
«E’ un vero piacere trovarmi qui, nella casa del Vi.Va. calcio, un club che ha unito le forze di due paesi vicini, Vallerano e Vignanello, in un momento in cui altre identità puntano a dividersi, dando vita a società sportive più piccole». E’ quanto ha dichiarato a margine della svelatura della targa dedicata a Patrizia Potenza il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola, che ha vissuto insieme al suo staff una giornata di sport forse diversa dai consueti stereotipi ma certamente unica nel suo essere. Perché da lo stadio “Comunale” di Vignanello avrà una tribuna intitolata alla signora Patrizia Potenza, scomparsa ad appena 45 anni, e una targa apposta all’ingresso degli spalti ricorderà per sempre chi non c’è più complice il male del secolo, un cancro. «Ricordiamo una persona cara alla comunità locale» ha dichiarato dal canto suo il sindaco di Vignanello Vincenzo Grasselli, mentre Angelo Pacelli, assessore al bilancio di Vallerano, ha descritto la sua emozione spiegando che al posto della targa avrebbe preferito vedere Patrizia Potenza sulle gradinate dello stadio vignanellese. La targa, coperta fino a un attimo prima da una bandiera del Vi.Va. calcio, ha rappresentato il momento più toccante della giornata di sport vissuta sotto l’egida del Coni Lazio, del Vi.Va. calcio e delle istituzioni locali, che già nell’arco della mattinata si erano confrontate con gli studenti delle scuole medie di Vallerano, Vignanello e Canepina e con quelli delle prime due classi superiori del liceo artistico di Vignnello su tempi fondamentali per lo sport, fra questi la lotta al doping e il rispetto delle regole.
Nel pomeriggio, oltre alla intitolazione della tribuna a Patrizia Potenza, sono stati premiati vincitori e vinti del memorial Potenza e tre simboli del volontariato nel rapporto con il Vi.Va. calcio: il giornalista Nicola Piermartini, il webmaster Federico De Alessandris e la Sportconsult. Presenti al d-day del Vi.Va. calcio anche il presidente Aiac di Viterbo Otello Settimi, accompagnato dal consigliere Massimo Zucchi, il presidente dell’Assoallenatori Lazio Sergio Roticiani e gli allenatori del Vi.Va. calcio, dalla prima squadra ai primi calci. Nell’ordine Gianni Patrizi (prima squadra), Stefano Costantini (juniores), Marco Feriozzi (allievi), Sandro Cioccolini (giovanissimi), Marco Fornicoli (esordienti), Alessandro Mastrangeli (pulcini), Enrico Mastrangeli (pulcini), Emiliano Morelli (pulcini), Marco Manfredi (primi calci), Giancarlo Ceccarelli e Franco Chiricozzi (responsabile del settore giovanile).

Caro Presidente, quando succede quello che è successo a Frosinone, e al Frosinone, i media fanno spesso riferimento a un “sogno” che si realizza. Io credo invece che dietro questo sogno ci sia una magnifica realtà, e più in generale qualcosa di molto concreto.
Impegno, competenza, passione, spirito di sacrificio sono tutti ingredienti indispensabili per realizzare quello che un’intera provincia attendeva da decenni. Il prossimo campionato di serie A vedrà il Lazio rappresentato da tre formazioni; e questo, oltre a rappresentare un record di per sé, non può che essere preso come indice della buona salute di cui gode lo sport della nostra regione, che oltre al calcio conta alcuni poli d’eccellenza come la scherma, il rugby o anche il ciclismo, che proprio in questi giorni ha attraversato la Ciociaria con il Giro d’Italia.
Le faccio dunque i più vivi e sentiti complimenti per quanto Lei, il suo staff, i tecnici e soprattutto i giocatori, siete stati in grado di costruire e mi auguro di poterla incontrare presto. Riccardo VIOLA Presidente CONI Lazio (foto la repubblica.it)(foto

“Mi trovo tra due campioni che conosco bene, perché rappresentano due momenti della mia vita” – ha detto il presidente del CONI Lazio Riccardo Viola introducendo “Derby è Amicizia”, iniziativa svoltasi stamattina con gli studenti dell’I.C. “Marta Russo”, moderata dal giornalista Guido D’Ubaldo, che ha letto in apertura un saluto del presidente del CONI Giovanni Malagò e alla presenza dell’assessore allo Sport e alla Scuola di Roma Capitale Paolo Masini . “Nela e la Roma rappresentano in qualche modo il passato, anche se la fede calcistica è tuttora viva – ha continuato Viola - Pulici, che ho voluto nella giunta del CONI Lazio per la sua storia personale e sportiva, è invece il presente. Credo si tratti di un giusto equilibrio, ma a questo punto non chiedetemi pronostici sul derby, perché non potrei che scommettere su un pareggio – ha aggiunto, con la nonchalance di chi dimentica (ma non troppo), che il segno X favorirebbe i giallorossi nella corsa alla Champions League. Nel suo intervento, Paolo Masini ha voluto da parte sua rimarcare “l’importanza del gioco pulito, nella vita come nello sport” e come, a volte, “siamo noi adulti a imparare dai più giovani”.
Felice Pulici si è soffermato sul ruolo del portiere, che di undici giocatori in campo è “quello che non si può permettere l’errore”. “Un errore ci può stare – ha chiarito poi ai presenti – tutti ne commettiamo. Anche se in un derby sarebbe meglio evitarli.” Nela ha raccontato invece la sua giornata-tipo di scolaro tredicenne, che divideva tra lo studio e la pizzeria del padre, dove non mancava di dare una mano. “In origine ero un attaccante – ha spiegato ai presenti – ma Liedohlm capì per primo le mie potenzialità di difensore, arretrandomi di volta in volta; prima centrocampista, poi mediano e infine terzino. Non che fossi troppo felice di un ruolo dove si doveva correre tutto il tempo, ma alla fine mi abituai.” Entrambi, poi, hanno sottolineato sollecitati dalle domande degli studenti su tutti i possibili paragoni tra le loro squadre e quelle di oggi, le enormi differenze tra il calcio attuale e quello di un tempo. “Le pressioni c’erano comunque – hanno concordato - ma gli interessi che giravano intorno alle squadre allora erano certamente molto meno consistenti.” Questi incontri nelle scuole – ha concluso l’ex numero uno biancoceleste – spero siano utili a cancellare, in futuro, quelle forme di becero fanatismo che hanno accompagnato, e tuttora accompagnano, uno sport cosi bello. Chi ancora ripete slogan orribili su Paparelli (il tifoso rimasto ucciso per un razzo allo stadio nel 1979, ndr), spesso non sa neanche di cosa parla, perché allora non era neanche nato.” Anche per questo, oggi, gli ex di Roma e Lazio si sono ritrovati nella scuola in nome di una rinnovata cultura sportiva. L’appuntamento verrà replicato venerdì 22 maggio all’I.C. “Fontanile Anagnino” al VII municipio. photogallery: http://lazio.coni.it/lazio/lazio/galleria-fotografica/lazio/derby-e-amicizia.html - video http://www.corrieredellosport.it/video/calcio/2015/05/18-114829/«Derby+è+amicizia»+insieme+con+Nela+e+Pulici

Sarà svelata pomeriggio sugli spalti del “Comunale” di Vignanello, a margine del memorial a lei intitolato, una targa ricordo per omaggiare Patrizia Potenza, mamma di famiglia stroncata da un tumore ad appena 45 anni. Sarà senza dubbio il momento più toccante della giornata dello sport che vedrà impegnati il Coni Lazio, il comune di Vignanello e il Vi.Va. calcio e che è stata organizzata con l'idea di creare aggregazione sociale offrendo nel contempo ai più piccoli esempi di lealtà, correttezza, impegno.
Si comincia al mattino, ore 10 e 30, nel teatro comunale di Vignanello (Corso Matteotti, 10), dove una rappresentanza del Coni intratterrà gli studenti delle scuole medie del comprensorio Vignanello-Canepina-Vallerano e delle due prime classe superiori del liceo artistico “U. Midossi” sul tema della salute e sport. Relatori del convegno, moderato dal giornalista Massimiliano Morelli, saranno il vice presidente del Coni Lazio Felice Pulici (portiere della Lazio del primo scudetto), il delegato Coni per il Comune di Viterbo Alessandro Pica, il professor Vincenzo Loiaconi e l'ex nuotatore Marcello Guarducci. Presenti anche le istituzioni locali e gli insegnanti delle scuole che partecipano all'incontro.
Il secondo appuntamento è fissato alle pendici della tribuna spettatori dello stadio “Comunale” di Vignanello: alle 18 e 15, presente oltre ai relatori del mattino anche il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola, rappresentanti delle istituzioni locali e la famiglia Potenza, sarà svelata la targa che, a partire da martedi 19 maggio 2015, denominerà la tribuna della “casa del Vi.Va. calcio”.
Subito dopo si procederà all’assegnazione di coppe e medaglie a vincitori e vinti del memorial Potenza, cui hanno partecipato oltre ai padroni di casa del Vi.Va. calcio, il Corchiano, il Fabrica di Roma, il Canepina e la Sorianese. Parteciperà alla premiazione anche Sergio Roticiani, da dicembre 2014 presidente dell'Assoallenatori Lazio.
Per quel che riguarda i risultati del memorial Patrizia Potenza, nei giorni scorsi si sono disputati tre dei quattro triangolari (il fischio d'inizio per il quarto e ultimo appuntamento, quello dei pulcini, è fissato alle 17 di martedi 19). Il Vi.Va. calcio ha vinto la categoria esordienti, Corchiano ha conquistato la categoria “primi calci” e la Sorianese quella dei “pulcini misti”.

I Giovani incontrano i Campioni si prepara alla stracittadina di domenica 24 maggio con due appuntamenti speciali che avranno come filo conduttore il fair play. Per trasmettere agli studenti i veri valori dello sport, “Derby è Amicizia” metterà uno accanto all’altro due campioni, uno giallorosso e uno biancoceleste, entrambi vincitori di uno scudetto. Sebino Nela, difensore della Roma di Liedholm, 281 presenze con la maglia della “Maggica” e Felice Pulici, portiere del primo scudetto laziale, cinque anni sotto il segno dell’aquila senza saltare una gara, saranno i protagonisti, insieme agli studenti dell’I.C. “Marta Russo” di Trigoria, lunedi 18 alle ore 10, di un incontro moderato dal giornalista Guido D’Ubaldo che vedrà anche la presenza del presidente del CONI Lazio Riccardo Viola, ai tempi di Nela dirigente dell’AS Roma. L’iniziativa, alla quale sono stati invitati l’Assessore allo Sport e alla Scuola di Roma Capitale Paolo Masini, la Presidente della Commissione Sport di Roma Capitale Svetlana Celli e il Coordinatore Educazione Fisica U.S.R. Prof. Tonino Mancuso, verrà replicata a due giorni dal D-Day dell’Olimpico, il 22 maggio, all’Istituto Comprensivo “Fontanile Anagnino” nel VII municipio.