A seguito delle tre tappe che hanno caratterizzato il Trofeo del Litorale, iniziato al centro equestre Kappa, proseguito presso le strutture del centro ippico Stella Maris e conclusosi al Villaggio Equestre la Macchiarella, sono stati decretati i vincitori:
Categoria B90: Viola Ranieri (C.I. Del Levante; Classifica finale)
Categoria B100: Christiano Di Caprio (Equestre Trigoria; Classifica finale)
Categoria B110-C115: Manuele Martarelli (La Macchiarella; Classifica finale)
Categoria C120-125: Sean Mascenti (S.La Torre; Classifica finale)
Infine, è stato il Centro Equestre Kappa ad aggiudicarsi il punteggio più alto per la prestazione dei propri allievi.
(20 febbraio) ph credit FiseLazio/Naima Press
Il Comitato Regionale Triathlon Lazio indice per l’anno 2019 il CAMPIONATO REGIONALE GIOVANI e il TROFEO REGIONALE GIOVANISSIMI, individuale e di Società. La prima gara in calendario è il DUATHLON di ROMA in programma il 24 febbraio. A decorrere dal 2018 la partecipazione al Campionato Italiano Giovanile di Triathlon avviene tramite qualificazione. Lo scopo principale è quello di qualificare ulteriormente il campionato Italiano Giovanile e renderlo parte di un processo che parte dal territorio. Di conseguenza verrà qualificata l’attività interregionale e stimolata l’attività quotidiana di molti giovani. Regolamento
Dopo il grande successo di partecipazione ai corsi di primo e secondo livello dello SNaQ, conclusi a dicembre, dal 30 al 31 marzo si svolgerà a Roma, nei locali della SS Lazio Scacchi in viale Caduti per la Resistenza n. 289, un corso per conseguire i titoli della FIDE riservati agli istruttori. Condotto dal GM Roberto Mogranzini, il Fide Trainers’ Seminar si propone di formare e certificare su basi internazionali gli istruttori e gli insegnanti di scacchi. Il corso è co-organizzato dalla FIDE, l’ECU, la Commissione Fide Trainers e la Federazione Scacchistica Italiana.
Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi all’indirizzo email
Un connubio perfetto tra sport, turismo e condivisione. Sono questi i tre ingredienti messi in risalto ieri alla presentazione della Gran Fondo Mari e Laghi che farà tappa nel comprensorio il 16 e 17 marzo. Centodieci chilometri per sette comuni coinvolti. Un tour in bici, in una competizione che porterà i partecipanti alla scoperta del territorio. Si partirà da Ladispoli per poi passare per Cerveteri, Santa Marinella, Tolfa, Canale Monterano, Manziana, Bracciano, per poi tornare a Ladispoli dove ad attendere ciclisti e sostenitori ci sarà un villaggio enogastromico con le specialità non solo della città balneare ma di tutti i comuni coinvolti nella manifestazione.
Obiettivo dell’evento: promuovere la disciplina sportiva del ciclismo e la sua applicazione al turismo sostenibile, coinvolgendo enti, soggetti locali, associazioni di settore locali e organizzatori del territorio. Il tutto con lo sport come punto cardine attorno al quale far muovere il resto, come ha tenuto a sottolineare il presidente del Coni Lazio, Riccardo Viola. «Abbiamo una Regione che possiede tantissime bellezze e credo che mettere insieme sport, turismo, condivisione enogastronomica tra Comuni sia la più bella strada che si possa intraprendere per far sì che proprio lo sport sia il punto di condivisione». E di ciclismo la Regione Lazio continuerà a parlare anche prossimamente. Viola ha infatti voluto ricordare come la Gran Fondo Mari e Laghi è solo il punto di partenza. La Regione si è infatti aggiudicata anche la tappa del Giro d’Italia. Un risultato che «deve rendere orgoglioso tutto il mondo del ciclismo».
Sulla stessa lunghezza d’onda l’organizzatore dell’evento, Claudio Terenzi del Cycling Team Terenzi: «Si tratta di un banco di prova veramente importante» e sicuramente aver ottenuto l’adesione di così tante amministrazioni comunali, anche di bandiere diverse, ha certamente promosso con il massimo dei voti la manifestazione che darà «un valore aggiunto al comprensorio», ha sottolineato il sindaco di Ladispoli Alessandro Grando. Un tour in bici che permetterà dunque anche a ogni comune di poter mettere in mostra le proprie bellezze. Oltre a Ladispoli ci sono ad esempio Tolfa e le sue distese verdi, Canale Monterano e Manziana che «ripagherà gli sforzi dei ciclisti con il suo territorio a dir poco eccezionale», come ad esempio la Caldara, solo per citarne uno.
«Lo scopo principale tra Terenzi e l’Unicom – ha spiegato il presidente dell’associazione commercianti di Ladispoli, Marco Nica – era proprio questo: portare avanti l’unione tra le varie forze territoriali per la promozione del turismo enogastronomico non solo di Ladispoli ma di tutto il territorio» che và dal mare (Ladispoli, Santa Marinella) passando per la collina (Tolfa, Canale Monterano, Manziana), fino ad arrivare alle meraviglie che il lago può offrire (Bracciano).
Il tutto nel rispetto dell’ambiente con l’obiettivo di lanciare un messaggio importante alla collettività: la bici fa bene non solo alla salute ma anche alla natura che ci circonda. «Il messaggio che vogliamo lanciare – ha infatti spiegato l’assessore allo Sport e alla Cultura di Ladispoli, Marco Milani – non è solo sportivo ma vogliamo invitare la gente ad usare sempre di più la bici». Per farlo, ovviamente, come ricordato anche dal presidente Viola, sono necessarie le infrastrutture (in questo caso le strade e le piste ciclabili) adatte alla situazione. Molto spesso, infatti, purtroppo, proprio i ciclisti sono stati vittime di incidenti, causati o da strade dissestate o dal pericolo creato dalle auto in transito.
Ed è proprio verso strade più sicure e la realizzazione di piste ciclabili o circuiti ad hoc che si dovrà procedere per far sì che questo sport non muoia mai; anzi possa svilupparsi sempre di più andando a coinvolgere in particolar modo i più giovani. E in quest’ottica il primo cittadino di Ladispoli ha ripuntato l’attenzione sulle purtroppo dissestate strade ladispolane.
La Lirfi ha messo in cantiere una nuova iniziativa grazie al protocollo d’intesa siglata con il Gruppo Storico Romano, associazione culturale senza scopo di lucro che unisce la passione di tante persone per la magica storia dell’antica Roma. La prima iniziativa in programma cadrà proprio nel giorno del 21 aprile, il Natale di Roma (che quest’anno coinciderà con la domenica di Pasqua, ndr), data ricordata con una serie di eventi culturali e rievocativi. Alle ore 16,30 al Circo Massimo verrà organizzata una sfida di harpastum che vedrà di fronte una squadra dell’antica Roma e una dei Celti con i ragazzi della Lirfl che daranno man forte alla compagine capitolina. L’harpastum era un tipo di gioco atletico sferistico praticato dagli antichi romani, anche denominato “gioco della palletta” in quanto la palla impiegata era di piccole dimensioni, simile a quella utilizzata nella pallamano. «Ci auguriamo che questa iniziativa, che rientrerà nell’ambito dei quattro giorni di eventi rievocativi da noi organizzati per festeggiare il Natale di Roma, possa essere la prima di una lunga serie di eventi da celebrare assieme alla Lirfl, che magari ci potrebbe aiutare anche a mettere in piedi in futuro il “Torneo delle sei provincie romane”. ha dichiarato il vice presidente del Gruppo Storico Romano Giancarlo Carlone.