L'appuntamento è fissato martedi 11 agosto alle 21 e 30: per “Storie di sport a Castel Sant’Angelo” è arrivato il momento del tiro con l'arco. Per la cronaca si tratta del sesto “ritrovo sportivo-culturale” ideato dal Coni Lazio di comune accordo con le federazioni sportive e col Polo museale del Lazio. Presenti alla serata i presidenti di Coni Lazio e Federazione italiana tiro con l'arco Riccardo Viola e Roberto Toderi e il Segretario del Coni Lazio Massimo Ferrarese - e con loro alcuni testimonial della disciplina - la serata sarà suddivisa in una fase teorica, incorniciata nel Cortile di Alessandro VI da storia e aneddoti della disciplina, e da una parte pratica, con alcune dimostrazioni che andranno in scena ai Bastioni.
Scavalcata la pausa ferragostana, “Storie di sport a Castel Sant’Angelo” tornerà di nuovo in scena con gli ultimi due appuntamenti: il 25 agosto si riprenderà con judo, lotta, karate e arti marziali, mentre il primo giorno di settembre toccherà al taekwondo.
Quinto appuntamento estivo con “Storie di sport a Castel Sant'Angelo”, protagonista stavolta la danza sportiva. La serata - nata dalla collaborazione con il Polo Museale del Lazio e le federazioni sportive, realizzata con il patrocinio del Comune di Roma e coordinata dal Coni Lazio – si è sviluppata in due momenti: storico-istituzionale il primo, dimostrativo l'altro. Presenti il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola, gli omologhi della Federazione italiana danza sportiva nazionale e regionale Cristian Zamblera e Donatello Fumia, e con loro l'Assessore allo sport della Regione Lazio Rita Visini e il presidente della Commissione sport Roma Capitale Svetlana Celli, è stata descritta e raccontata la storia di una federazione che annovera oltre centodiecimila tesserati. Crescita ed evoluzione della disciplina, aneddoti e amarcord, la Fids (Federazione italiana danza sportiva) è stata rappresentata sul palco allestito nel Cortile di Alessandro VI dalla maestra Marta Faiola, che ha letto il testo della danza sportiva mentre alle sue spalle scorrevano immagini di repertorio; poi dall'intervista con una delle coppie ultravincenti della disciplina, William Pino e Alessandra Bucciarelli, e da sei ballerini che con i loro passi hanno alternato i dialoghi di chi è salito sul palco: “rumba” per Luigi Francescangeli e Noemi Oriolesi, “cha cha cha” per Simone Giraldi e Sara Agus, “bachata” per Edoardo Parisi e Martina Pallucci.
Emozionanti le parole di Stefano Trella e Maria Teresa Pagliaroli, atleti non vedenti, e quelle di Daniela Vellucci, ipovedente, accompagnata dal compagno di pista Alberto Angelini: il racconto del loro “avvicinamento” allo sport e le sensazioni che provano in pista ha senza dubbio rappresentato un momento molto toccante di “Storie di sport a Castel Sant'Angelo”.
Al termine della prima parte di serata, il presidente Riccardo Viola ha consegnato alcune targhe di ringraziamento alle rappresentanti delle Istituzioni e ai presidenti, nazionale e regionale, della Fids; nel frattempo, ai Bastioni, si dava il “la” alla parte dimostrativa della serata. Una parte che ha concesso al pubblico l'opportunità di applaudire ragazze impegnate in più discipline: il “synchro modern”, la danza contemporanea, il “Caribean show dance”, il “modern contemporary”, la danza moderna e quella orientale, l'“Orienta folk”.
Il prossimo appuntamento è in programma l’11 agosto, protagonista il tiro con l’arco.
Si ricorda che gli uffici del Comitato Regionale Lazio osserveranno la consueta chiusura obbligatoria dal 10 al 14 Agosto.
Con l'occasione si augurano buone vacanze.
Italia ancora protagonista nell’ Arco Olimpico con il trio formato da David Pasqualucci al suo esordio in un campionato mondiale. Il giovane atleta capitolino,nato a Frascati il 27 giugno 1996 assieme a Mauro Nespoli e Michele Frangilli,ovvero due terzi dell’ oro olimpico di Londra 2012,ha conquistato la medaglia d’argento a squadre dietro alla strafavorita Corea del Sud. Inoltre l’atleta ha anche acquisito il pass per i Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016. Pasqualucci aveva già disputato nel 2013 i Mondiali Giovanili di Wuxi (Chn), seguendo tutta la trafila con la Nazionale Giovanile ma, dopo essere entrato nella Scuola Federale ed essersi trasferito al Centro Tecnico di Cantalupa (To), proseguendo il suo percorso di studi a Pinerolo, nel 2014 ha esordito con la Nazionale maggiore al Grand Prix di Sofia (Bul) e poi nella Coppa del Mondo di Wroclaw (Pol). A partire dal 2015 il Responsabile Tecnico del settore olimpico Wietse van Alten lo ha convocato in tutte le trasferte della Nazionale senior, facendogli disputare il Grand Prix, la Coppa del Mondo e i Giochi Europei di Baku.
Il quinto appuntamento con lo sport a Castel Sant’Angelo è in programma stavolta di giovedi: il 6 agosto si torna infatti nel Castello, con lo stesso orario dei precedenti appuntamenti, le 21 e 30, e con protagonista stavolta la danza sportiva, che in Italia annovera qualcosa come centodiecimila tesserati. Fra i presenti anche il presidente della Fids Cristian Zamblera, oltre ad alcuni testimonial della disciplina.
L'appuntamento successivo sarà poi in programma l’11 agosto, protagonista il tiro con l’arco; il 25 agosto, dopo la pausa di Ferragosto, si riprenderà con un serata dedicata a judo, lotta, karate e arti marziali. Il sipario si chiuderà il primo giorno di settembre con il taekwondo.