
L'ultimo appuntamento-2017 del progetto “CONI e Regione, compagni di sport” relativo in questo caso all’iniziativa “Sport in carcere” è andato in scena questa mattina nel teatro della casa circondariale di Latina, presenti una cinquantina di detenuti, fra sezione maschile e femminile. L'incontro ha rappresentato una sorta di taglio del nastro dell'iniziativa che coinvolgerà i reclusi in quattro discipline sportive, almeno per il momento: tennis tavolo e bridge per gli uomini, pallavolo e ginnastica (fitness) per le donne. A parlare alla platea del carcere latinense, costruito negli anni Trenta, si sono alternati la direttrice Nadia Fontana, il funzionario capo area giuridico-pedagogica Rodolfo Craia e il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola. Per tutti e tre parole in sintonia legate all'utilità del progetto, all'opportunità offerta e al bisogno di praticare sport, necessario per la mente, il corpo e per combattere l'inevitabile noia del domicilio coatto. Presenti all'incontro anche Valter Vigna (bridge), Daniele Sabatino (tennis tavolo) e Alessandra Mazzucco (ginnastica/pallavolo), istruttori che insegneranno i rudimenti delle rispettive discipline ai “gruppi di lavoro”.
Battisti (Lucio) sta a Poggio Bustone come Battisti (Romano) sta a Maenza. In questo borgo posto ai confini della provincia di Latina e già in odor di Ciociaria, che anche per numero di abitanti si rispecchia nel paese natale del grande cantautore, il canottiere che a Londra vinse la medaglia d’argento insieme al terracinese Alessio Sartori, in pratica costruendola dal nulla, è più di una celebrità. E così può capitare di entrare nel bar della piazza principale per un’informazione e un caffè, e ricevere la prima dalla titolare, nonché mamma (maentina) dell’olimpionico, e dividere il secondo, insieme a una chiacchiera, naturalmente sportiva, con il sindaco.
Dal maniero dell’XI secolo che sovrasta il paese e domina la valle che racchiude il parco dei Lepini nei giorni luminosi lo sguardo si perde fino al mare e oltre, verso l’isola di Ponza. E così per molti giovani nati in queste terre il richiamo dell’acqua diventa irrinunciabile e decidono di provare il canottaggio, che su quel tratto di costa ha la sua culla. Per questo insieme alla canoa/kayak ieri è stato numericamente lo sport più rappresentato alla consegna delle Benemerenze CONI.
“Siamo un piccolo paese con un grande tesoro – ha esordito nel suo saluto il sindaco Claudio Sperduti – la storia custodita in questo castello, che ospitò anche san Tommaso D’Aquino. Oggi dà il benvenuto a chi riceve un riconoscimento per il lavoro svolto.” Particolarmente contento si è detto il presidente delle Provincia di Frosinone Antonio Pompeo: “Ci tenevo ad essere presente per l’amicizia che mi lega al sindaco e a tutto un mondo che attraverso la pratica sportiva promuove le buone pratiche della vita”. Di occasione per ringraziare chi si è dedicato anima e corpo a questa “missione” ha parlato anche Riccardo Viola. “Se siamo la quinta potenza mondiale in quanto a medagliere – ha detto riprendendo le parole del presidente Malagò – gran parte del merito va a un movimento fatto di tante donne e uomini che lavorano in silenzio e senza risparmiarsi. Occasioni come questa servono per ricordare quanto sono importanti.”
Diciannove gli sport che sono sfilati tra Stelle al Merito Sportivo, Palme al Merito Tecnico e Medaglie al Valore Atletico per un totale di 49 premiati, suddivisi tra le province di Latina (40) e Frosinone (9, ma due saranno premiati a Roma il prossimo 25 gennaio).
Riconoscimenti consistenti in buoni per l’acquisto di materiale sportivo sono stati consegnati alle scuole “N. Prampolini”-plesso B.go Piave di Latina e all’I.C. Evan Gorga di Broccostella (FR) per il per il percorso valoriale “Sport di Classe”, mentre un grazie speciale è andato al Liceo scientifico sportivo “Severi” di Frosinone per aver condiviso alcuni progetti nel corso dell’anno. Parliamo di valori dello sport, come quelli citati proprio da Romano Battisti, oggi nella veste di premiatore dei suoi colleghi: “Maenza è un paesino, ma ad ogni gara che faccio, in qualsiasi angolo del mondo, c’è un gruppo di maentini a sostenermi. Ho superato i trenta e dopo il dodicesimo posto di Rio 2016 qualcuno mi ha chiesto se pensavo di smettere. Ho risposto che no, altrimenti dove sono i valori dello sport?”.

Il castello baronale di Maenza aprirà domani alle 17 le porte alle eccellenze dello sport delle province di Frosinone e Latina. Cinquantadue tra Medaglie al Valore atletico, Stelle al Merito sportivo e Palme al Merito tecnico del 2016 saranno le protagoniste della cerimonia organizzata dal CONI Lazio in collaborazione con l’amministrazione comunale maentina. Di queste, alla provincia di Latina vanno 42 onorificenze, tra le quali spiccano le medaglie d’oro della 25enne campionessa del mondo di boxe femminile nella categoria 57 kg. Alessia Mesiano e di Salvatore Rossini, formiano “ministro della difesa” di Modena Volley e della Nazionale italiana argento olimpico a Rio 2016, e quella d’argento di Giovanni Abagnale, canottiere napoletano terzo a Rio, che ha trovato casa presso il Centro Remiero della Marina Militare a Sabaudia. Complessivamente sono una ventina gli sport rappresentati, anche a livello dirigenziale, e vanno dal calcio alla motonautica, dal taekwondo alla pallamano, dalla canoa agli sport cosiddetti “tradizionali”. La cerimonia, come già successo per altre province, sarà l’occasione per ringraziare le istituzioni che sono state vicine al CONI Lazio nella sua attività istituzionale e di promozione sportiva e premiare quelle scuole che si sono distinte nel percorso valoriale del progetto “Sport di Classe”.
I Premiati:
LATINA: Stelle al Merito Sportivo. Argento: Francesco Di Leginio. Bronzo: Michael John Di Capua; Luciano Granara (premiato con Roma); Alfonso Maria Masullo; Fiore Pressato; Tommaso Tartaglione; Giampiero Trivellato. Palme al merito Tecnico. Argento: Stefano Schivo. Bronzo: Alfredo Bollati; Domenico Antonio Cannone; Andrea Di Girolamo; Alessandro Maria Donegana; Giovanni Lo Pinto; Marco Russo; Antonio Trani. Medaglie al Valore Atletico. Oro: Alessia Mesiano; Salvatore Rossini. Argento: Giovanni Abagnale; Leonard Bundu; Giuseppe Di Lelio; Gianbattista Gabriele; Domenico Montrone; Mario Paonessa. Bronzo: Daniele Abbafati; Francesca Brunetti; Rachele Ceracchi; Davide Cestra; Luca Cilenta; Simone Crescenzi; Giorgia Dalla Corte; Dariya Derkach; Martina Giona; Raffaele Giulivo; Luca Incollingo; Alessandro Laino; Fabrizio Mattia; Andrea Micheletti; Alessandro Alberto Orsaia; Luca Rambaldi; Alex Sambucci; Daniele Santini; Andrea Tranquilli.
FROSINONE: Stelle al Merito Sportivo. Bronzo: Ferencz Bartocci; Antonio Marini; Armando Zeppa. Medaglie al Valore Atletico. Argento: Federico Castiglia; Alessandra Fanali; Sandro Trasolini. Bronzo: Marco Laurenzi; Luigi Pinchieri; Alessandro Spada, Pamela Frioni (premiati con Roma)




Scuola e sport hanno vissuto ieri a Rieti una giornata ricca di attività e iniziative. Il via è stato dato nella mattinata, presso l'aula magna del liceo "T.Varrone", dal convegno organizzato da FMSI e USL di Rieti su remi riguardanti asma, doping e alimentazione dello sportivo (relatori Dr. F. Sciarra e Dr. G. Costini). Di seguito i ragazzi dell'Istituto sono stati coinvolti in "Quattro chiacchiere di Sport" con la campionessa Federica Caporuscio e il suo allenatore Gabriele Bernasconi della Federazione Italiana Tiro a Volo. Alle chiacchiere sono seguiti..i fatti, con prove di tiro ai simulatori sotto la guida dei tecnici della Federazione Italiana Pentathlon Moderno, Gabriele Macioce (coordinatore della Nazionale Femminile) e Matteo Smith (tecnico delle Nazionali Giovanili).
Nel pomeriggio si è svolto il seminario di aggiornamento della SRdS del CONI Lazio per Dirigenti/Operativi delle ASD (relatori Avv. G. Fontana e Dr. C. Bottoni) presso l'aula magna del Liceo Scientifico "C. Jucci". Al termine del seminario è andata in scena la manifestazione di apertura dei Centri CONI presso palestra Liceo Classico "T. Varrone" di Rieti. Sei le ASD presenti: ASD Pro Calcio Studentesca Rieti; ASD Volley Academy Rieti; ASD Judo Rieti; ASD Arieti Rugby Rieti; ASD Ritmica Feronia; ASD Tennis Club Rieti. Per gioco, per sport è il claim del progetto che vedrà decine di giovanissimi (8-10 anni), provare più discipline nel corso degli incontri programmati per i prossimi mesi.
La giornata si è chiusa con un appuntamento a metà tra storia e cultura, molto sentito dai reatini per l'argomento trattato. La presentazione del volume "Rieti Meeting - cronaca, retroscena e aneddoti di una delle più longeve manifestazioni di atletica nel panorama mondiale", curato da Stefano Mariantoni, alla presenza del suo direttore del Meeting Sandro Giovannelli.