La cerimonia inaugurale della Settimana della Cultura Sportiva, in programma fino al 10 maggio all’Università degli Studi di Roma “Tor vergata”, si è svolta ieri presso la Facoltà di Economia, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni ed esponenti del mondo dello sport, tra i quali il rettore dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” Giuseppe Novelli, il vicepreside della Facoltà di Economia Università Roma “Tor Vergata” Paolo Paesani, il presidente del Coni Giovanni Malagò, il prorettore Vicario dell’Università degli Studi di Roma “Foro Italico” Attilio Parisi e il presidente del Municipio Roma VI delle Torri Roberto Romanella.
La Settimana della Cultura Sportiva, giunta alla X edizione, rappresenta un appuntamento fisso che coinvolge non solo l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” ma tutto il territorio romano, in particolare la periferia di Roma-Est, il Municipio Roma VI delle Torri e i Comuni limitrofi. Durante la cerimonia d’inaugurazione è stato consegnato il “Premio Donna nello Sport”, alla sua prima edizione, a Marianna Caterina Banti, campionessa mondiale, europea e italiana di Nacra 17, una classe olimpica di vela, e a Francesca Ripandelli, campionessa europea universitaria di judo.
Le atlete sono state premiate dal rettore Novelli e dal presidente Malagò. Alla Banti è stato assegnato il Premio Donna e Sport per “la rilevanza consolidata di una donna che si sia mostrata, negli ultimi anni, straordinariamente attiva nell’ambito sportivo nazionale ed internazionale, conseguendo risultati di eccellenza, valutati sotto diversi punti di vista e ritenuti significativi dalla giuria di esperti che hanno valutato ed indicato la Sua persona come meritevole di questo riconoscimento”; a Ripandelli, campionessa europea universitaria di judo, è andato il riconoscimento per “il valore prospettico di una giovane atleta e donna di sport, che si è già manifestata ad altissimi livelli, fornendo significative indicazioni di qualità e di impegno per gli anni futuri, con particolare riferimento al mondo sportivo universitario”.
Sono intervenuti, inoltre, il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola, che si è detto felice per una scelta, quella della Banti, da lui fortemente caldeggiata, Marcel Vulpis, direttore Sport Economy, e il Comitato organizzatore di Ateneo: Simonetta Pattuglia (Economia- coordinatore accademico), Mariolina Richetta (Ingegneria), Bruno Ruscello (Scienze Motorie – coordinatore organizzativo), insieme a Dario Farace (Giurisprudenza), Marcello Di Pasquale e Antonio Valerio Spera (Lettere e Filosofia). La parte delle attività sportive è curata da Manuel Onorati, presidente del Centro Universitario Sportivo-CUS “Tor Vergata” e Michele Panzarino, segretario generale Accademia nazionale.
L’edizione 2019 rinnova il binomio cultura-sport e propone lo sport non solo come attività da svolgere durante il tempo libero ma come e vero proprio stile di vita caratterizzato da un ben riconoscibile atteggiamento mentale e culturale. Durante la settimana, dal 6 al 10 maggio, si terranno sessioni tematiche interdisciplinari che vedranno il coinvolgimento delle discipline umanistiche e scientifiche e delle diverse Macroaree e Facoltà dell’Ateneo, tra le quali Economia, Ingegneria, Lettere, Giurisprudenza, Scienze Motorie (Medicina).
La Settimana della Cultura Sportiva proseguirà fino a venerdì con attività e seminari. (si ringrazia Italpress)
E' stata la giornata della memoria, del dolore, del ricordo, quella di ieri, per Vallerano, dove è stato intitolato il campo sportivo a Emiliano Morelli, sfortunato ragazzo di 23 anni morto un anno fa per un arresto cardiaco. Ed è stata una giornata importante, che ha visto protagonisti i ragazzi della squadra che allenava proprio Emiliano sgambettare sul manto erboso del campo sportivo insieme agli omologhi di Corchiano, Fabrica di Roma e Civita Castellana per dar vita a un quadrangolare fra esordienti che ha fatto da corollario al momento istituzionale, il cui apice è stato, a sua volta, la posa di una pietra in peperino col nome di Emiliano e il claim che ormai lo ricorda, quel “You'll never walk alone” che è ormai insegnamento per chi fa calcio dalle parti dei Cimini. Perché Emiliano tifava Liverpool e quell'inno dei Reds era riuscito a farlo amare anche a chi non è tanto propenso a simpatizzare per gli inglesi. Animate le partite, coi genitori a fare il tifo sulla gradinata, poi i tanti momenti da pelle d'oca, vissuti in sequenza ritmata, fra emozioni indimenticabili e lacrime, inevitabili. Presente la Giunta comunale di Vallerano (maggioranza e opposizione, nessuno escluso), e con essa la dirigenza della Polisportiva Monti Cimini, il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola, il massimo esponente del calcio viterbese Renzo Lucarini e la campionessa del mondo di marcia Giuliana Salce, tutti pronti a ricordare “quel ragazzo romano che si era trasferito con la famiglia nella Tuscia e che ormai era quasi un valleranese doc, tanto s'era integrato nella comunità locale”. "Emiliano era professionale nel lavoro ed era amato dai suoi ragazzi della Polisportiva - sono state le parole di Viola - anche per questo per chi l'ha conosciuto, apprezzato e gli ha voluto bene sembra cosi ingiusta la sua mancanza. Noi possiamo solo ricordarlo, come stiamon facendo oggi. Grazie a voi, grazie alla famiglia Morelli che tiene vivo questo ricordo." Al termine della manifestazione, dopo la consegna di coppe e medaglie alle squadre partecipanti e ai ragazzi, il sindaco di Vallerano Adelio Gregori e il presidente della Polisportiva Monti Cimini Francesco Pecci hanno svelato la pietra, simbolo d'una rinascita per il campo sportivo e ricordo indelebile di Emiliano. Finale dedicato ai suoi ragazzi: gli esordienti della PMC si sono commossi, hanno pianto nel ricordo del loro allenatore cui hanno dedicato uno striscione, si sono presentati in campo con una maglia dedicata e hanno donato alla famiglia un quadro con l'immagine di Emiliano.
Da sabato 28 aprile a mercoledì 01 maggio, Terracina sarà la meta di oltre 300 appassionati di beach tennis, che si daranno battaglia nell’esclusiva location dell’Rdt Summer Village, nella riviera di levante ai piedi di Monte Sant’Angelo.
E’ lo Sport Party, la manifestazione sportiva made in Terracina, organizzata dall’Asd Amici dello Sport, giunta alla sua ottava edizione. Una vera e propria maratona, una festa d’inizio estate, piena di tornei, divertimento, goliardia ed un pizzico di follia, che da il via ufficiale alla stagione beach tennistica outdoor 2019 targata FIT.
Un tour de force di 5 giorni, su 20 campi allestiti, con 40 tornei agonistici e non, di doppio, di singolo, per pro e per veterani. Un montepremi ricco, pari ad 2.150 euro, distribuito sulle categorie pro, e tantissimi gadgets per le altre competizioni.
Una festa della città di Terracina, con oltre 200 atleti provenienti da fuori regione (grandissima l’adesione di delegazioni della Toscana, Emilia Romagna, Veneto, Campania e Puglia) che, approfittando del “ponte”, approderanno nella città pontina, non solo per giocare, ma anche per visitare i luoghi più affascinanti, e per gustare le prelibatezze del territorio.
Per la prima volta entrambe in finale le due selezioni laziali al Trofeo delle Regioni che si conclude domani nel Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore: una gran bella soddisfazione per il basket regionale e per le società che hanno formato questi bravissimi miniatleti, in grado di raggiungere i livelli più alti alla prima esperienza agonistica importante.
I ragazzi (Tristano Cecchini, Edoardo Cellini, Giovanni Ferretti, Gabriele Kavosh, Matteo Porto, Samuele Amenta, Riccardo Censasorte, Marco Di Marzio, Gianmarco Fiorillo, Philip Imbesi, Jacopo Mostacci, Mattia Stanzione) guidati da Enrico Gilardi, con Valerio Carraro e Francesco Loreti, dopo aver largamente battuto anche le Marche per 77-60, affronteranno alle 18.30 il Veneto che ha prevalso di misura sull’Emilia Romagna per 78-74.
Le ragazze (Clarissa Ottaviani, Ginevra Zapellini, Nicole Barsotti, Lucilla Gatti, Laura Di Stefano, SSarah Houefa Edjekpan, Irene Ingiosi, Benedetta Aglilarre, Lucia Venanzi, Lavinia Lucantoni, Lara Gianni, Sofia Ghion) guidate da Angela Adamoli con Enrico Bogio e Federico Limia, hanno superato il Piemonte per 49-47 contenendone il ritorno negli ultimi due minuti (47-37 al 38’) e sfideranno alle 16.30 la Lombardia che ha avuto la meglio sull’Emilia Romagna per 60-58.
Il percorso valoriale rappresenta un’occasione per stimolare la riflessione dei ragazzi e veicolare i valori educativi dello sport. Ogni anno viene promosso un valore chiave. Il tema scelto per l’anno 2018-2019 è: CAMPIONI DI FAIR PLAY. Pubblichiamo di seguito l'elenco degli elaborati scelti dagli organismi provinciali per il Progetto Sport di Classe, che passeranno alla fase nazionale:
Plesso Torre Cajetani Capoluogo Classe IV A - Torre Cajetani (Per la provincia di Frosinone)
Plesso Sezze Scalo Ferroviario Classe IV A - Sezze (Per la provincia di Latina)
Plesso Passo Corese Classe IV C - Fara in Sabina (Per la provincia di Rieti)
Plesso Franco Cesana Classe IV B - Roma (Per la provincia di Roma)
Plesso S.P. Villanova Classe V A - Viterbo (Per la provincia di Viterbo)