
I Valori dello Sport approdano a Poggio Moiano grazie all’iniziativa del Coni Lazio e della professoressa Domenica Fornari dell’Istituto Comprensivo “Poggio Moiano”, che dopo aver partecipato ad “Emozione Olimpico”, evento promosso dal Coni Lazio dello scorso novembre, ha coinvolto gli alunni della Scuola Media anche nel progetto “I giovani incontrano i Campioni”, presentando Angelo Carosi. Il mezzofondista del Centro Sportivo Forestale si è reso immediatamente disponibile e il suo intervento è stato apprezzato in maniera entusiastica dai giovani che, accompagnati dagli insegnanti, hanno gremito il Teatro messo gentilmente a disposizione dall’Amministrazione Comunale. Splendidi i filmati preparati dal Forestale grazie ai quali è stato possibile rivivere momenti indimenticabili della carriera atletica di Angelo, e nello stesso tempo alcuni traguardi importanti dell’atletica italiana, visto che agli europei di Helsinki dalle siepi arrivarono l’argento di Angelo e l’oro di Alessandro Lambruschini. Dall’emozionate semifinale vinta alle Olimpiadi di Atlanta, alla vittoria in volata del tricolore alla Maratona di Firenze. Il portacolori della Forestale è stato impeccabile nella sua esposizione, esortando i giovani ad avvicinarsi allo sport e questi hanno risposto con entusiasmo all’intervento di uno dei personaggi più rappresentativi dell’atletica italiana. Gli studenti avevano preparato molte domande alle quali il pluricampione d’Italia ha risposto in maniera puntuale, sottolineando l’importanza dello sport e dell’atletica nella formazione del carattere e nel rispetto delle regole. Nel momento di chiudere l’incontro, i giovani l’hanno letteralmente circondato per avere il suo autografo. Senza dubbio un’iniziativa che ha permesso di promuovere nel migliore dei modi l’attività sportiva, grazie alla disponibilità di Angelo, ma grazie anche all’operato della professoressa Fornari che ha saputo programmarla nel migliore dei modi.

Ieri si è tenuto presso l’I.C. “Pacifici Sezze – Bassiano”, diretto dalla Dott.ssa Fiorella De Rossi, l’incontro tra gli studenti delle classi seconde e il campione mondiale Alessio Sartori, canottiere italiano (squadra G.N. Fiamme Gialle) specializzato nel quattro di coppia, disciplina in cui ha conquistato tre titoli mondiali e una medaglia d'oro a Sydney nel 2000.
All’incontro, realizzato nell’ambito del progetto “I valori dello sport – I Giovani incontrano i Campioni” promosso dal CONI Lazio per le scuole secondarie di primo grado, hanno preso parte oltre che il campione mondiale Alessio Sartori, l’Assessore ai Servizi Sociali- Scuola- Sport del Comune di Sezze Enzo Eramo, la Dirigente Scolastica Fiorella De Rossi, la Prof.ssa Alessandra Corsetti, docente referente del progetto per l’I.C. “Pacifici Sezze – Bassiano”, Fabrizio Malgari delegato provinciale del CONI di Latina, Tiziana Di Pietro del CONI di Latina e l’Avv. Giovanni Fontana docente della Scuola Regionale dello Sport CONI Lazio.
Ad aprire i lavori la Prof.ssa Corsetti che ha spiegato le motivazioni che hanno spinto l’istituto scolastico ad aderire al progetto, considerata l’importanza dei valori che attraverso lo sport vengono trasmessi alle giovani generazioni.
Concetto ribadito anche da Fabrizio Malgari, noto per essere un'istituzione nel canottaggio vista la sua lunga carriera di sottufficiale della Marina Militare e coach di grandissimi atleti.
“E’ nostra intenzione – ha dichiarato Malgari – non solo esaltare lo sport per formare i campioni del domani ma, soprattutto, formare uomini veri che possano diventare campioni di vita, poiché lo sport è moralità, è disciplina e rispetto delle regole”.
L’Assessore Enzo Eramo nel suo intervento ha sottolineato l’umiltà di Sartori pur essendo un grandissimo campione mondiale.
“Purtroppo in Italia – così l’Assessore Eramo – è diffusa una mentalità che valorizza solo alcune discipline sportive. Il canottaggio, purtroppo, rientra tra quegli sport poco sostenuti nel nostro Paese, che vengono ricordati solo quando si raggiungo grandi risultati come quello di Alessio Sartori”.
Eramo, inoltre, ha ricordato anche che la città di Sezze ha dato i natali a grandissimi sportivi come Daniele Nardi, Manuela Leggeri , Filippo Simeoni.
“Il mio auspicio – ha sottolineato Eramo – è che la cultura dello sport si allarghi e che vengano praticate anche discipline meno note. Il prossimo 30 aprile, inoltre, saranno inaugurati i nuovi impianti dei campi da tennis e spero che tale struttura diventi nuovamente luogo di aggregazione e di pratica sportiva per i tanti giovani del territorio”.
La parola è poi passata al protagonista della giornata Alessio Sartori, che ha raccontato agli studenti la sua esperienza nel mondo dello sport, un percorso lungo e a volte difficile, fatto di sacrifici, di rinunce, ma anche di grandi soddisfazioni visti i risultati raggiunti nel corso della sua carriera.
“Nella scuola, così come nello sport – ha detto Sartori – è necessario aver ben chiaro l’obiettivo da raggiungere. Siamo noi ad essere gli artefici del nostro destino ed è quindi importante credere in quello che facciamo. L’invito che rivolgo ai giovani è quello di riuscire ad avere orizzonti più ampi e, attraverso la scuola e lo sport, riuscire a poter realizzare qualcosa di costruttivo che possa migliorare la società in cui viviamo”. (inviato dal Comune di Sezze)

Nella sezione Documentazioni sulla destra della pagina, la lettera del Ministero riguardante le Società e le Associazioni sportive dilettantistiche, la differenziazione tra SSD e ASD e le caratteristiche delle realtà imprenditoriali che "gestiscono" lo sport con fini di lucro.

Una lezione davvero speciale quella tenuta stamattina dal professor Masala agli studenti della Cecilio II, scuola media romana del Tuscolano. Una giornata iniziata già alle 7.30 per il collegamento in diretta con il programma di RaiTre “Buongiorno Regione”, che ha dedicato il tema odierno della puntata al progetto del Coni Lazio i “Valori nello Sport”. “Lo sport fa bene, ma se lo si fa divertendosi, fa ancora meglio – ha voluto chiarire il presidente Viola, presente insieme al delegato Coni Alessandro Fidotti e al Fiduciario Nereo Benussi – non siamo qui per veder nascere campioni, ma cittadini sani, nello spirito e nel corpo”. Una volta esaurita la parte istituzionale, è stato Daniele Masala, ex pentatleta olimpionico e iridato, a catalizzare l’attenzione di tutti i presenti, prima portati per mano con un excursus storico attraverso la nascita dello sport (“in fondo tutto quello che facciamo quotidianamente si può considerare sport, anche se in maniera un po’ diversa da quanto accadeva ai nostri antenati, che avevano a disposizione meno comodità”); per poi interrogarli sui suoi molteplici significati (“un aggettivo per descriverlo, il primo che vi viene in mente”); per passare infine da un generico “voi” a un più confidenziale “tu”. Daniele dialoga con ciascuno, li chiama per nome, offrendo attenzione per ogni opinione espressa. Certo, si sta bene sul gradino più alto del podio, quello del campione osannato; ma oggi Masala quel gradino l’ha sceso per guardare questi ragazzi negli occhi e avvertire: “le vittorie sono belle e ci gratificano, ma le sconfitte sono anche più numerose, nello sport come nella vita; bisogna solo prenderne atto e reagire nel modo corretto.” E ancora: “il doping, ad esempio, è un modo scorretto. E’ lo stesso anche nella vita, quando arriva il raccomandato e prende il posto di qualcun altro più meritevole. Anche questo è doping”. “Rinunce? Oh si, alle volte ho rinunciato a qualche serata al cinema o qualche pizza per andare magari 20/30 giorni in collegiale in Australia, avendo modo di conoscere il paese e tante persone con le quali sono ancora in contatto ”. E poi le regole, un tasto più volte toccato perché le regole sono alla base di tutto; di più, le regole permettono a individui diversi per colore, lingua e costumi di intendersi su alcuni punti fondamentali, instaurando cosi un dialogo, che sia di gioco, politico o quant’altro.
La mattina trascorre in fretta, e anche le domande di ragazzi e ragazze sembrano più incisive, di certo molto sentite: “la vittoria più bella? Quella che deve ancora venire”. L’impressione, a questo punto, è che la “levataccia” mattutina sia stata del tutto dimenticata, mentre Masala affida l’ultimo messaggio allo squillare della campanella: “che lo sport sia divertimento; ma se davvero non riuscite a trovare quello che fa per voi, suonate il pianoforte o la chitarra; insomma, fate qualcosa che vi gratifichi e che vi rimanga da grandi”. Per vedere la trasmissione http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-41cd2e82-c84f-4180-a751-ba5d653d709b.html#p=0 (nella foto: un momento dell'incontro odierno alla Cecilio II)

Si è aperta ieri sera presso l’Auditorium della Biblioteca Comune di Monterotondo con un convegno su “Sport e Disabilità” la “Primavera dello Sport” che dall’8 marzo al 18 maggio proporrà un cartellone ricco di iniziative. “Orgogliosa e soddisfatta” si è dichiarata l’Assessore allo Sport Alessia Pieretti in apertura del convegno, “perché queste domeniche di sport che vedranno protagonista la città per oltre due mesi, sono un segnale importante per il territorio”. “In particolare le manifestazioni legate allo sport integrato”, ha proseguito l’Assessore, “devono essere l’inizio di un percorso in cui sport e sociale vadano a braccetto. Auspico che questi avvenimenti siano sempre più un elemento identificativo positivo per la nostra città”. Presente per il CONI Regionale, che ha dato il proprio patrocinio, il Delegato Provinciale di Roma Alessandro Fidotti, il quale ha rimarcato come lo stesso CONI sia profondamente convinto che una reale cultura dello sport, percepito come un’opportunità di crescita per tutti, passi attraverso iniziative di questo tipo, nelle quale si fondono aspetti ludici, educativi, di solidarietà e di aggregazione. “Non è un caso”, ha concluso, “che il CONI Lazio e il suo presidente Riccardo Viola abbiamo puntato molto su progetti come “I VALORI NELLO SPORT”, un percorso itinerante nelle scuole medie della regione che porta a confronto con i giovani con grandi Campioni nello sport e nella vita, o come “Emozione Olimpico”, un vero happening per 5.000 giovanissimi che per un giorno si appropriano del mitico stadio per disputarvi decine di sport”. Dopo la prima tappa dell’8 Marzo – Sport Integrato – il programma della Primavera dello Sport proporrà in ogni domenica successiva un intenso programma al quale sono chiamati a partecipare non solo gli sportivi, ma i comuni cittadini. Il Parco Arcobaleno, la pista ciclabile “Carlo Zega”, la “Passeggiata” cittadina, il Parco Don Puglisi, saranno teatro di sport, di animazione e di intrattenimento di ogni tipo. Previsti anche ospiti importanti come Annalisa Minetti, bronzo alle Paralimpiadi Londra 2012, e l’olimpionica di Surf Alessandra Sensini.