Brillante esordio degli azzurri ai Campionati Mondiali di Apnea Indoor di Mulhouse, dove nella prima giornata di gare hanno subito conquistato due medaglie: una d’oro e una d’argento. Ad aggiudicarsi la prima è stata Alessia Zecchini che, nella finale di apnea dinamica senza attrezzi (DNF), andata in scena questa mattina (27 Luglio), oltre a fare suo il Campionato, ha anche stabilito, con la distanza di 165,34 m, il nuovo Record Mondiale della specialità. Alle sue spalle Ilaria Bonin, che con la distanza di 153,74 m ha conquistato una meritatissima medaglia d’argento, davanti alla russa Natalia Ovodova, terza con 142,71 m
La diciottenne atleta dell’ASD Frascati Scacchi ha coronato il suo sogno al primo tentativo.
A Giovinazzo, dal 19 al 26 luglio 2015, Daniela ha messo in riga le 11 avversarie con il perentorio punteggio di 8 su 9, con 7 vittorie e due patte,
Daniela prosegue la sua corsa verso le alte vette dello sport.
A settembre parteciperà al Mondiale Femminile Under 20 in Siberia e nel 2016 all’Europeo Femminile Assoluto.
Daniela Movileanu inizia a scuola nel 2006 con l’istruttore Rosario Lucio Ragonese, conquista il suo primo titolo come Campionessa delle Scuole Primarie a Squadre a Jesolo nel 2008, partecipa alla vittoria del Campionato Italiano a Squadre Under 16, Palermo 2008, a Courmayeur 2009 diventa Campionessa Italiana Under 14 seguono i titoli di Campionessa Italiana Under 16 a Porretta Terme 2011 e a Ragusa 2012 ha dovuto aspettare la cittadinanza italiana per poter partecipare al titolo assoluto, un bell’esempio di integrazione.
Daniela ha giocato i mondiali giovanili in Turchia 2009, Brasile 2011 e Slovenia 2012 rappresentando, sempre con ottimi risultati, l’Italia.
Da sempre tesserata e cresciuta con l’ ASD Frascati Scacchi, quest’anno ha contribuito alla promozione della squadra in serie A nel Campionato Italiano della Federazione Scacchistica Italiana.
Frascati Scacchi, i dirigenti e i suoi istruttori, Carla Mircoli e Rosario Lucio Ragonese, sono ben lieti che Daniela dopo esser stata “contagiata” abbia preso sul serio e con impegno costante e continuativo la strada che la porta adesso a giocare il suo quarto Mondiale Giovanile.
Auguriamo a Daniela di competere, sempre sportivamente, per raggiungere nuovi traguardi.
Nella foto il presidente del CONI Regionale Riccardo Viola premia Daniela Movileanu
Parte il conto allo rovescia, manca un mese esatto all'appuntamento più importante del Paracadutismo Italiano.
Tra un mese i migliori atleti provenienti dai 35 Centri di Paracadutismo Italiani si sfideranno per vincere il titolo Italiano Assoluto nelle Discipline in Caduta Libera.
La gare si divideranno nelle Formazioni in caduta Libera a 4 elementi in due categorie, Assoluti ed Esordienti, mentre nelle discipline artistiche, oltre al Free Fly, ci sarà l’esordio della nuova disciplina Formation Vertical Skydiving. Come già avvenuto nel 2008 presso l’aeroporto di Aquino parallelamente al Campionato di Paracadutismo si svolgerà la IX del Para Show che per l’ occasione prenderà il nome di “GUIDONIA Para Show 2015” . Nel Guidonia Para Show 2015, come avviene dal 2002, i migliori atleti nella Precisione in atterraggio si sfideranno per vincere l’ambito Trofeo di Lega rappresentato da una Spada che anno dopo anno passa nella vincitore.
Esordio anche per le Wing Suit (tute alari) nella disciplina Acrobatic che dal 2016 diventeranno disciplina ufficiale della Federazione Aeronautica Internazionale.
Grande soddisfazione da parte del Comitato Organizzatore composto dal Comune di Guidonia dal 60° Stormo dell’Aeronautica Militare e dalle due consociate Aero Club Real Lazio e Società Sportiva Lazio Paracadutismo in rappresentanza dell’Aero Club Italia per aver riportato il Paracadutismo Sportivo nello storico aeroporto di Guidonia dove 39 anni fa si svolsero i XIII Campionati del Mondo di Paracadutismo Sportivo FAI e nel 1995 quelli Militari.
L’evento sarà trasmesso in diretta differita in due puntate da RAI SPORT.
Il quarto appuntamento estivo di “Storie di sport a Castel Sant'Angelo” - l'iniziativa nata dalla collaborazione con il Polo Museale del Lazio e le Federazioni Sportive, realizzata con il patrocinio del Comune di Roma e coordinata dal Coni Lazio - ha visto protagonista la Scherma. In due momenti, distinti e separati fra loro e gestiti in aree diverse del Castello, è stata “raccontata” la più medagliata delle discipline sportive italiane. Presenti fra gli altri il Segretario Generale del Coni Roberto Fabbricini, l'omologo della Federscherma Marco Cannella e il presidente della Federscherma laziale Claudio Fontana, è stato prima presentato alla platea il video promozionale di “Roma 2024”, poi a seguire si è passati alla storia, agli aneddoti, alle premiazioni.
Dal canto suo il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola ha preso la parola per sottolineare l'importanza dell'iniziativa “sportivo-culturale”, non prima di aver salutato e ringraziato Paolo Masini, Assessore alla scuola e allo sport della Giunta Marino fino al rimpasto deciso dal sindaco della capitale poche ore prima dell'evento. «Fino al terzo appuntamento Paolo Masini è stato sempre presente, con noi, a queste serate di sport» - ha dichiarato Viola. Poi, in maniera schietta, ha aggiunto: «Lo ringrazio per quello che ha fatto per lo sport durante il suo mandato e questo appunto lo esprimo non con retorica, ma col cuore e col ragionamento».
Presenti e premiati anche l'atleta paralimpico Andrea Pellegrini (medaglia d'oro nella scherma ai Giochi di Atene, nel 2004), Camilla Mancini (che a livello under 20 ha vinto praticamente tutto, e ha da poco cominciato a misurarsi con la categoria superiore, quella che fra le altre cose include atlete già campionesse olimpiche e mondiali) e la rappresentativa del Lazio, che ha conquistato nel 2015 il Trofeo delle regioni under 14; targhe e riconoscimenti anche per i dirigenti presenti e per l'architetto Maria Piccarreta, direttore del museo di Castel Sant'Angelo.
Nella seconda parte della serata, ai “Bastioni”, sono andate in scena le dimostrazioni della disciplina, cui hanno partecipato oltre ai migliori atleti a livello giovanile della regione, alcuni tecnici e due esperti (Francesco Loda, presidente dell'Accademia delle Armi e Riccardo Quirico, tecnico di primo livello) che nel corso dell'appuntamento serale hanno mostrato al pubblico alcuni esemplari di spade d'epoca e mostrato il loro utilizzo.
Prossimi appuntamenti per “Storie di sport a Castel Sant'Angelo” saranno la Danza Sportiva (6 agosto), il Tiro con l’Arco (11 agosto), le Arti Marziali (25 agosto) e infine il Taekwondo (1° settembre).
Il quarto appuntamento con lo sport a Castel Sant’Angelo, in programma domani sera a partire dalle 21 e 30, vede stavolta protagonista la scherma tra dimostrazioni, narrazione ed evoluzione storica della disciplina. Per il Comitato regionale del Coni, “Storie di sport a Castel Sant’Angelo” arriva così al giro di boa, e dopo gli appuntamenti già andati in scena nelle scorse settimane con la ginnastica, il badminton e il tennis. L'appuntamento successivo sarà poi in programma il 6 agosto, di scena la danza sportiva; a seguire, l’11 agosto sarà la volta del tiro con l’arco e il 25 agosto, dopo la pausa ferragostana, si riprenderà con judo, lotta, karate e arti marziali. Il sipario si chiuderà il primo giorno di settembre con il taekwondo.