Cassino ospita i Campionati italiani Universitari
Oltre 50 delegazioni di atleti provenienti da altrettanti atenei d’Italia per un totale di circa 4 mila persone, questi i numeri dei Campionati Nazionali Universitari 2013 che sono in corso di svolgimento a Cassino. Domani la cerimonia di inaugurazione, che prevede l’accensione dellaTorcia Olimpica nella Basilica Cattedrale dell’Abbazia di Montecassino. Sull’esempio della fiaccola benedettina che, accesa ogni anno in una diversa Capitale europea, arriverà, portata dai giovani del Cus Cassino, nel cenobbio benedettino più famoso al mondo. La Torcia partirà alle dall’Abbazia per arrivare nel cuore della città, e
secondo tradizione sarà accolta, intorno alle ore 18.00, in piazza Diamare dal Corteo storico, simbolo della Terra Sancti Benedicti.
I circa 300 figuranti in costume medievale sfileranno insieme alle delegazioni partecipanti e raggiungeranno alle 18.45 circa lo stadio comunale “G. Salveti”, dove si terrà il clou della cerimonia. Qui, dopo l’arrivo della Torcia Olimpica e l’accensione del tripode, seguirà la cerimonia dell’alzabandiera, il giuramento dell’atleta e lo spettacolo dell’attore Alessandro Siani.
Organizzati dal Rettore dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale Ciro Attaianese, dal Cus Cassino, presieduto da Carmine Calce, dal Cusi e dal Coni questi campionati saranno promotori di uno spirito di fair play, non solo nello sport, ma anche nella vita quotidiana e del motto mens sana in corpore sano. I testimonial saranno i più dei 4 mila studenti sportivi che con il loro contributo faranno vedere il meglio della gioventù italiana, ragazzi che allenano la mente e che eccellono negli sport. Gli studenti sportivi gareggeranno nelle più disparate discipline sportive, dall’atletica alla scherma, passando per sport di squadra come il calcio, la pallacanestro e la pallavolo. Le gare si svolgeranno sulla nuova pista di atletica e i nuovi impianti sportivi che sono stati realizzati per l’occasione.
Educamp – Scuole aperte per Ferie sta per tornare. Roma, Frosinone e Latina hanno già fissato le date e a breve ufficializzeranno le loro Rieti e Viterbo. Tutte le sedi seguiranno il modello City, dal lunedi al venerdi dalle 8.30 alle 17.30 ad eccezione di Rieti (7.30/14.30). A Roma la quarta edizione del campus multidisciplinare sportivo targato Coni-MIUR sarà di nuovo ospitata nello stadio “P. Giannattasio” di Ostia per cinque settimane dal 17 giugno al 19 luglio e già da lunedi prossimo funzionerà una segreteria sul posto. Stesse date per Frosinone, che ha diviso l’attività tra il Campo Sportivo Zauli, la palestra del Liceo Scientifico “Severi” e lo Stadio del Nuoto. Cinque settimane anche per Rieti, ma a partire dal 5 agosto e fino al 7 settembre, dislocate tra Piscina Comunale, PalaCordoni, la Stadio “Guidobaldi” e il campi da tennis comunali e per Vieterbo, suddivise tra il Tennis Club Viterbo (2) e il Parco dei Cimini (3). Infine due settimane per Latina, dal 17 al 28/6, con concentrerà l’attività all’interno dell’Istituto Comprensivo V Circolo di via Tasso. La quota per Roma, Latina e Frosinone è di 70 euro alla settimana.
Nella sezione “Documentazioni” si possono scaricare per il momento le sole schede di pre-iscrizione per Roma, Latina e Frosinone, ma a breve saranno disponibili anche le altre due. Il consiglio, per gli interessati, è di fare presto perché i posti sono limitati.
Sport diritto di tutti. Nell’anno dedicato dalla UE ai diritti conferiti dalla cittadinanza europea, il Coni ribadisce l’importanza dell’inclusione e della partecipazione attraverso la pratica sportiva da assicurare a ogni cittadino, a partire dai più piccoli. La locandina celebrativa della X Giornata Nazionale dello Sport, che quest’anno si festeggia insieme all'anniversario della Repubblica il prossimo 2 giugno, raffigura due bambini in tenuta sportiva. Sono i cittadini di un paese già multietnico, che si prepara ad affrontare le sfide di un futuro “vincente” attraverso i valori trasmessi dallo sport.
Il C.R. Lazio, in ottemperanza al messaggio condiviso per il 2013 porterà per la prima volta, d’intesa con il Circolo Albatros-Uisp che opera da anni all’interno della casa di reclusione di Rebibbia, l’emozione di questo importante appuntamento oltre le sbarre di un carcere e 300 detenuti potranno cosi sentirsi parte della festa e partecipare alle dimostrazioni sportive preparate per l’occasione. Seguiti da istruttori e tecnici federali, si cimenteranno con bocce, golf, basket, pesi, tennis tavolo, calcio balilla e una serie di giochi tradizionali quali il tiro alla fune, corsa nei sacchi, ruzzola.
Una giornata diversa per un appuntamento che in genere trova spazio nelle piazze, all’insegna della solidarietà ma anche all’attenzione ambientale, poiché il materiale di consumo che verrà utilizzato per cibi e bevande sarà tassativamente biodegradabile al 100%.
“E’ la prima volta che vengo a Cassino dalla mia elezione alla guida del Coni Lazio e da uomo di sport, oltre alla soddisfazione per quanto è stato realizzato, provo una certa invidia perché a Roma una pista come questa non ce l’abbiamo”. Con queste parole Riccardo Viola è intervenuto all’inaugurazione della nuova pista di atletica del “Salveti” intitolata a Pietro Mennea, che ha legato in maniera indelebile il suo nome alla cittadina del frusinate per aver stabilito nel 1983 un record ancora imbattuto, quello dei 150 metri corsi in 14.8 secondi. Un’infrastruttura che non è soltanto “un esempio di buona amministrazione”, come ha sottolineato il Rettore dell’università prof. Ciro Attainese, ma anche “un’opera pubblica consegnata addirittura prima della data stabilita” ha voluto precisare l’assessore Antimo Pietroluongo. Per tutti si tratta indubbiamente di “un grande risultato”, realizzato grazie ai fondi recuperati in extremis dal Comune, che si candida ad essere una delle migliori strutture del Centro Italia. La cerimonia ha ricordato anche la figura di Pietro De Feo, pioniere dell’atletica cassinate, perché da oggi la strada che porta agli impianti sportivi porterà il suo nome. Un’accelerazione, quella data alla consegna dell’impianto, necessaria per essere pronti ad ospitare la 67^ edizione del Campionati Nazionali Universitari, che partirà la prossima settimana con un programma sportivo arricchito da eventi e spettacoli collaterali.
“Un risultato che apre la strada a un impegno verso la promozione di un percorso, che trasmetta valori e cultura sportiva alle nuove generazioni – ha aggiunto Viola – e un segnale, quello riferito al campione di Barletta, perché incarna uno dei simboli più rappresentativi dello sport, indipendente e coraggioso. Una realtà che in qualche modo ricorda quella di Cassino, dove la pista di atletica viene prima dello stadio di calcio a dimostrazione che è possibile mettere a sistema ciò di cui si dispone per offrirlo alla crescita sportiva e sociale di tutti.”
Arrampicata sportiva. Alla Madonnetta vanno in scena le finali regionali
Adrenalina e divertimento per gli oltre 100 ragazzi che domenica 12 maggio, per tutta la giornata, hanno affollato ad Acilia, all’interno del parco della Madonnetta, il centro di arrampicata sportiva dove erano in corso le finali regionali. In palio per le varie categorie, da U.8 a U.20, l’accesso alle finali nazionali che si svolgeranno ad Arco di Trento il prossimo 1 giugno.
“Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto in questi ultimi anni – ha commentato la Presidente regionale FASI e membro di Giunta del Coni Lazio Antonella Strano – la nostra regione ha registrato un incremento esponenziale a livello di partecipazione giovanile, passando da 12 a 150 atleti e scalando posizioni a livello nazionale dove oggi è la terza per numero di partecipanti.” (nella foto, il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola premia la vincitrice nella categoria U.8)
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