L'ottava Coppa Italia è della SIS Roma che al Centro Federale di Ostia, gremito in ogni ordine di posto, alza al cielo il primo titolo della sua storia e al secondo tentativo consecutivo dopo la finale persa (12-6) nel 2018 contro l'Orizzonte. Sconfitta 6-5 la Rapallo Pallanuoto - trascinata da un'altra prestazione di livello di Marcialis autrice di una doppietta - che da metà terzo a metà quarto tempo resta a secco, pagando anche la giornata no di Avegno e Genee. Giallorosse trascinate dalle parate di Sparano, che rendono ermetica la difesa, e dalle giocate degli elementi più esperti nei momenti chiave del match: su tutte le azzurre Tabani, Picozzi e Chiappini. Rapallo si conferma squadra che non molla mai; più volte sotto di due reti, si mantiene sempre in scia, fino al 6-5 conclusivo mancando però l'aggancio che avrebbe condotto la partita ai rigori.
Nella finalina per il terzo posto successo della Plebiscito Padova per 6-5 sulle campionesse in carica de L'Ekipe Orizzonte, con le etnee condannate dal 2 su 9 in superiorità numerica.(fonte FIN)
Passate le feste riparte con l’inizio dalla prossima settimana il calendario de “I giovani incontrano i Campioni”, che andrà avanti fino alla fine dell’anno scolastico 2019. Intanto il conteggio delle iscrizioni ha fatto segnare la quota record di 167 adesioni, con un aumento di oltre il 20% rispetto al 2018.
Il programma della settimana. Si comincia con il ciclismo, e più precisamente con le ruote grasse della MTB, che saranno protagoniste con il responsabile del settore ciclocross della federazione Massimo Folcarelli, lunedì 7 gennaio all’I.C. Anzio II-Acqua del Turco di Anzio. All’attività didattica, Folcarelli abbina anche quella agonistica, e solo poche settimane fa ha conquistato un argento agli Europei Master 45 s-Hertogenbosch (Olanda). Martedì 8 gennaio al Comprensivo Oreste Giorgi di Valmontone planerà (è il caso di dirlo) Carmine Della Corte, presidente della SS Lazio paracadutismo e dell’AeCI Lazio. Della Corte ha all’attivo migliaia di lanci e due anni fa ha stabilito il record italiano di speed diving (lo sport più veloce al mondo non motorizzato) con oltre 400 km/h. Mercoledì 9 gennaio sarà di scena all’I.C. E. Marelli di Roma-Tor Vergata la coppia di campioni del mondo Andrea Pellegrini/Edoardo Jordan con la loro avvincente lezione di scherma. Con loro anche il maestro Emanuele Di Giosaffatte. Giovedì 10 gennaio si parlerà invece di hockey prato con Lorenzo Dussi all’I.C. via P.A. Micheli di Roma. Lorenzo ha fatto parte della Nazionale e attualmente allena l’HC Tevere, una delle squadre di vertice della Capitale. La settimana si chiude con uno sport che evoca l’estate, ma che si può imparare anche durante l’inverno. Parliamo del SUP, la tavola con la pagaia che dalle Hawaii da qualche anno è arrivata anche da noi. A spiegarla agli alunni dell’I.C. Marina di Cerveteri sarà Tommaso Pampinella (nella foto CONI Lazio). L’ex ginnasta di Civitavecchia è approdato nel mondo del surf con ottimi risultati, conquistando un titolo italiano nel 2017. Con lui anche il delegato FISW Pierluigi Rovegno.
Si rende noto l'elenco delle scuole individuate per il Progetto "Scuole aperte allo sport" - a.s. 2018/2019 rivolto alle scuole secondarie di I grado.
Si è conclusa a Viterbo la prima parte del progetto “Lo sport entra nelle carceri”, voluto da Regione e Coni Lazio, in collaborazione con le direzioni degli istituti di pena di 12 strutture delle varie province. Nel capoluogo della Tuscia, presso la casa circondariale di Mammagialla, si è tenuta la seconda edizione del quadrangolare di calcio. Al mini torneo hanno partecipato le due formazioni interne alla struttura, ovvero i padiglioni D1 e D2 (allenati rispettivamente dai tecnici Romolo Ercoli e Massimo Baggiani) e le squadre dell’Aia (Associazione italiana arbitri) e del Sodalizio facchini di Santa Rosa.
La finale, giocata tra D2 e Facchini, ha visto la vittoria di questi ultimi con il risultato di 4-1, ma solo a capo di un match comunque combattuto ed equilibrato per larga parte della contesa.
Il progetto “Lo sport entra nelle carceri” proseguirà nei mesi di gennaio e febbraio con tornei di scacchi e lezioni di sala pesi sotto la guida di tecnici qualificati. Un ringraziamento particolare alle squadre partecipanti, alla Sezione AIA di viterbo per la presenza arbitrale delle gare, ma soprattutto un grazie a dirigenza e personale della casa circondariale Mammagialla.
Alla fine il traguardo l’abbiamo tagliato anche noi. Dopo una maratona che ha attraversato tutte le province e ha fatto tappa in località di grande valore storico, artistico e anche paesaggistico come Ronciglione, il borgo di Fossanova, Magliano Sabina, l’abbazia di Casamari ed infine a Roma il CPO all’Acqua Acetosa e la casa delle Federazioni a viale Tiziano. Un tour che ormai si ripete da anni. Cambiano solo le località, non lo spirito della cerimonia. La consegna delle Benemerenze CONI non rappresenta solo un momento di festa. Serve a rinsaldare il legame con un territorio che nel corso dell’anno può soffrire di una visione periferica. Serve per ascoltare quelle voci che sono il risultato di esperienze, impegno, fatica, arrabbiature, gioie; insomma le testimonianze di chi “sul pezzo” ci sta tutti i giorni. E’ questo il motivo di un così grande interesse intorno a Stelle, Palme e Medaglie, cui deve corrispondere uno sforzo adeguato nell'organizzazione di queste manifestazioni. Chi ha trascorso quarant’anni della propria vita lavorando nella promozione dello sport, di base e d’élite, e chi ha raggiunto risultati importanti in quelle discipline che non hanno risalto sulla stampa o in televisione, tranne casi eccezionali.
Ieri hanno sfilato tutti. Campioni italiani di acrobazia aerea e prototipi automobilistici. Di dama internazionale a squadre e di tiro a segno all’aperto con carabina ad aria compressa. Di bass fishing e di hockey subacqueo. Abbiamo conosciuto i campioni italiani di bowling categoria doppio misto, che sono una coppia nello sport e nella vita. Abbiamo appreso che nell’ultimo campionato del mondo di sport rotellistici, l’Italia ha conquistato la bellezza di 35 medaglie. Abbiamo scoperto la forte impronta ecologista di discipline che uniscono sport, turismo e tempo libero come la monta da lavoro. E abbiamo applaudito molti campioni del mondo, orgoglio delle proprie federazioni di riferimento come Caterina Banti (vela); Alessia Zecchini (apnea); Leone Maria Barbaro (canottaggio); Georgian Cimpeanu (kickboxing-low kick); Serafino Barlesi, Alessandro Barone, Federico Montanari, Maurizio Schepici, Luca Formilli Fendi (motonautica); Manila Flamini e Giorgio Minisini (nuoto sincronizzato); Giulia Lollobrigida (pattinaggio a rotelle); Silvia Nemesio (pattinaggio artistico); Flaminia Daina (beach tennis); Valerio Grazini (tiro a volo). A loro e a tutti gli altri, oltre cento, che ieri ci hanno raccontato la loro storia e i loro sogni, l’abbraccio affettuoso di tutti noi. Vi aspettiamo l’anno prossimo ancora più numerosi. (nella foto: la squadra del CONI Lazio)