. Ma a livello emotivo, qual è stata la vigilia che ti ha tenuto di più sulla corda? “Sicuramente la prima. Era l’obiettivo principale, quello in profondità con la monopinna.” Risultato: titolo e record mondiale, come pure due giorni fa nella prova senza attrezzi.“ Cinquantotto metri con la sola forza delle gambe e un peso da mezzo chilo attaccato al collo.” Va bene la discesa, ma poi bisogna anche riportarlo in superficie. “Per questo uso un peso leggero”. Ci spieghi cos’è il Jump Blue, l’ultimo tassello che hai messo a segno? “Si tratta di un quadrato con 15 metri di lato posto a una profondità di 10 metri. La prova consiste nel seguirne i lati il più a lungo possibile. Stamattina, con 190 metri, ho stabilito il nuovo primato mondiale facendo meglio del terzo arrivato in campo maschile”. E adesso? “Riposo assoluto per almeno un mesetto. Poi, pian piano riprenderò gli allenamenti, che dovrò conciliare con il master in management sportivo”. Obiettivo? “Centodue metri con la monopinna. E’ una quota alla mia portata che ho già toccato in allenamento.” Una cosa che detesti di Roma? “Le buche. Per chi va su due ruote sono micidiali”. E cosa ami la tua città? “Tutto il resto, a cominciare dalla Magica.” E la cambieresti? “La squadra mai, la città…forse. Magari per un meraviglioso posto di mare”.